Alt. Calma a tutti.
Purtroppo è successo quello che tutti temevano ma speravano non succedesse; ora si sente di tutto e il contrario di tutto; il fatto grave è che non lo sentiamo solo da chi frequenta questo forum, il che è normale, ma, e la cosa "non è normale" o almeno non lo dovrebbe essere, da chi dovrebbe decidere, anzi da chi avrebbe dovuto decidere prima.
Ora, vista la situazione disperata, verranno prese decisioni giuste ed altre meno giuste dettate dall'emergenza.
Quando la situazione si sarà normalizzata, il che vuol dire quando si potrà tornare a vedere un partita di calcio come si può vedere una partita di basket o di volley, i tifosi, quelli veri e non i delinquenti, potranno tornare ad andare in trasferta (ma possono già ora, non però in spedizioni di massa solo per fare casino), si potranno giocare anticipi e posticipi di sera (ma anche adesso, esclusi quelli troppo rischiosi).
Finora è stato tollerato tutto; il ministro Amato che ora dimostra tolleranza zero ha concesso le ultime deroghe in gennaio (gli incidenti c'erano già, mancava solo, per un caso fortuito, il morto); ora tutti vorranno dimostrare di essere i migliori, ma sono tutti colpevoli dai presidenti che hanno foraggiato con biglietti i gruppi più estremisti per timore di ricatti; allo stato che non ha applicato leggi già esistenti, ma le un po' alla volta svuotate dei punti più importanti (siamo il paese più garantista del mondo per i delinquenti); alla federazione, alla lega, al CONI che sapevano tutto, ma al massimo hanno minacciato senza decidere mai nulla fino a venerdì scorso.