Invece è proprio la lungimiranza dalla RAI che ha fatto sì che i propri segnali venissero trasmessi da M. Cavo Costarelle (per Roma) e da Velletri M. Secco (per Velletri e l'Agro Pontino).
Dalla vetta di M. Cavo infatti non è possibile servire per intero la città di Velletri e nemmeno varie località a ridosso del Monti Lepini (ad es. Rocca Massima, Cori...).
Per questa ragione si è preferito definire separatamente i due bacini del versante di Roma e dell'Agro Pontino, servendo quest'ultimo tramite Velletri e Sezze. Il tutto per garantire la capillarità della copertura.
Invece gli altri soggetti, nell'ottica di ottenere il massimo risultato col minimo degli impianti, hanno iniziato a sparare potenza, il più delle volte in tutte le direzioni , dalla vetta di M.Cavo, con buona pace di chi, trovandosi in zone radenti o non ottiche rispetto a M.Cavo, non poteva che ricevere solo multi path e quindi echi e riflessioni di segnale.
Alcuni poi, rendendosi conto del problema, riuscirono ad accendere segnali anche a Velletri, però da M. Artemisio, andando a creare ulteriori problemi per sconfinamento nella zona di Anagni, Colleferro, Valmontone, Genazzano, Paliano (e coi casini SFN che molti utenti di queste ultime zone stanno oggi sperimentando)...
