Morta amy winehouse

Se7en ha scritto:
quoto.
dubito che, se la winehouse si fosse vestita di bianco stile "prima comunione" ai concerti, predicando l'amore e la fratellanza, invitando i propri fans ad andare a messa alla domenica, (sto facendo solo alcuni esempi, prendete le mie parole con le pinze), avrebbe avuto così tanto successo, pur avendo quella gran voce...
Abbiamo l'esempio di un'altra gran voce che si è rovinata, la bellissima e bravissima Whitney Houston. Questa aveva invece avuto un successo planetario proprio col faccino pulito da ragazza del coro della chiesa ed è finita nel dimenticatoio dopo il cambiamento radicale del suo stile di vita.

Però è vero che dai tempi che furono gli idoli se non sono dannati non sono idoli, vedi ad esempio Jim Morrison o il più recente Kurt Cobain :sad:
 
mi ha stupido ma nello stesso tempo anche no la sua morte, come buttare la vita a soli 27 anni per colpa di alcool e droghe, la popolarità spesse volte uccide le persone come capitato a Amy Winehouse, purtroppo non è riuscita proprio ad uscire da questo tunnel, ci ha provato, ma purtroppo ci ricadeva sempre, probabilmente non ha avuto nemmeno nessuno che l'aiutasse!!!
R.I.P. Amy!
 
Se7en ha scritto:
@Dingo_67
non dico che non se l'è cercata, infatti ho precisato che probabilmente quella situazione di "dannata" faceva comodo anche a lei.
io mi riferivo, a quella manica di persone al seguito, che non han fatto nulla per "regolarizzare gli eccessi" (perdonatemi i termini) e i fans, con questa sua immagine, aumentano e non diminuiscono... anzi più dannata, ubriaca, drogata è, meglio è...
Appunto.
Esagero. Volete vedere che in definitiva certi sciacalli non aspettavano altro?
Secondo me ormai avevano già deciso. "Tanto è irrecuperabile, quindi incoraggiamo gli eccessi, poi quando non ci sarà più ne feremo un bel mito!" :mad: :eusa_wall:
E, tanto per cominciare, vedrete entro quanti (pochi) giorni le pubblicità dei media saranno letteralmente infestate da pubblicità tipo "Greatest Hits", "Unreleased Scores" e "Definitive Collection" della cantante dannata... :mad:
 
AG-BRASC ha scritto:
PS: e se proprio dovessi spendere parole di biasimo, lo farei nei confronti dello stuolo di manager, discografici, legali e pure familiari che sapevano BENISSIMO quali fossero le sue condizioni, ma hanno preferito "spremere come un limone" l'immagine della rockstar talentuosa, ma dannata (immagine, a dire il vero, ormai neanche tanto originale o trasgressiva, oggi come oggi)... :mad:
Questo stralcio del tuo pensiero lo condivido anch'io ,a parte la cerchia dei familiari e di amici che in primis avrebbero dovuto aiutarla,io metto sul banco degli imputati la sua casa discografica (le case discografiche per ampliare il concetto) che in qualità di datore di lavoro (come succede in tutti i campi lavorativi) doveva dare un aut-aut o si disintossicava o veniva licenziata!
Presumo che il concerto annullato (e i seguenti cancellati) perchè si era presentata sul palco completamente sbronza abbia causato anche un bel danno economico...se i soldi arrivano si chiudono entrambi gli occhi......se i soldi non arrivano...allora forse non va così tanto bene...:eusa_naughty:
Non giustifichiamo sempre tutto e tutti!
La droga è risaputo che porta ad una morte prematura,la droga ti uccide nello spirito ancor prima che nel corpo.......
Amy Winehouse non ha avuto la forza di sottrarsi a questo demone, ha vinto la droga...ha perso la vita,hanno perso tutte quelle persone che non hanno saputo o voluto aiutarla. Una persona è morta,alla morte si porta rispetto,riposi in pace ....
 
Ciao Amy,
sapevi che prima o poi sarebbe finita cosi'. Nella vita si fanno delle scelte e tu hai fatto le tue.Massimo rispetto adesso piu' di prima.
Riposa in pace.
 
adriaho ha scritto:
Non è stato nessuno ad obbligarla a farsi... Ogni tanto quando esco con gli amici si fa la classica gara del "chi beve di più" io essendo astemio non partecipo, e me ne sbatto altamente se perdo il loro rispetto!;)

Intanto complimenti per la tua coerenza perché non tutti sono in grado di capire che sia una libera scelta quella di poter dire di no senza sentirsi degli sfigati ;)

Però, partendo appunto dal tuo esempio, se in una normale cerchia di amici che ogni tanto fanno gli spacconi con la gara a chi beve di più capita che ci sia quello che giorno dopo giorno beve un po' di più del giorno prima e va avanti "tanto non mi è mai successo niente", può capitare che ad un certo punto questo superi un limite dal quale è difficilissimo tornare indietro (il discorso è molto banalizzato, eh... non dico che funzioni così :p).

Ora non è per dire che tutti quelli che eccedono siano giustificati dalle loro debolezze personali quindi bisogna capirli, ci mancherebbe, però secondo me dire che nessuno l'ha obbligata è un po' come dire che abbia iniziato di botto sapendo bene dove le sue azioni l'avrebbero portata ma nelle dipendenze non è che ci si entra volontariamente e nemmeno si esce da una giorno all'altro. Solo questo dicevo.

Poi se chiaramente uno si alza un mattina e dice "Ho vent'anni, me la godo finché posso e se crepo prima dei trenta chi se ne frega" allora è un altro discorso, e può anche essere il suo caso, questo non lo so, ma non è un discorso che deve scattare in automatico ogni volta che salta fuori un caso di morte per overdose o di rockstar che faccia quella fine lì perché così facendo si banalizza un problema che, piaccia o no, può capitare anche alle persone "normali" che mai avrebbero creduto di finire in quella spirale lì perché tanto "basta sapere quando dire di no".
 
Ultima modifica:
AG-BRASC ha scritto:
PS: e se proprio dovessi spendere parole di biasimo, lo farei nei confronti dello stuolo di manager, discografici, legali e pure familiari che sapevano BENISSIMO quali fossero le sue condizioni, ma hanno preferito "spremere come un limone" l'immagine della rockstar talentuosa, ma dannata (immagine, a dire il vero, ormai neanche tanto originale o trasgressiva, oggi come oggi)... :mad:
Quoto! E' brutto sapere che neanche quando sei ricca e famosa la gente se ne frega di te, considerando che sono sicura che lei valesse più da viva che da morta.
 
fede69 ha scritto:
chi ci dà il permesso di giudicare le vite degli altri? secondo me non è giusto giudicare...

Beh però in questi casi bisogna dire che è stata lei a cercarsela. Un mese fa ha fatto un concerto in Serbia completamente ubriaca...non è stata responsabile della sua vita. Come artista è stata un talento ineccepibile ma come essere umano un pò meno. Riposa in pace.
 
Diciamo che, dato il suo stile di vita, questo tipo di morte era un rischio...
 
fede69 ha scritto:
Diciamo che, dato il suo stile di vita, questo tipo di morte era un rischio...

Infatti la madre ha detto che se lo aspettava anche se mi stupisce il fatto che non ha mosso un dito per aiutare la figlia alcolizzata e tossicodipendente.
 
RIP :( Mi dispiace tanto.. Possa almeno adesso trovare pace :(
 
milanistaavita ha scritto:
essere famosi è davvero pressante....

E' vero, ma molti di loro finiscono spesso per distruggere tutto ciò che hanno ( e a volte hanno davvero tutto) e autodistruggersi.
Massimo rispetto, cmq, per una persona morta.
 
A me viene a pensare che sia la fama e la ricchezza molte volte a gettare nel baratro questa gente... sta di fatto che sono solo loro i padroni della loro vita
 
M. Daniele ha scritto:
Beh però in questi casi bisogna dire che è stata lei a cercarsela. Un mese fa ha fatto un concerto in Serbia completamente ubriaca...non è stata responsabile della sua vita. Come artista è stata un talento ineccepibile ma come essere umano un pò meno. Riposa in pace.
come non esserti d'accordo daniele ;)

adriaho ha scritto:
A me viene a pensare che sia la fama e la ricchezza molte volte a gettare nel baratro questa gente... sta di fatto che sono solo loro i padroni della loro vita
pure d'accordo con te sono. ;)
 
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