L'andamento di quelle regolazioni non è lineare, con gli "zero dB" ed i "20dB" (abbastanza) veri solo a fine corsa, ma soprattutto, con un'attenuazione che non è sicuramente 10dB a metà corsa, 2.5dB ad un quarto e 15dB a 3/4. L'unico modo certo per sapere quanto si sta attenuando, è misurare in uscita il livello con l'attenuazione inserita rispetto a quando l'attenuazione è esclusa.
Detto questo, mi pare abbastanza improbabile che non esistano dislivelli anche tra le emittenti che provengono dalla stessa postazione, mentre 20 dB tra un sito e l'altro sono tanti, a meno che uno sia molto vicino e l'altro parecchio distante, oppure schermato.
E' da tenere presente che molta attenuazione in ingresso all'amplificartore, equivale a peggiorarne la figura di rumore. In altre parole, un amplificatore da 30 dB con rumore 4dB, quando in ingresso c'è un'attenuazione di 15dB avrà in effetti una figura di rumore equivalente a 15dB, che non è una buona cosa, almeno riguardo ai segnali più deboli.
Se davvero c'è tutto questo dislivello, allora è opportuno attenuare solo i segnali della postazione più vicina prima di mixare ed amplificare, ovvero, amplificare quelli più deboli prima di mixare ed amplificare.
Dagomonte ha scritto:
I segnali in uscita sono stati misurati con apposito strumento professionale per vedere se i livelli delle 2 antenne era pari, per ottenere questo ho avviamente agito sui trimmer di regolazione dei singoli ingressi dell'amplificatore ed alla fine è risultato che un trimmer era verso il minimo (cioè circa un giro in senso orario partendo dal minimo) ed uno con un numero di giri oltre la metà corsa.