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In Rilievo Nel 2024 lo switch-off al DVB-T2

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Appunto Vhf non lo possono mettere dal Penice... non ci sono antenne piazzate sui tetti e secondo le previsioni dovrebbe essere il 28 condiviso tra tanti
 
Quindi il 28 dal Penice rimarrebbe a Europa 7 in accoppiata con Retecapri se ho capito bene
 
https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/Esiti-procedura-del-5-agosto-2019.pdf

SaMIP8c.jpg
 
Ho provato a unire MUX e frequenze nell'area tecnica 3. Mi date conferma?

RETE NAZIONALE 1: MEDIASET 2 e 5 ch. 36
RETE NAZIONALE 4: RETE A 1 e 2 ch. 44
RETE NAZIONALE 5: TIMB 2 e 3 ch. 48
RETE NAZIONALE 7: RAI 2 e 3 ch. 26
RETE NAZIONALE 8: RAI 1 e 5 ch. 30
RETE NAZIONALE 9: MEDIASET 1 e 3 ch. 38
RETE NAZIONALE 11: ELETTRONICA INDUSTRIALE Mux 3i e PTV ch. 23

metà rete nazionale senza frequenze RAI 4
metà rete nazionale senza frequenze MEDIASET 4
metà rete nazionale senza frequenze TIMB1
metà rete nazionale senza frequenze CAIRO NETWORK
metà rete nazionale senza frequenze BORGHINI E STOCCHETTI
metà rete nazionale senza frequenze EUROPA WAY
 
Magari si è già detto, ma perché sono state assegnate solo 10 reti nazionali? Per le altre due è prevista una gara in futuro?

Vanno ad asta (divisi in 4 lotti da mezzo mux) con base di partenza i 31 milioni circa (precedente asta) dell'attuale mux Cairo Due.
Possono presentare un'offerta senza rilancio tutti i titolari di un mezzo mux (per un solo lotto).
 
Grazie!
(per me almeno 1 lotto resterà non assegnato, non so quanti degli operatori nazionali già titolari siano interessati o possano spendere da una base abbastanza elevata. Rischieremo di trovarci da un lato frequenze vuote e dall'altro magari Canale Italia, rimasto senza frequenze nazionali, che occuperà lo spazio già ristretto delle emittenti locali in molte regioni :icon_rolleyes:)
 
L'asta è stata prevista appositamente perché possano aggiudicarsi il mezzo Mux mancante Rai, Mediaset, Persidera e Cairo, che diversamente non avrebbero modo di utilizzarne solo metà, a meno di associarsi tra di loro.
Le uniche possibilità che Canale Italia ha di aggiudicarsi una rete sono in Veneto, ma la vedo dura (anzi praticamente impossibile) anche lì.
 
Grazie!
(per me almeno 1 lotto resterà non assegnato, non so quanti degli operatori nazionali già titolari siano interessati o possano spendere da una base abbastanza elevata. Rischieremo di trovarci da un lato frequenze vuote e dall'altro magari Canale Italia, rimasto senza frequenze nazionali, che occuperà lo spazio già ristretto delle emittenti locali in molte regioni :icon_rolleyes:)

I 4 mezzi lotti sono destinati solo ad operatori di rete nazionali (Canale Italia è locale, ha diritti d'uso per ogni regione... con le nuove assegnazioni tutte le locali saranno solamente FSMA).
Con D-Free e La3 che hanno unito i loro mezzi mux restano i tre player principali Rai, Mediaset, Persidera e poi Cairo Due, Retecapri, Europa7.
Retecapri potrebbe essere "mangiato" da uno degli altri player (come fatto da D-Free con La3)... resta in dubbio la posizione di Europa7 (che anche industrialmente, se volesse realmente sviluppare una sua offerta pay avrebbe necessità di un intero mux DVB-T2)... ;)
 
In questa discussione nei primi 2-3 post trovare molti dettagli costantemente aggiornati

https://www.digital-forum.it/showth...uenze-TV-per-5G-tra-Italia-e-Paesi-confinanti

Grazie, mi ricordavo di quel post ma non lo trovavo più!

I 4 mezzi lotti sono destinati solo ad operatori di rete nazionali (Canale Italia è locale, ha diritti d'uso per ogni regione... con le nuove assegnazioni tutte le locali saranno solamente FSMA).
Con D-Free e La3 che hanno unito i loro mezzi mux restano i tre player principali Rai, Mediaset, Persidera e poi Cairo Due, Retecapri, Europa7.
Retecapri potrebbe essere "mangiato" da uno degli altri player (come fatto da D-Free con La3)... resta in dubbio la posizione di Europa7 (che anche industrialmente, se volesse realmente sviluppare una sua offerta pay avrebbe necessità di un intero mux DVB-T2)...

Sì, pensavo anch'io. Mi spiaceva appunto che Canale Italia togliesse spazio sui nuovi mux alle emittenti locali utili, ma ovviamente se hanno i diritti possono.
Mi sembrava più naturale, come diceva "paolino", che gli operatori principali decidessero di associare i mezzi mux per avere le frequenze senza spendere, piuttosto che impiegare milioni e milioni nelle aste.
 
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