[Montefelcino, PU] Segnali da 2 ripetitori diversi

iocuoco

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Vorrei chiedere a qualcuno più esperto di me se è possibile tecnicamente, utilizzando le giuste attrezzature, poter scegliere all'occorrenza tra 2 segnali che arrivano da 2 diversi ripetitori senza dover andare nel sottotetto ogni volta per staccare dalla centralina il filo che arriva da 1 antenna e metterci quello che arriva dall'altra antenna.
 
iocuoco ha scritto:
Vorrei chiedere a qualcuno più esperto di me se è possibile tecnicamente, utilizzando le giuste attrezzature, poter scegliere all'occorrenza tra 2 segnali che arrivano da 2 diversi ripetitori senza dover andare nel sottotetto ogni volta per staccare dalla centralina il filo che arriva da 1 antenna e metterci quello che arriva dall'altra antenna.

Utilizzare un relè coassiale comandato a distanza, oppure un rotore d'antenna per ruotarla a piacimento utilizzando solo un'antenna. :D
 
Nei mitici anni 70/80 esistevano anche dei relè allo stato solido, in pratica con vari metodi (voltaggio alimentazione, inversione polarità alimentazione) comandavi un amplificatore, che in realtà era composto da due amplificatori.
In pratica uno era connesso ad un'antenna, l'altro all'altra e le uscite miscelate e andava o l'uno o l'altro, almeno nelle versioni più "chiare".
Magari si poteva/si potrebbe ottenere la stessa cosa anche su uno stadio unico? :eusa_think:
 
Ciao Areggio, secondo me non conviene complicarsi la vita. La via più semplice ed economica sembra quella di acquistare un relè coassiale di bassissima potenza reperibile con qualche euro, portare un solo filo unipolare dal televisore all'antenna, e sfruttare la massa in comune. Anche se solitamente tali relè hanno gli attacchi "N" o "BNC", basta mettere le riduzioni "F" e montare i connettori sui cavi.
Il relè può alimentarlo con un alimentatorino a parete tipo cellulari, che quando vuole cambiare antenna basta inserirlo nella presa, quando vuole tornare a quella precedente lo stacca.
Penso che il tutto con 10-20 Euro è fattibile. :D
 
mosquito ha scritto:
Ciao Areggio, secondo me non conviene complicarsi la vita. La via più semplice ed economica sembra quella di acquistare un relè coassiale di bassissima potenza reperibile con qualche euro, portare un solo filo unipolare dal televisore all'antenna, e sfruttare la massa in comune. Anche se solitamente tali relè hanno gli attacchi "N" o "BNC", basta mettere le riduzioni "F" e montare i connettori sui cavi.
Il relè può alimentarlo con un alimentatorino a parete tipo cellulari, che quando vuole cambiare antenna basta inserirlo nella presa, quando vuole tornare a quella precedente lo stacca.
Penso che il tutto con 10-20 Euro è fattibile. :D
infatti, quella cosa poteva avere un senso se c'era una certa richiesta e quando si produceva, come allora, a costi piuttosto bassi...
Per farlo in casa (anche se mi pare di quel sistema c'era anche il classico progetto/kit Nuova Elettronica...) è meglio procedere col relè...o al limite portando giù entrambi i cavi fino al televisore... :D
Anche di quest'ultima cosa c'è il riscontro storico: c'erano quelle scatoline blu da retro TV demix VHF-UHF, si trovavano con due ingressi commutabili "sul posto" (ovviamente non uno VHF e uno UHF...che sarebbe stata una pirlata :) )
 
Ultima modifica:
Sì, anche se i deviatori remoti a 75 Ohm per uso TV io li ho visti solo in USA (es RadioShack).
Sempre negli USA, sono in vendita rotori per antenne TV programmabili, cioè con varie posizioni prefissabili e comandati da telecomando ad infrarossi (es Walmart). Attenzione, però, che usando un rotore bisogna stendere anche un cavo multipolare per alimentarlo e controllarne la posizione.

I relè a 50 Ohm causano un certo disadattamento, che quando la linea è lunga determina, oltre ai soliti problemi di livello selettivo (segnali più alti e più bassi a seconda della lunghezza di linea, cm per cm), anche un aumento generalizzato dell'attenuazione. Occhio a cercare relè coassiali, possibilmente a 75 Ohm, ma comunque adatti a commutare segnali di almeno 1 GHz.

In alternativa, se i segnali non sono sulle stesse frequenze (canali), si potrebbe pensare di lasciare entrambe le antenne collegate, previ opportuni filtraggi passacanale/eliminacanale.
Un'altra soluzione che a seconda dei casi può essere banale mentre in altri impraticabile è un doppio cavo di discesa, commutando comodamente da casa. Se poi bisognasse ridurre il diametro dei cavi, si può eventualmente amplificare (a monte) per compensare la maggiore attenuazione.

iocuoco ha scritto:
Vorrei chiedere a qualcuno più esperto di me se è possibile tecnicamente, utilizzando le giuste attrezzature, poter scegliere all'occorrenza tra 2 segnali che arrivano da 2 diversi ripetitori senza dover andare nel sottotetto ogni volta per staccare dalla centralina il filo che arriva da 1 antenna e metterci quello che arriva dall'altra antenna.
 
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iocuoco ha scritto:
.., poter scegliere all'occorrenza tra 2 segnali che arrivano da 2 diversi ripetitori ..

,.. ma perchè devi sceglerne uno o l'altro?? se sono diversi anche i segnali, oltre ai ripetitori, il problema non sussiste, altrimenti è sufficente che ci sia un adeguato dislivello tra i due, e che questi giungano all'interno di un certo intervallo (detto di guardia)... e che l'antenna sia unica..:
 
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sfoligno ha scritto:
,.. ma perchè devi sceglerne uno o l'altro?? se sono diversi anche i segnali, oltre ai ripetitori, il problema non sussiste, altrimenti è sufficente che ci sia un adeguato dislivello tra i due, e che questi giungano all'interno di un certo intervallo (detto di guardia)... e che l'antenna sia unica..:
ciao puoi fare qulche esempio. Qunto deve essere questo dislivello tra i due canali sulla stessa frequenza?
grazie
 
davide1000 ha scritto:
ciao puoi fare qulche esempio. Qunto deve essere questo dislivello tra i due canali sulla stessa frequenza?
grazie

ti suggerisco di leggerti le lezioni di pipione, che trovi in alto sulla pagina principale, dal titolo "parlare un linguaggio tecnico comune (capire il dtt con parole semplici)", in particolare, in questo caso, l'intervento n° 27.

io da profano, posso indiicarti che la differenza di due segnali sincroni (sfn) provenienti da fonti diverse, deve essere almeno 10 dB, ma l'ideale sarebbe 20,..

ma comunque i fattori in gioco sono molti e non esiste una regola valida per tutte le occasioni...
 
Intervallo di guardia-SFN

davide1000 ha scritto:
ciao puoi fare qulche esempio. Qunto deve essere questo dislivello tra i due canali sulla stessa frequenza?
grazie

Ciao davide1000, come suggerito da Sfoligno ti consiglio di leggerti il mio thread nell'intervento 29 in cui parlo espressamente dei livelli che si devono rispettare sia all'interno dell'intervallo di guardia che fuori, provenienti da altri trasmettitori.

http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=3171526&postcount=29

Quì, essenzialmente viene fatto vedere la risposta all'impulso di un segnale 64 QAM, con FEC 1/2 I.G. (intervallo di guardia) 1/8. Tali dettagli a te non servono. Serve sapere che i segnali della stessa frequenza provenienti da altri trasmettitori che rientrano nell'intervallo di guardia, quella fascia nera siano almeno 15 db sotto rispetto al segnale principale all'origine degli assi.

Mentre i segnali al di fuori dell'intervallo di guardia devono essere almeno 30 dB sotto. Punto.

Se la situazione è diversa occorre manovrare l'antenna, in pratica spostarla dalla normale direzione fino a che non vengano verificate le condizioni, che ti ho detto. Guardando contemporaneamente il MER per il massimo e il BER per il minimo. Se verificando tutte queste condizioni, l'antenna è abbastanza spostata non fa nulla, è meglio avere meno campo ma maggiore qualità. Che poi è quello a cui tendiamo.

P.S. Sembra che sia ovvio che per fare quello da me suggerito devi, non ci sono deroghe, possedere un misura-campo, con la possibilità della visione della risposta all'impulso, e non solo del MER, CBER, o C/N e saperlo usare. Buon lavoro
Ciao

pipione
 
Ultima modifica:
...forse ho dedotto male io, ma sospetto che lo scopo di chi ha aperto il TD sia proprio quello di ricevere emittenti diverse irradiate su frequenze uguali (es mux regionali di regioni diverse), che ovviamente, non sono emissioni in SFN. Da quanto capisco (a volte l'italiano inganna), mi sembra che non ci sia un problema di interferenze, ma di selezionare una o l'altra emittente.
Credo che per una maggior comprensibilità dei TD, prima di allargarsi ad altre tematiche, con interventi interessanti ed utili, ma che rischiano di aver poco a che vedere con la domanda iniziale, sia meglio aspettare la risposta di chi ha aperto il TD.
;)


sfoligno ha scritto:
,.. ma perchè devi sceglerne uno o l'altro?? se sono diversi anche i segnali, oltre ai ripetitori, il problema non sussiste, altrimenti è sufficente che ci sia un adeguato dislivello tra i due, e che questi giungano all'interno di un certo intervallo (detto di guardia)... e che l'antenna sia unica..:
 
Ovviamente sarà bene che iocuoco specifichi in che città si trova, quali sono i ripetitori interessati e quali segnali esattamente intende ricevere. ;)
 
...probabilmente, non sono stato sufficientemente chiaro io (anche se AG-Brasc ha capito al volo), ma ad evitare che qualcuno s'impermalosisca, mi scuso e preciso il mio intervento.

Il mio post non intendeva criticare nessuno, ma prevenire che il TD finisse per cadere nella frequente situazione, ovvero che, dopo pochi interventi specifici, si inizi a parlare di cose che sono sì interessanti ed utili (anche ben spiegate), ma che spesso non sono del tutto attinenti alla domanda iniziale.
A mio modestissimo parere, se non si chiarisce prima cosa deve fare esattamente chi ha posto la domanda iniziale, si finisce per inserire in ogni TD una spiegazione approfondita dell'argomento generico correlato (es antenne e segnali) trattando casistiche che nella fattispecie creano un "volume" di parole non necessario, ma che soprattutto, stimolano (proprio perchè interessanti) interventi di altri, che però ci portano ad essere sempre più "deviati" rispetto all'obiettivo iniziale, che è la risposta a quella domanda.
;)
 
Tuner ha scritto:
...probabilmente, non sono stato sufficientemente chiaro io (anche se AG-Brasc ha capito al volo), ma ad evitare che qualcuno s'impermalosisca, mi scuso e preciso il mio intervento.

Il mio post non intendeva criticare nessuno, ma prevenire che il TD finisse per cadere nella frequente situazione, ovvero che, dopo pochi interventi specifici, si inizi a parlare di cose che sono sì interessanti ed utili (anche ben spiegate), ma che spesso non sono del tutto attinenti alla domanda iniziale.
A mio modestissimo parere, se non si chiarisce prima cosa deve fare esattamente chi ha posto la domanda iniziale, si finisce per inserire in ogni TD una spiegazione approfondita dell'argomento generico correlato (es antenne e segnali) trattando casistiche che nella fattispecie creano un "volume" di parole non necessario, ma che soprattutto, stimolano (proprio perchè interessanti) interventi di altri, che però ci portano ad essere sempre più "deviati" rispetto all'obiettivo iniziale, che è la risposta a quella domanda.
;)

quoto
 
Tuner ha scritto:
...probabilmente, non sono stato sufficientemente chiaro io (anche se AG-Brasc ha capito al volo), ma ad evitare che qualcuno s'impermalosisca, mi scuso e preciso il mio intervento.

Il mio post non intendeva criticare nessuno, ma prevenire che il TD finisse per cadere nella frequente situazione, ovvero che, dopo pochi interventi specifici, si inizi a parlare di cose che sono sì interessanti ed utili (anche ben spiegate), ma che spesso non sono del tutto attinenti alla domanda iniziale.
A mio modestissimo parere, se non si chiarisce prima cosa deve fare esattamente chi ha posto la domanda iniziale, si finisce per inserire in ogni TD una spiegazione approfondita dell'argomento generico correlato (es antenne e segnali) trattando casistiche che nella fattispecie creano un "volume" di parole non necessario, ma che soprattutto, stimolano (proprio perchè interessanti) interventi di altri, che però ci portano ad essere sempre più "deviati" rispetto all'obiettivo iniziale, che è la risposta a quella domanda.
;)

ma si, sei stato chiarissimo come sempre,!! in effetti sono stato un pò precipitoso (ma guarda un pò), ma vedendo che iocuoco risiede a montefelcino, inizialmente mi sembrava non potesse avere problemi coocanale,..invece ..ragionandoci, potrebbe essere interessato a ricevere segnali dalla ex iogoslavia,...
tranquillo, non mi sono impermalosito :D :D ,..ho capito il senso del tuo intervento..
 
Chiedo venia se per caso sono stato un po' frettoloso anche io, essendomi sfuggita la città di Montefelcino indicata nel profilo utente di iocuoco.
Chiedo in ogni caso se il consiglio, pur se effettivamente riferito alla sua città, gli occorre per ricevere segnali diversi da ripetitori diversi, come giustamente già ipotizzato da Tuner.
 
Tuner ha scritto:
...forse ho dedotto male io, ma sospetto che lo scopo di chi ha aperto il TD sia proprio quello di ricevere emittenti diverse irradiate su frequenze uguali (es mux regionali di regioni diverse), che ovviamente, non sono emissioni in SFN. Da quanto capisco (a volte l'italiano inganna), mi sembra che non ci sia un problema di interferenze, ma di selezionare una o l'altra emittente.
Credo che per una maggior comprensibilità dei TD, prima di allargarsi ad altre tematiche, con interventi interessanti ed utili, ma che rischiano di aver poco a che vedere con la domanda iniziale, sia meglio aspettare la risposta di chi ha aperto il TD.
;)
Scusate il ritardo del mio chiarimento ma ero fuori casa. Tuner ha colpito in pieno il bersaglio! Ho la fortuna/sfortuna di ricevere "bene" da 2 ripetitori, quello di Posatora-Conero (AN) e quello di Fossombrone (PU). Purtroppo il mio televisore principale (samsung 4°serie) da Ancona non decodifica il canale 36 (mediaset2) mentre da Fossombrone su tutti i televisori (3) spesso le rai vanno e vengono. Siccome ho 2 antenne fracarro blu420f pensavo di fare un impianto che mi permettesse di scegliere all'occorrenza un segnale piuttosto che un altro.
 
No... In realtà la verità è nel mezzo.
Qualcuno mi pare avesse ipotizzato che tu intendessi ricevere da due siti diversi segnali (anzi, Mux) uguali.
A Tuner, invece, è giustamente venuto in mente che tu volessi riuscire a discriminare due segnali DIVERSI presenti su STESSA FREQUENZA da siti differenti.
Invece, il problema è la difficoltà di ricevere la RAI da Fossombrone (da dove invece mi pare di capire che Mediaset si riceve correttamente) e analoga difficoltà per Mediaset, almeno il Mux 2, ch. 36, da Ancona e Monte Conero.
Domanda: ma la difficoltà da Ancona/Conero si presenta SOLO per il ch. 36?
 
certo che è strano che tu possa avere problemi con i rai da fossombrone!!
sei grosso modo a 7 Km di distanza!

non sarà che amplifichi troppo e saturi i segnali?

dovresti, descriverci meglio il tuo impianto,..magari il problema non è in aria, ma nell'impianto stesso...??

guardando i dati di otg,

http://www.otgtv.it/lista.php?code=PU92&posto=Fossombrone

fossombrone è praticamente completo di tutto (o quasi), è un peccato non sfruttarlo completamente!
 
AG-BRASC ha scritto:
Domanda: ma la difficoltà da Ancona/Conero si presenta SOLO per il ch. 36?


Con la televisione del soggiorno (samsung) sì, con le altre 2 televisioni invece tutto ok. Addirittura se collego un decoder dtt al samsung il ch36 si vede.
Rispondendo anche ai dubbi e osservazioni giustissime di sfoligno posso dire che preferisco proprio il segnale di Fossombrone sopratutto perchè ci sono delle emittenti locali proprio della mia zona, ma per assurdo la Rai fa un pò i capricci anche quando ho provato con una calata diretta antenna/tv senza amplificatore. Ho valutato l'ipotesi di cambiare antenna ma come più volte ho letto nel forum antenne miracolose non esistono. Quella che ho sono tutt'ora consigliata da molti antennisti del forum. Essendo ad un vicolo cieco mi era venuta l'idea di fare un impianto che mi permettesse all'occorrenza di poter scegliere quale dei 2 ripetitori usare.
 
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