15 maggio 2006 - Per un uccello senza volo come il kiwi, l'animale simbolo della Nuova Zelanda, avere tutte e due zampe e' importante. Cosi' quando un esemplare di una sottospecie a rischio ne ha perduta una sotto il 'ginocchio' in una trappola, lo zoo della capitale Wellington l'ha accolto e per aiutarlo si e' rivolto ai suoi vicini - il centro arti artificiali dell'ospedale cittadino ed i tecnici degli effetti speciali cinematografici di Weta Workshop, che hanno lavorato nei film di Peter Jackson, la trilogia del Signore degli Anelli e King Kong.
L'uccello soprannominato Tahi ('uno' in lingua maori) e' stato sottoposto ad anestesia, mentre veniva ricavato un calco ad altissima precisione del suo moncone, riferisce l'agenzia di stampa neozelandese Nzpa. Il direttore per le protesi e gli effetti visuali di creature immaginarie della Weta, Gino Acevedo, ha quindi usato sul kiwi le stesse tecniche adottate per le star dei film di Jackson.
''Quando prendiamo il calco della faccia di attori, come quando dobbiamo lavorare su qualcuno come Christopher Lee o Ian McKellen per creare un nuovo naso o altre appendici, dobbiamo essere in grado di includere tutti i pori e i dettagli, in modo che la protesi possa corrispondere esattamente alla superficie a cui si applica'', spiega Acevedo.
Il moncherino della zampa e' stato quindi ricoperto di alginato, lo stesso materiale usato dagli ortodontici per prendere calchi dei denti, per consentire ai fabbricanti della protesi di realizzare un'aderenza il piu' comoda possibile.
''Finora l'uccello poteva circolare abbastanza bene saltellando, ma con una sola zampa non avrebbe potuto accoppiarsi con successo'', spiega lo specialista di addestramento e adattamento animale dello zoo di Wellington, Gerry Whitehouse-Tedd. ''Per questa particolare sottospecie di kiwi, ottenere la riproduzione e' molto importante'', ha precisato.
Lo zoo spera che la zampa artificiale, che Tahi ha provato ieri con successo per il periodo finora piu' lungo, mezz'ora, incoraggera' l'uccello, un maschio, a dimenticare la sua deformita'. ''Abbiamo deciso di offrirgli un futuro, invece di lasciarlo abbandonato in un angolo da qualche parte, ignorato dalle femmine'', ha aggiunto Whitehouse-Tedd.
(ANSA)
L'uccello soprannominato Tahi ('uno' in lingua maori) e' stato sottoposto ad anestesia, mentre veniva ricavato un calco ad altissima precisione del suo moncone, riferisce l'agenzia di stampa neozelandese Nzpa. Il direttore per le protesi e gli effetti visuali di creature immaginarie della Weta, Gino Acevedo, ha quindi usato sul kiwi le stesse tecniche adottate per le star dei film di Jackson.
''Quando prendiamo il calco della faccia di attori, come quando dobbiamo lavorare su qualcuno come Christopher Lee o Ian McKellen per creare un nuovo naso o altre appendici, dobbiamo essere in grado di includere tutti i pori e i dettagli, in modo che la protesi possa corrispondere esattamente alla superficie a cui si applica'', spiega Acevedo.
Il moncherino della zampa e' stato quindi ricoperto di alginato, lo stesso materiale usato dagli ortodontici per prendere calchi dei denti, per consentire ai fabbricanti della protesi di realizzare un'aderenza il piu' comoda possibile.
''Finora l'uccello poteva circolare abbastanza bene saltellando, ma con una sola zampa non avrebbe potuto accoppiarsi con successo'', spiega lo specialista di addestramento e adattamento animale dello zoo di Wellington, Gerry Whitehouse-Tedd. ''Per questa particolare sottospecie di kiwi, ottenere la riproduzione e' molto importante'', ha precisato.
Lo zoo spera che la zampa artificiale, che Tahi ha provato ieri con successo per il periodo finora piu' lungo, mezz'ora, incoraggera' l'uccello, un maschio, a dimenticare la sua deformita'. ''Abbiamo deciso di offrirgli un futuro, invece di lasciarlo abbandonato in un angolo da qualche parte, ignorato dalle femmine'', ha aggiunto Whitehouse-Tedd.
(ANSA)