sarà come quello del 103, non vedo perchè diversamente.
In Rilievo L'offerta digitale RAI
- Creatore Discussione SteReal
- Data di inizio
sarà come quello del 103, non vedo perchè diversamente.
VailedCrown
Digital-Forum Senior Plus
intendo a livello di bitrate
Lo stesso immagino, cambia solo l'LCN.
tiziano_casaledp
Digital-Forum Senior Master
Eh no, cambia anche il Mux
ora Rai3 HD sul 103 è su UHF 40, Rai1 e Rai2 HD in 37, ma non è detto che cambi il bitrate se verrà spostato sul 37, non so quanta banda è disponibile.
AndreG97
Digital-Forum Gold Master
Come già detto sopra, quelle MPEG sono diventate AAC, con un leggero ridimensionamento dei bitrate.
Salvuccio9239
Digital-Forum Platinum Master
L’attivazione sarà una cosa progressiva
Tu ne eri a conoscenza?
L'audio sulla lcn 3 vi sembra lo stesso oppure è migliorato?
Digitalpuglia
Digital-Forum Gold Master
becker7954
Digital-Forum Senior Plus
Attivato anche in Friuli Venezia Giulia
dreamerfox
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- Registrato
- 11 Ottobre 2018
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- 3.793
già detto.
Avete notato che brutti i caratteri del serpentone passato per esempio su Rai 1 SD (l'ho visto sul sat che lo Sky Q mette ancora i Rai SD nelle prime posizioni) a riguardo dello spegnimento dei canali SD? Sembra una scritta fata col vecchio blocco note di Windows coi caratteri larghissimi, pensati per vedersi bene sui canali in 4:3 con le bande nere ai lati, ma non in 16:9 che le lettere diventano troppo larghe.
che comunque interessa proprio solo chi riceve ancora solo in sd . 
Quindi spero che si sbrighi anche Sky a mettere i Rai HD generalisti via sat al 101-102-103.
sampei45
Digital-Forum Gold Master
M. Daniele
Digital-Forum Friend
In tutte le altre regioni la data dell'attivazione sarà il 21 dicembre (data ufficializzata dalla Rai).
A partire dal 15 novembre, nelle tre regioni Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, Rai 3 in qualità HD è disponibile sul numero 3 del telecomando. Inoltre, anche Rai News 24 è ricevibile in qualità HD.
Dal 21 dicembre tale soluzione sarà estesa a tutte le altre regioni.
Ciò è stato possibile grazie all’implementazione di una soluzione tecnica innovativa mai sperimentata finora che consente di evitare l’invio ridondante dello stesso contenuto a bassa qualità dovuto alla necessità di trasmettere 3 programmi regionali nello stesso multiplex il cui contenuto è differenziato solo nelle fasce orarie dedicate all’informazione locale.
Questa soluzione tecnologica consente anche di “liberare” capacità trasmissiva da destinare ad un miglioramento della qualità tecnica della programmazione Rai sui multiplex nazionali “A” e “B” nonché l’introduzione – a partire dal 21 dicembre 2022 - di ulteriori contenuti come “Rai Radio 2 Visual Radio” (attualmente diffuso solo in modalità “ibrida”).
RAI ha inoltre reso disponibile una piattaforma tecnologica ad hoc per i costruttori di apparati (televisori e STB) per consentire gli aggiornamenti automatici dei ricevitori, laddove necessari.
Nonostante ciò, esistono sul mercato decoder non pienamente compatibili con lo standard DVB e che potrebbero evidenziare problemi nell’applicazione della soluzione innovativa sopra detta. In particolare, si segnala la possibilità che in taluni casi possa mancare il segnale audio. La soluzione più immediata è quella di un temporaneo brevissimo cambio canale con il telecomando tramite la funzione canale “-“ e subito dopo canale “+”. Più in particolare, se si riscontrano tali tipologie di problemi di ricezione, si raccomanda di sostituire il proprio decoder con uno di quelli indicati sul sito istituzionale del ministero, infatti per verificare la compatibilità del proprio TV o decoder ai nuovi standard trasmissivi è possibile consultare la pagina web https://nuovatvdigitale.mise.gov.it...e-se-la-tua-tv-puo-ricevere-il-nuovo-segnale/.
Fonte: https://www.rai.it/portale/Al-via-la-nuova-Tv-digitale-f3599d33-ad06-4f49-9334-415b13b7e18b.html
Dal 21 dicembre tale soluzione sarà estesa a tutte le altre regioni.
Ciò è stato possibile grazie all’implementazione di una soluzione tecnica innovativa mai sperimentata finora che consente di evitare l’invio ridondante dello stesso contenuto a bassa qualità dovuto alla necessità di trasmettere 3 programmi regionali nello stesso multiplex il cui contenuto è differenziato solo nelle fasce orarie dedicate all’informazione locale.
Questa soluzione tecnologica consente anche di “liberare” capacità trasmissiva da destinare ad un miglioramento della qualità tecnica della programmazione Rai sui multiplex nazionali “A” e “B” nonché l’introduzione – a partire dal 21 dicembre 2022 - di ulteriori contenuti come “Rai Radio 2 Visual Radio” (attualmente diffuso solo in modalità “ibrida”).
RAI ha inoltre reso disponibile una piattaforma tecnologica ad hoc per i costruttori di apparati (televisori e STB) per consentire gli aggiornamenti automatici dei ricevitori, laddove necessari.
Nonostante ciò, esistono sul mercato decoder non pienamente compatibili con lo standard DVB e che potrebbero evidenziare problemi nell’applicazione della soluzione innovativa sopra detta. In particolare, si segnala la possibilità che in taluni casi possa mancare il segnale audio. La soluzione più immediata è quella di un temporaneo brevissimo cambio canale con il telecomando tramite la funzione canale “-“ e subito dopo canale “+”. Più in particolare, se si riscontrano tali tipologie di problemi di ricezione, si raccomanda di sostituire il proprio decoder con uno di quelli indicati sul sito istituzionale del ministero, infatti per verificare la compatibilità del proprio TV o decoder ai nuovi standard trasmissivi è possibile consultare la pagina web https://nuovatvdigitale.mise.gov.it...e-se-la-tua-tv-puo-ricevere-il-nuovo-segnale/.
Fonte: https://www.rai.it/portale/Al-via-la-nuova-Tv-digitale-f3599d33-ad06-4f49-9334-415b13b7e18b.html