Naviga col cellulare: bolletta da 50 mila euro

M

miky80

Il contratto prevedeva un forfait fino a 600 Mega a bimestre.
Ma oltre gli venivano fatturati 0,2 centesimi di euro a kilobyte

BERGAMO - I film più cari della storia: 50 mila euro. Una bolletta astronomica arrivata a un 30enne di Ciserano (Bergamo) per aver scaricato tre film da Internet, utilizzando "un po' troppo" la connessione attraverso il cellulare acquistata solo due mesi fa per connettersi alla rete senza la linea telefonica.
I PERCHE' - Come si può raggiungere una tale, astronomica bolletta? Non è difficile, considerato il tipo di contratti che le compagnie attivano per chi sceglie di navigare via "mobile": le offerte "flat", tutto compreso, sbandierate nella pubblicità, possono in verità prevedere dei limiti mensili o bimestrali. E questi limiti possono essere fissati non in ore o minuti di connessione, ma in Megabyte scaricati. E la tariffazione successiva "a consumo" che scatta una volta superata la soglia del sedicente "tutto compreso", funziona a Kilobyte che viaggiano verso il pc.
«PENSAVO FOSSE TUTTO COMPRESO» - Ignorando, come riporta l'Eco di Bergamo che ha segnalato la storia, le condizioni del suo contratto "Connect 600" di Vodafone, il 30enne ha continuato a scaricare dati dal web senza sapere che ogni Kbyte che arrivava sul suo Pc gli sarebbe costato 0,2 centesimi. Una cifra solo apparentemente irrisoria. Considerate che, per fare un esempio, la homepage di Corriere.it pesa circa 300 Kb: con una tariffa del genere caricarla costerebbe 0,60 Euro. «Lasciavo il pc connesso anche tutta la notte - ha raccontato all'Eco il 30enne, artigiano di professione - credendo che fosse tutto già pagato». Come in un "normale" contratto Adsl domestico in versione flat.
LAMENTELE- L'artigiano, che lamenta anche le scarse notizie avute dal commerciante che gli ha proposto e poi attivato il contratto, protesta per il tardivo avviso avuto dall'azienda, che ha provveduto a bloccare l'abbonamento (lievitato di 49.015 euro in soli 19 giorni, dal 23 ottobre alll'11 novembre), ma troppo tardivamente: «Non potevamo avvisarmi prima?», si è chiesto prima di inviare una lettere all'ufficio reclami e mettersi nelle mani di un'associazione consumatori per salvare il salvabile.
I CONSIGLI - L'uscita da una situazione del genere non è facile. Il consiglio delle assoconsumatori è chiaro: leggere le clausole di questo tipo di contratti attentamente prima di firmare i contratti. E valutare bene se è opportuno rinunciare alla linea fissa, facendo a meno del canone, per buttarsi sul mondo del "senza fili".

Paolo Ottolina

19 dicembre 2006


CORRIERE DELLA SERA
 
Se i quotidiani avessero pubblicato nome e cognome ora avrebbe anche la multa della guardia di finanza per violazione delle leggi sul diritto d'autore...
 
:mad: Per principio non pagherei e,andiamo vicino a un giudice di pace,se lo stato ci tutela..............:eusa_think:
 
il gestore ha accolto il suo reclamo e considerato la "buona fede".

fonte Il Giorno di oggi (pag.16) ;)
 
se però leggete bene il vs. contratto... ;)
poi, concordo con voi che dovrebbe essere messo
in evidenza che non tutto è compreso!

cmq in ogni caso anche se + scomode, le "ricaricabili"
evitano questi problemi, facilmente.
 
...per scaricare tutti quei dati via rete cellulare (la velocità non è quella dell'adsl) doveva essere costantemente connesso, ed in download.
Siamo circondati da collezionisti di film scaricati via rete...
Dico collezionisti perchè se dovessi basarmi su quelli che conosco, delle migliaia di film che scaricano poi ne guardano ben pochi.
...sembra di essere tornati ai tempi delle figurine panini:D
 
A titolo di cronaca, l'estate scorsa è successa una cosa del genere pure a me, ovviamente il mio importo è una stupidaggine in confronto delle 50mila euri, fortunatamente solo una 80ina:sad:
Mi sono portato dietro il portatile in vacanza perchè ancora non avevo finito un lavoro, allora dopo un paio di giorni lo mando tramite mail connettendomi col telefonino in modalità umts. Praticamente spedisco in tutto 3-4 mail, mi leggo la posta, insomma in tutto sono stato collegato una 20ina di minuti. Bene, alla fine del mese mi arriva la bolletta vodafone che quei 20 minuti mi erano costati 80 euri più iva:5eek:
Ovviamente chiamo il call center e mi spiegano che la tariffa di default era impostata per bytes scaricati anzicchè a tempo:mad: Mi ha fatto un conteggio veloce veloce ed è risultato tutto nella norma. Poi mi ha chiesto se volevo cambiare la tariffazione e mettere qualla a tempo che è sicuramente la più vantaggiosa:icon_rolleyes:
Quindi occhio a leggervi bene bene le tariffe e impostate quella a tempo. :icon_wink:
Pilucchetta
 
Secondo me non è una truffa
Credo che nel contratto sia stato specificato tutto (anche se a caratteri piccolissimi).
 
Quando si inseriscono clausole poco comprensibili, o si pubblicizza qualcosa omettendo dettagli importanti, che non sono dettagli, se non si sta truffando in senso stretto, per lo meno è palese che non si è in buona fede.
Le leggi hanno una lettera ed uno spirito, altrimenti, al posto dei giudici ci sarebbe un computer...
E' sintomatico che Vodafone abbia desistito ed è lampante che un traffico dati sulla rete cellulare non ha (per il gestore) costi tali da giustificare certe richieste. Personalmete navigo flat via cellulare a 20€/mese da anni.
Certi contratti, palesemente sconvenienti per qualunque utilizzo (vedi Pilucchetta) sono studiati appositamente per trarre in inganno e fare cassa.
Poi, visto che questo è il mondo in cui viviamo (un mondo dove qualcuno di noi cittadini perfino giustifica le "furbate" di certe aziende, gli enti preposti latitano ed alcuni magistrati preferiscono occuparsi d'altro) è sempre meglio leggere tutto, fino in fondo.
 
Tuner ha scritto:
Certi contratti, palesemente sconvenienti per qualunque utilizzo (vedi Pilucchetta) sono studiati appositamente per trarre in inganno e fare cassa.
A malincuore, però quoto in tutto:mad:
Pilucchetta
 
Indietro
Alto Basso