Ieri mi sono imbattuto nella risistemazione, alla meno peggio, di una distribuzione del segnale televisivo in un'abitazione di Cosenza il cui cavo tv presente nelle canaline possedeva il polo centrale tutto sfilacciato come se fosse un cavo di corrente elettrica. Il dielettrico era fatto di un materiale tipo plastica e aveva attorno una leggera calza metallica. La sezione era per giunta di tipo sottile.
C'è qualcuno del forum che ne ha mai visto uno di questo tipo? Ma è di uso comune?
Non ci si possono neppure collegare i connettori F perché il polo centrale, essendo sfilacciato, è morbido e non appena si tenta di infilarlo ad esempio in un giuntacavo, si piega all'istante. Solo i connettori a morsetto pare che reggono dopo aver però piegato e attorcigliato su se stesso diverse volte tutti quei filini di rame per dargli un briciolo di consistenza al serraggio. In sostanza, la consistenza del polo centrale è paragonabile alla calza metallica che avvolge il dielettrico.
Al fine di una corretta sistemazione dell'impianto ho consigliato di sfilare dal muro quella ciofeca di filo inserendovi un cavo tv degno di questo nome. Purtroppo non ho incontrato parere favorevole, essendo tra l'altro un'abitazione in fitto, anche alla luce del fatto che quella schifezza di cavo passa da una stanza all'altra insieme ai cavi elettrici e il portacavo in plastica è piccolo e abbastanza stretto!!
Facendo entrare il segnale dell'antenna agganciata al balcone della cucina, situata al sesto ed ultimo piano di un palazzo al centro della città di Cosenza, le trasmissioni analogiche si vedono bene solo al televisore della cucina che viene appunto servito da un cavo nuovo da me sostituito. Il resto dell'appartamento (altre 2 stanze da servire) riceve il segnale con parecchie interferenze, disadattamenti d'impedenza ed errori. Secondo me è dovuto al cavo e ad una T che mi hanno costretto a montare in cucina per far proseguire il segnale verso le altre due stanze.
C'è qualcuno del forum che ne ha mai visto uno di questo tipo? Ma è di uso comune?
Non ci si possono neppure collegare i connettori F perché il polo centrale, essendo sfilacciato, è morbido e non appena si tenta di infilarlo ad esempio in un giuntacavo, si piega all'istante. Solo i connettori a morsetto pare che reggono dopo aver però piegato e attorcigliato su se stesso diverse volte tutti quei filini di rame per dargli un briciolo di consistenza al serraggio. In sostanza, la consistenza del polo centrale è paragonabile alla calza metallica che avvolge il dielettrico.
Al fine di una corretta sistemazione dell'impianto ho consigliato di sfilare dal muro quella ciofeca di filo inserendovi un cavo tv degno di questo nome. Purtroppo non ho incontrato parere favorevole, essendo tra l'altro un'abitazione in fitto, anche alla luce del fatto che quella schifezza di cavo passa da una stanza all'altra insieme ai cavi elettrici e il portacavo in plastica è piccolo e abbastanza stretto!!
Facendo entrare il segnale dell'antenna agganciata al balcone della cucina, situata al sesto ed ultimo piano di un palazzo al centro della città di Cosenza, le trasmissioni analogiche si vedono bene solo al televisore della cucina che viene appunto servito da un cavo nuovo da me sostituito. Il resto dell'appartamento (altre 2 stanze da servire) riceve il segnale con parecchie interferenze, disadattamenti d'impedenza ed errori. Secondo me è dovuto al cavo e ad una T che mi hanno costretto a montare in cucina per far proseguire il segnale verso le altre due stanze.