E chi ha mai scritto il contrario ?
...ho solo affermato che di norma, per ragioni di costi, il metodo con cui si "mixano" i segnali di più antenne diminuisce la protezione dalle interferenze (quantomeno in alcune porzioni di banda/canali) ed aumenta l'instabilità della ricezione per canali che, se l'impianto fosse costituito da una sola antenna, non mostrerebbero alcun problema.
Mixare due antenne distinte per la ricezione della UHF, come tipicamente succede dove la postazione RAI è diversa da quelle delle TV commerciali, costituisce già un degrado, specialmente se non si equalizzano/livellano i segnali prima di amplificarli.
Analoga considerazione (anzi un po' peggio) vale per l'utilizzo di un filtro multiplo specifico che combina due antenne UHF per la ricezione di commerciali e RAI, compreso il ch40.
Se a questa condizione "imperfetta" si aggiunge la pretesa di ricevere da altri siti con gli stessi metodi, o peggio accoppiando ad capocchiam, cioè confidando solo sui dislivelli, quasi sempre (e specialmente nelle zone "aperte" come la valpadana) il risultato che si ottiene è quello di rendere critica la ricezione di molti canali ed n-emittenti.
Certamente si possono aggiungere canali ed antenne senza peggiorare nulla, ma la cosa richiede competenza e materiali diversi dai filtri LC classici (es un'antenna dedicata + convertitore a doppia conversione e filtro saw), quindi sono notevoli costi aggiuntivi già solo per aggiungere un singolo canale.
Siccome di solito questi costi non li si vogliono affrontare, ma le antenne in più si mettono, finisce che ci si fa male da soli... e nulla risolve poi imprecare quando i problemi si presentano od addossare le colpe al "sistema".
Una cosa è lamentarsi di una pianificazione che non ha saputo definire con maggiore saggezza i siti di riferimento e la distribuzione delle frequenze, tutt'altra peggiorare le cose esponendosi ai problemi che si generano utilizzando principi sbagliati nel realizzare l'impianto d'antenna, che tipicamente si riscontrano laddove sono installate multiple antenne, cosa che si fa nella (vana) speranza di avere la moglie ubriaca e la botte piena, o di fare le nozze coi fichi secchi.