Nel 2022 lo switch-off al nuovo sistema tv digitale DVB-T2 (Vecchia discussione)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
avrei una domanda con l'avento del t2 bisognera' adeguare anche l'antenna oppure no. grazie della risposta.
Assolutamente no, le onde elettromagnetiche non sanno quello che trasportano.
Potrebbe essere necessario avere anche un'antenna VHF per quelli che ne hanno solo UHF e/o riadattare il sistema di ricezione come è successo con il
MUX di Cairo, ma questo è indipendente dal fatto che si tratti di T1 o T2, dipende solo dalla locazione dei siti trasmittenti.
Inoltre il T2 potrebbe essere più robusto del T1. dipendendo questo dai parametri di modulazione utilizzati.
 
basta comprare un decoder esterno dvbt2 immagino


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro
 
Ieri ho visto uno zapper telesystem a 24,90€ in offerta (dvbt2 hevc)... praticamente allo stesso prezzo dei vecchi zapper.
Fino a che non era obbligatorio i T2 hevc costavano ben più dei zapper normali, almeno l'ultima volta che ci ho fatto caso, qualche mese fa, era così...
 
Ieri ho visto uno zapper telesystem a 24,90€ in offerta (dvbt2 hevc)... praticamente allo stesso prezzo dei vecchi zapper.
Fino a che non era obbligatorio i T2 hevc costavano ben più dei zapper normali, almeno l'ultima volta che ci ho fatto caso, qualche mese fa, era così...

Quoto costavano parecchio prima, ma dei vecchi decoder t1non vi é più traccia
 
senz'altro per quando lo accenderanno tutti i televisori ce l'avranno gia dentro...

No purtroppo....è una semplice operazione matematica applicata ai numeri di mercato:
Toale tv nelle famiglie italiane comprsi hotel/residence,bar= 55 milioni
Totale nuovi tv venduti ogni anno 4 milioni:

2016 --4 milioni tv hevc
2017 4 milioni tv hevc
2018 4 milioni tv hevc
2019 4milioni tv hevc
2020 4 milioni tv Hevc
2021 4 milioni tv hevc
2022 4 milioni tv hevc

Totale 28 milioni tv T2 hevc allo switch off del2022...(a giugno 2022 le frequenze sui 700 mhz dovranno essere libere per il 5G)

Per dotare tutti i tvdi un sinto t2 hevc si dovranno acquistare 27 milioni di decoder T2 hevc per arrivare ai 55 milioni di apparecchi presenti in italia conformi..

Ciaone
 
per il 2022 bisogna mollare le frequenze ma non c'é nessun obbligo di passare al T2, e non credo che i network avranno cosi fretta di spendere tutti quei soldi, e in ogni caso il passaggio avverra in simulcast, percio ne passera di acqua sotto i ponti prima che il T1 muoia.
 
Per me sarà invece tutto in concomitanza e cioè riorganizzazione delle frequenze, T2 e ritorno in quasi tutta Italia della III Banda VHF.
 
per il 2022 bisogna mollare le frequenze ma non c'é nessun obbligo di passare al T2, e non credo che i network avranno cosi fretta di spendere tutti quei soldi, e in ogni caso il passaggio avverra in simulcast, percio ne passera di acqua sotto i ponti prima che il T1 muoia.

Niente simulcast ...quando sara' , nel 2022 ,si passera' al T2 direttamente ...
 
Nessuna presumo, visto che non ci sono obblighi, né orientamenti palesati delle istituzioni

C'è un regolamento dietro, seppure blando ma c'è. Ed in questi casi sicuramente se ne parlerà in parlamento con un decreto (visto che c'è di mezzo la TV pubblica) e da li poi il MISE farà i dovuti regolamenti. Spero vivamente che decidano di togliere le frequenze locali alle singole emittenti e di affidarle ad associazioni/consorzi ovvero la nascita della denominazione operatore di rete locale , con requisiti più blandi rispetto a quelli nazionali.

Anche perché sebbene si parlerebbe di risarcimento ma tra aste delle frequenze 5G e comunque ri-affitto/asta delle frequenze liberate dalle TV locali ed affidate agli operatori locali, recupererebbero.
 
La cosa più logica per le piccole locali/provinciali/regionali...era di dire ok in analogico nella regione/provincia "x" c'erano tot operatori di rete i quali in digitale possono (forse meglio devono!!) stare in 4 mux, per dire un numero. I costi vari vengono divisi in egual misura tra tutti i soggetti....Se vi sta bene così ok...sennò ti levo licenze, autorizzazioni ecc...
Certo che con il senno di poi....
Poi, secondo me, Rai, Mediaset ecc avrebbero dovuto avere lo stesso numero di frequenze (mux) dell'analogico...Poi vabbè tra il dire e il fare....
 
sull'assurda situazione delle locali mi sono gia espresso infinite volte e non mi ripeto piu; in ogni caso non faranno assolutamente un passaggio dal T1 al T2 totale e repentino, metà della popolazione rimarrebbe di colpo senza tv! poi visto il bradicismo con cui hanno condotto fin'ora la gestione del settore trasmissivo italiano non penso che in anche futuro abbiano questa gran fretta...
 
sull'assurda situazione delle locali mi sono gia espresso infinite volte e non mi ripeto piu; in ogni caso non faranno assolutamente un passaggio dal T1 al T2 totale e repentino, metà della popolazione rimarrebbe di colpo senza tv! poi visto il bradicismo con cui hanno condotto fin'ora la gestione del settore trasmissivo italiano non penso che in anche futuro abbiano questa gran fretta...
Concordo.
 
C'è un regolamento dietro, seppure blando ma c'è. Ed in questi casi sicuramente se ne parlerà in parlamento con un decreto (visto che c'è di mezzo la TV pubblica) e da li poi il MISE farà i dovuti regolamenti. Spero vivamente che decidano di togliere le frequenze locali alle singole emittenti e di affidarle ad associazioni/consorzi ovvero la nascita della denominazione operatore di rete locale , con requisiti più blandi rispetto a quelli nazionali.

Anche perché sebbene si parlerebbe di risarcimento ma tra aste delle frequenze 5G e comunque ri-affitto/asta delle frequenze liberate dalle TV locali ed affidate agli operatori locali, recupererebbero.
E dove sta questo regolamento?
Vorrei comunque ricordare che questa situazione (una locale - un Mux) l'ha creata il ministero stesso, prevedendo, ai tempi, che l'autorizzazione fosse riconosciuta a chi, già operatore di rete, fosse anche editore di almeno 3 canali, creando conseguentemente la moltiplicazione dei canali che conosciamo tutti

--
Tu ipotizzeresti una rottamazione da parte di tutti gli operatori locali, con relativi risarcimenti perché le concessioni che hanno in mano sono trentennali, e la riassegnazione mediante asta a soli consorzi? Sulla base di graduatorie? Stilate come?
In che tempi e con che iter di spegnimenti-accensioni?
 
--
Tu ipotizzeresti una rottamazione da parte di tutti gli operatori locali, con relativi risarcimenti perché le concessioni che hanno in mano sono trentennali, e la riassegnazione mediante asta a soli consorzi? Sulla base di graduatorie? Stilate come?
In che tempi e con che iter di spegnimenti-accensioni?
Ipotesi, sinceramente le palle di vetro le ho finite per fare previsioni.

Più che ipotesi vorrei certezze, negli ultimi post vedo solo molto fumo e poco arrosto.
 
Ma dal 2022 tutte e dico tutte le frequenze in essere ora verranno rimesse in giuoco quindi chissa chi rimarra fuori ????sia nazionali non credo e locali e li credo ???le concessioni verranno ritirate che le a x 20 anni ???? Chiedo se resta fuori e perche dovrebbe uscire ???
 
Infatti, ora del 2022 ne possono cambiare di cose, e si rischia di parlare di aria fritta.

Quindi vediamo prima ufficialmente cosa uscirà fuori (quando uscirà qualcosa) e se ne parlerà.

Inultile parlarne con ben 5 anni di anticipo.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso