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Mediaset mette il Digitale terrestre all'asta e l'Unione insorge.

anassimenes ha scritto:
Gli impianti da spostare sarebbero stati molto pochi, visto che più o meno le zone di emissione dei segnali sono le stesse, cioè quelle da dove irradia la Rai.

Sì questo vale per Rai, M7 e forse la7, e per i grandi impianti nazionali. Ma le TV locali mica stanno tutte a Valcava o su Campo dei Fiori (scusa l'esempio... sono di Varese).

anassimenes ha scritto:
Poi, il piano non prevedeva di requisire le frequenze alle tv private, anzi, avrebbe permesso anche alle piccole realtà di avere una copertura del territorio maggiore e più capillare.

Guarda che non è necessario requisirle... basta scambiarle fra uno e l'altro per fare un casino infinito. Ma lo sai quanto le private hanno pagato negli anni per farsi sintonizzare nei vari condomini e nelle case?
Non mollerannno mai le frequenze che hanno e che si sono conquistati con lacrime e sangue combattendo ogni giorno contro le interferenze.

Guarda, di ste robe ho avuto modo di parlare con amici molto bene informati.
E per questo sono abbastanza ferrato nonostante il mio lavoro sia diverso.

Quando il mitico piano è stato presentato è stato accolto da un pernacchio così forte che ancora echeggia nelle valli d'Italia.

:)
 
Tinho ha scritto:
Su Raiway non saprei che dire vista l'attuale copertura della Rai in DTT.
Rimane il fatto che se cambi le frequenze e assegni ad uno una frequenza che prima era di un altro è un casino per la ricezione visto che tutte le antenne sono puntate per vedere certi canali e altri no.

Tanto per dire se il piano imponesse a Rai 1 di passare alla frequenza che prima era di Tele Nessuno e viceversa improvvisamente il 99% delle case vedrebbe la splendida tele nessuno e non più Rai 1... o forse i tecnici di Rai way avevano casualmente previsto che la riallocazione delle frequenze riguardasse tutti tranne loro?

W la Rai... quanti geni lavorano solo per noi....

:)
Nessuno ha mai sentito parlare di messaggi in sovraimpressione?
Ci vuole poi molto a far pasare una banda di teso sui canali con l'informazione :"Dal tot giorno del tot mese questo canale sarà ricevibile sulla frequenza XX. Risintonizzate i vostri televisori." ?
 
A parte che anche quello non sarebbe banalissimo per il grande pubblico.

Ma il vero problema è che se cambi frequenza in un condominio puoi risintonizzare fi che vuoi ma se i filtri non canalizzano la frequenza non c'è verso di prenderla...

E temo che anche questo chi ha fatto il piano nazionale dell frequenze non lo abbia molto tenuto in conto.

Ripeto, quel coso è inapplicabile.
 
L'unico mio commento può essere:il titolo non c'entrava con il contenuto della discussione a mio parere.
Io non mi immischio in questioni politiche.
 
Chiedo scusa.
Non era mia intenzione fare politica.

Ce l'avevo solo con il mitico piano di riassegnazione delle frequenze, ma volevo solo discuterne nel merito.

Forse mi sono lasciato troppo trasportare...
 
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