[Milano] RAI mux 1 con antenna da interno

all3n

Digital-Forum New User
Registrato
28 Aprile 2012
Messaggi
7
Ciao a tutti, ragazzi,
abito a Milano in Zona Lambrate (est) e purtroppo non riesco in nessun modo a vedere i canali Rai standard sulla mia TV collegata ad un'antenna da interno Meliconi AT-49. Riesco a vedere molti altri canali anche se talvolta è necessario orientare l'antenna in maniera diversa.
Purtroppo non posso collegare direttamente la mia TV all'antenna condominiale e quindi avrei necessità di risolvere il problema usando sempre un'antenna da interno. Come posso migliorare la ricezione e vedere finalmente i canali sul mux 1 RAI?
Grazie
 
all3n ha scritto:
Ciao a tutti, ragazzi,
abito a Milano in Zona Lambrate (est) e purtroppo non riesco in nessun modo a vedere i canali Rai standard sulla mia TV collegata ad un'antenna da interno Meliconi AT-49. Riesco a vedere molti altri canali anche se talvolta è necessario orientare l'antenna in maniera diversa.
Purtroppo non posso collegare direttamente la mia TV all'antenna condominiale e quindi avrei necessità di risolvere il problema usando sempre un'antenna da interno. Come posso migliorare la ricezione e vedere finalmente i canali sul mux 1 RAI?
Grazie

Con le antenne da interno servono condizioni molto a favore (distanza dai ripetitori, altezza dell'appartamento, posizione della stanza rispetto ai ripetitori e tanta, tanta fortuna).
Spesso, quando si riceve qualcosa, è meglio collegare un filo al polo centrale del connettore d'antenna del tv di lunghezza di circa 30 cm per vedere meglio di qualsiasi antenna amplificata.

Ma... cosa ti impedisce di collegarti all'impianto condominiale?
 
flash54 ha scritto:
Con le antenne da interno servono condizioni molto a favore (distanza dai ripetitori, altezza dell'appartamento, posizione della stanza rispetto ai ripetitori e tanta, tanta fortuna).
Spesso, quando si riceve qualcosa, è meglio collegare un filo al polo centrale del connettore d'antenna del tv di lunghezza di circa 30 cm per vedere meglio di qualsiasi antenna amplificata.

Ma... cosa ti impedisce di collegarti all'impianto condominiale?

Problemi con la padrona di casa che non vuole far fare un paio di buchi nel muro per far arrivare il cavo dell'antenna in camera mia.
Pertanto, non ho speranze?
Mi sembra assurdo che riesca a prendere gli altri mux RAI ma non quello con Rai 1, 2 e 3...
 
all3n ha scritto:
Problemi con la padrona di casa che non vuole far fare un paio di buchi nel muro per far arrivare il cavo dell'antenna in camera mia.
Pertanto, non ho speranze?
Mi sembra assurdo che riesca a prendere gli altri mux RAI ma non quello con Rai 1, 2 e 3...

Detto papale papale, con le antenne da interno è un po' come fare un terno al lotto! Ti ho già detto che spesso va meglio uno spezzone di filo.

Non tutti fanno un terno al lotto ma tutti hanno il diritto di vedere la tv e il tuo caso non è diverso per cui ciò che ti serve è un po' di grinta nel rivendicare i tuoi diritti.

EDIT: benvenuto sul forum, mi era sfuggito che avevi postato per la prima volta.
 
Ultima modifica:
all3n ha scritto:
Mi sembra assurdo che riesca a prendere gli altri mux RAI ma non quello con Rai 1, 2 e 3...
ATTENZIONE: assurdo non è e forse ci fa capire che fare...
dovresti ricevere quel mux RAI sul canale 9 VHF, quindi devi "abilitare" l'antenna da interni per ricevere in VHF, di solito c'è dietro un'antenna a stilo da estrarre ed orientare.
Inoltre ricordati fai le prove e la scansione manuale sul canale 9 VHF. ;)
 
Per la verità, di antenne a stilo qui non se ne parla http://audiovideo.meliconi.com/AT-49_an_135_1_334_ITA.aspx così come mancano dettagli di caratteristiche elettriche importanti.
...mi rendo conto che i "gusci" di gomma per telecomando siano auto-esplicativi :D, ma se si decide di commercializzare anche le antenne, sarebbe importante che l'azienda assumesse qualcuno in grado di capire qualcosa del prodotto.
In altre parole: siamo sicuri che quel "coso" sia in grado di ricevere decentemente in VHF?
:eusa_think:
 
Tuner ha scritto:
Per la verità, di antenne a stilo qui non se ne parla http://audiovideo.meliconi.com/AT-49_an_135_1_334_ITA.aspx così come mancano dettagli di caratteristiche elettriche importanti.
...mi rendo conto che i "gusci" di gomma per telecomando siano auto-esplicativi :D, ma se si decide di commercializzare anche le antenne, sarebbe importante che l'azienda assumesse qualcuno in grado di capire qualcosa del prodotto.
In altre parole: siamo sicuri che quel "coso" sia in grado di ricevere decentemente in VHF?
:eusa_think:
Anche io con le antenne da interno e visuale su corso Sempione libera ho difficoltà a memorizzare il ch 09 e non gli altri... Tanto che in cucina, rivolta e libera verso Valcava e con palazzo a sud che blocca Penice, con filo di antenna con parte centrale di rame libera riesco a ricevere anche il ch23 da Valcava bene e le TV che trasmettono solo dal centro (ch 21, 29, 32) ma del 09 nessuna traccia :eusa_think:
 
Tuner ha scritto:
Per la verità, di antenne a stilo qui non se ne parla
Quando si parla di black box...
Forse allora è meglio veramente provare con un filo unipolare (o coassiale a cui è stata tolta la calza, o coassiale con la calza cortocircuitata ad entrambe le estremità) collegandolo al solo "polo centrale" del connettore d'antenna.
Trattandosi di VHF abbondiamo, diciamo quasi una quarantina di cm...
 
Eh... le vecchie antenne interne a "baffi". :D

31ci4kF-9ZL._SS500_.jpg


Perchè non provate a costruirvi un dipolo per il CH E9 che non è molto ingombrante?
Sono due bracci da 34 cm, vanno bene anche due ferri da calza della nonna "segati" a misura, oppure un tubicino di ottone o rame di piccolo diametro, reperibile in un qualunque "Brico" a poco più di 1€
Con un pezzetto di plastica, alcune fascette ed un po d'ingegno si crea il supporto, idem per fare il collegamento tra l'antenna e presa TV.
;)
 
Tuner ha scritto:
Per la verità, di antenne a stilo qui non se ne parla http://audiovideo.meliconi.com/AT-49_an_135_1_334_ITA.aspx così come mancano dettagli di caratteristiche elettriche importanti.
...mi rendo conto che i "gusci" di gomma per telecomando siano auto-esplicativi :D, ma se si decide di commercializzare anche le antenne, sarebbe importante che l'azienda assumesse qualcuno in grado di capire qualcosa del prodotto.
In altre parole: siamo sicuri che quel "coso" sia in grado di ricevere decentemente in VHF?
:eusa_think:

http://audiovideo.meliconi.com/cgi-bin/pdf/antenne/AT-49 ITA.pdf

Qui c'è qualche informazione in più, credo che l'antenna sia in grado di ricevere in VHF, ma se con la tele faccio la ricerca manuale sulla frequenza 205,5 Mhz (che è VHF 9) non mi trova assolutamente nulla.
 
Ragazzi, con un'antenna diversa sempre interna, secondo voi riuscirei a risolvere il problema? E, in caso affermativo, di quale antenna dovrei dotarmi?
 
all3n ha scritto:
Ragazzi, con un'antenna diversa sempre interna, secondo voi riuscirei a risolvere il problema? E, in caso affermativo, di quale antenna dovrei dotarmi?
Per il VHF un'antenna come quella illustrata da Tuner, o in alternativa lo spezzone di cavo, seguendo le mie istruzioni di cui sopra...purtroppo qualsiasi tipo di antenna moderna è ampiamente deficitaria per questo scopo... :evil5:
 
all3n ha scritto:
Problemi con la padrona di casa che non vuole far fare un paio di buchi nel muro per far arrivare il cavo dell'antenna in camera mia.
Pertanto, non ho speranze?
Mi sembra assurdo che riesca a prendere gli altri mux RAI ma non quello con Rai 1, 2 e 3...
Non puoi passare il cavo nelle canaline dei cavi elettrici?
Sicuramente non è l'ideale per il segnale tv ma con un buon cavo non noterai grosse differenze.
E ovviamente sarebbe migliore dell'antenna da interno! ;)
 
whatiam ha scritto:
Sicuramente non è l'ideale per il segnale tv
Non per il segnale, ma per le norme di sicurezza.
Ciò detto, e sapendo che si fa un lavoro non a norma, non dà certo problema il fatto che un cavo corra vicino ai cavi di corrente, a meno che l'impianto TV PRESENTI DISADATTAMENTI (chiusura discese eccetera), MA IN QUEL CASO LE INTERFERENZE LE RICEVE COMUNQUE...
 
areggio ha scritto:
Non per il segnale, ma per le norme di sicurezza.
Ciò detto, e sapendo che si fa un lavoro non a norma, ...................
Quale norma? Le norme danno delle indicazioni, basta seguirle e automaticamente il lavoro è "a norma"
E' sufficiente scegliere il cavo giusto e non ci sono assolutamente problemi normativi,questa è la dichiarazione di un conosciutissimo (per non fare pubblicità) fabbricante di cavi coassiali:

Con la presente si certifica che i cavi in oggetto rispondono alla Norma Italiana
CEI-UNEL 36762 relativa alla coesistenza elettrica nella medesima conduttura
tra cavi per sistemi di categoria 0 (es: cavi coassiali) e cavi per sistemi di categoria I
(es: cavi elettrici da 50 a 1000 V ca o da 120 a 1500 V cc).
A partire dal mese di Settembre 2011, i cavi prodotti riporteranno sulla guaina
la scritta "CEI-UNEL 36762 C-4 (U0=400V)"
N.B.: Questa Norma non contempla eventuali interferenze elettromagnetiche
 
Tuner ha scritto:
Eh... le vecchie antenne interne a "baffi". :D



Perchè non provate a costruirvi un dipolo per il CH E9 che non è molto ingombrante?
Sono due bracci da 34 cm, vanno bene anche due ferri da calza della nonna "segati" a misura, oppure un tubicino di ottone o rame di piccolo diametro, reperibile in un qualunque "Brico" a poco più di 1€
Con un pezzetto di plastica, alcune fascette ed un po d'ingegno si crea il supporto, idem per fare il collegamento tra l'antenna e presa TV.
;)

Ma, veramente mi è parso di vedere che ci sono due modelli: l'AT 38 e l'AT 43 che hanno proprio i "baffetti" della VHF, quindi perfettamente utili per quello che deve ricevere il nostro amico all3n.

http://audiovideo.meliconi.com/AT-38_an_135_1_330_ITA.aspx

http://audiovideo.meliconi.com/AT-43_an_135_1_328_ITA.aspx

Naturalmente deve purtroppo sottostare, usando antenne amplificate da interni, alla ricezione, molto spesso deficitaria, e altamente variabile durante la visione, specialmente se qualcuno vi cammina vicino.

Insomma non sono proprio le condizioni ideali, ma in condizioni di precarietà ci si accontenta: se però non si è proprio soddisfatti credo che sarebbe opportuno farsi sentire ed imporre la ricezione dei segnali perchè di questo si ha pieno diritto e non c'è condominio che tenga. Esistono delle norme giuridiche per le quali il proprietario, (e nella fattispecie il condominio) non si può opporre alla installazione di qualsiasi antenna atta alla ricezione dei programmi televisivi.
 
azzero ha scritto:
A partire dal mese di Settembre 2011, i cavi prodotti riporteranno sulla guaina
la scritta "CEI-UNEL 36762 C-4 (U0=400V)"
Vista la documentazione, non conoscevo le ultime normative (nè per mia fortuna sono tenuto a seguirle per lavoro :D ), pensate quindi che questa sia risolutiva di tutti i dubbi che secondo me a rigori sussistevano prima?
 
La dichiarazione a norma dell'impianto "che conta", per legge, è quella di chi l'impianto lo ha progettato.
Se è stata rilasciata la conformità per un impianto con cavi in condutture separate, non è che basti la dichiarazione di conformità dei fabbricanti dei cavi stessi per rendere il lavoro eseguito, automanticamente "a norma", serve un bel disegno con la modifica dell'impianto, con tanto di nuova firma del nuovo soggetto che ne certifica l'esecuzione a norma. (legge 37/08 ex 46/90)
...sempre ammesso (e non concesso) che i cavi elettrici pre-esistenti in conduttura siano certificati adatti alle nuove normative EN / CEI.


azzero ha scritto:
Quale norma? Le norme danno delle indicazioni, basta seguirle e automaticamente il lavoro è "a norma"
E' sufficiente scegliere il cavo giusto e non ci sono assolutamente problemi normativi,questa è la dichiarazione di un conosciutissimo (per non fare pubblicità) fabbricante di cavi coassiali:
 
Sì, ma lui ha l'AT49, dove di "baffetti" non se ne vedono, quantomeno dalle foto reperibili online.
Peraltro, sono molte le antenne da interno che ne sono prive.
E' vero che uno pseudo dipolo isotropico consiste in un dipolo non risonante e molto piccolo nelle dimensioni, ma l'efficienza di un'antenna di questo tipo è scarsa e mal si sposa con situazioni di scarso segnale.
Ad un'antenna inefficiente va associato un preamplificatore a basso rumore, ma se il trasferimento di energia dall'antenna al circuito è scarso e variabile, il risultato praticamente ottenibile è pessimo.
L'impedenza del micro dipolo di BIII è bassisima e fortemente reattiva, ma variabile tra il CH E5 e l'E12, talchè risulta poco verosimile riuscire nell'impresa di un amplificatore che in ingresso abbia un impedenza coniugata e complessa che "specchi" quella del "mini dipolo", dalla frequenza del E5 a quella dell' E12.
Insomma, due pezzi di filo o due stili da 30-40cm consentono di avere un antenna più efficiente e con un'impedenza più ragionevolmente sfruttabile da un amplificatore aperiodico.
;)



pipione ha scritto:
Ma, veramente mi è parso di vedere che ci sono due modelli: l'AT 38 e l'AT 43 che hanno proprio i "baffetti" della VHF
 
Tuner ha scritto:
Insomma, due pezzi di filo o due stili da 30-40cm
GIUSTO: migliorativo dell'antenna "filare" di cui sopra è predisporre un bel lavoretto col connettore e due fili uguali da 30/40 cm. da tenere aperti ed orientare...ovviamente più maneggevole è realizzare poi una cosa del tipo che diceva Tuner... ;)
 
Indietro
Alto Basso