LuProduction ha scritto:Monopolio di Mediaset, se altri operatori non riescono a fare nulla di convincente.
L'offerta di La7+ era alquanto deludente per una tv pay.
L'offerta di Dahlia è un po' sbilanciata, soprattutto ora che ha perso squadre come Palermo e Fiorentina ed inoltre la qualità dei loro canali è decisamente assurda per essere una pay-tv.
Comunque manco il porno vende? Tutti i pornofili abbonati per i canali Adult son emigrati verso GlamourPlus o in attesa di porno HD e 3D di Europa7?![]()
Bisogna vedere anche quanto la presenza di più operatori possa convenire realmente allo spettatore. Per esempio fino alla precedente stagione calcistica che il Genoa lo dovevo seguire saltando qua e là dovevo pure tenermi l'abbonamento a Dahlia... sì che erano 10 euro al mese, ma questi 10 euro me li risparmio.
Pensate un po' anche se nel satellite ci fossero 3 operatori diversi e tutti con parte dei contenuti di SKY che SKY ipoteticamente perderebbe. Che fareste? 3 abbonamenti a 3 diverse pay-tv per vedere in una il calcio, in una film e in una magari altri tipi di sport? Ci sarebbe sì pluralismo, ma per magari continuare a vedere tutto quello che vedevate con 40 euro al mese vi toccherebbe spenderne 100 (ipotesi). Le aziende ci guadagnano, il pluarismo è salvo e lo sparaucchio del monopolio abbatuto, ma poi conviene?
Un conto più aziende in ambito telefonico, dell'energia, del gas... ma in ambito televisivo dove si farebbero la guerra dei diritti, allo spettatore converebbe? Oppure dovrebbe poi alla fine scegliere una sola e magari vedere di meno di quando una/due aziende davano di più perché c'era meno da dover dividersi?
Per la tv in chiaro più scelta, più libertà, più opinioni diverse... tanto è "gratis"... ma per la tv pay...
già, ai tempi di tele+ e stream chi voleva vedere campionato e coppa campioni doveva abbonarsi ad entrambe le piattaforme spendendo una cifra esagerata. Con la loro fusione e la nascita di sky l'abbonato ha risparmiato almeno un 30%. quindi se ci fossero almento tre forti competitori sul dtt (mediaset, ora sky e poi la post-dahlia) credo che lo spennato sarebbe il consumatore, alla faccia del pluralismo