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[Pasiano di Pordenone] nuovo impianto tv

Allora...
Entro una tollerabilissima differenza massima di circa 3dB tra diverse prese (che, visto l'ampio range di segnale entro il quale i segnali digitali funzionano perfettamente), ecco ciò che ti serve.

* Piano superiore *
Della Fracarro servono:
1x Partitore PP3
2x prese passanti SPI18
2x prese passanti SPI14
2x resistenze di chiusura 75 ohm (il negoziante capirà).

Nella prima scatola dovrai mettere il PP3 al cui ingresso collegherai il cavo in arrivo dall'antenna.
Le tre uscite andranno: alla presa singola, alle tre prese passanti, al piano inferiore.
La presa singola sarà una SPI18 e la sua uscita passante andrà chiusa con resistenza 75 ohm.
Le tre prese passanti saranno nell'ordine (partendo dal PP3): SPI18, SPI14 e SPI14 (quest'ultima pure con esistenza di chiusura sul passante).

* Piano inferiore *
Servono:
1x partitore PP2
2x prese passanti SPI14
2x prese passanti SPI10
2x resistenze di chiusura 75 ohm

Nella scatola al piano di sotto dovrai mettere il PP2 al cui ingresso collegherai il cavo in arrivo dal PP3 al piano di sopra.
Le due uscite andranno una alla presa singola e l'altra alle tre prese passanti.
La presa singola sarà una SPI14 e la sua uscita passante andrà chiusa con resistenza 75 ohm.
Le tre prese passanti saranno nell'ordine (partendo dal PP2): SPI14, SPI10 e SPI10 (quest'ultima pure con esistenza di chiusura sul passante).

Suggerisco come amplificatore, a compensazione delle perdite introdotte dalla distribuzione alle prese, un semplice VHF - UHF come il MAP204 della Fracarro. ;)
 
Andrea, hai visto la mia proposta?
Era ulteriormente semplificatoria, ma penso che non sia così grossolana da creare problemi (cerco sempre di semplificare al massimo per gli amici non tanto esperti), dimmi se in questo caso ho esagerato, ma secondo me non andiamo molto fuori tolleranza mettendo semplicemente un PA2 (di sopra) che alimenta direttamente le due linee di prese passanti (magari SP14 al piano di sopra e SP18 al piano di sotto), entrambe linee debitamente chiuse in fondo.
 
Ho visto, anzi grazie, però ha delle inesattezze.
Di sopra serve comunque un partitore a tre uscite, perché delle 4 prese, una sta per conto proprio.
Poi, le SPI ad attenuazione maggiore vanno di sopra, tenendo conto che di sotto il segnale disponibile sarà ovviamente un po' meno. ;)
 
Ho visto, anzi grazie, però ha delle inesattezze.
Di sopra serve comunque un partitore a tre uscite, perché delle 4 prese, una sta per conto proprio.
Poi, le SPI ad attenuazione maggiore vanno di sopra, tenendo conto che di sotto il segnale disponibile sarà ovviamente un po' meno. ;)
La seconda è chiaramente un lapsus :laughing7::laughing7::laughing7:
La prima non ho capito allora lo schema, cioè non c'è una linea coerente, c'è una presa a parte?
 
Sì.
In pratica, da quanto ho capito, dalla scatola di derivazione, da un lato parte un cavo che colleg tre prese in serie, dall'altro un altro cavo che ne collega una sola, più naturalmente il cavo che scende al piano sotto. ;)
 
esattamente è proprio cosi :) grazie mille per la lista dettagliata di tutti i componenti :)
a un altra cosa dato che il cavo tv passa assieme alla corrente mi potete consigliare un buon cavo (magari anche quelli schermati) che non costi un occhio della testa?
P.S. che differenza ce tra le prese passanti che mi avete consigliato? e per la resistenza di chiusura mi sapete dire a cosa serve?
per il resto ho capito tutto :)
 
Ultima modifica:
Il punto è che i cavi TV, nello stesso corrugato dei cavi elettrici NON CI DEVONO PASSARE PROPRIO...
Ad ogni modo, se ciò non si può correggere, usa un cavo di alta qualità, magari un Cavel di sezione tradizionale (6,7mm), ottima schermatura e classe A.

La differenza tra le prese passanti (che di fatto è come se fossero dei derivatori passanti ad un'uscita derivata) sta nel tipo di attenuazione di prelievo, che ho progettato come progressivamente minore man mano che "ci si allontana" dal cavo che porta il segnale, così da averne un livello pressoché identico in tutte le prese.

La resistenza di chiusura, lo dice la parola, chiude un circuito mantenendo il giusto equilibrio di impedenza tipica degli impianti, che è 75 ohm (stesso valore della esistenza suddetta, per l'appunto). Senza la resistenza suddetta, si creerebbero dei disadattamenti d'impedenza, con conseguenti onde stazionarie e buchi casuali di segnale.
 
Il punto è che i cavi TV, nello stesso corrugato dei cavi elettrici NON CI DEVONO PASSARE PROPRIO...
Ad ogni modo, se ciò non si può correggere, usa un cavo di alta qualità, magari un Cavel di sezione tradizionale (6,7mm), ottima schermatura e classe A.
A tal riguardo, riporto quanto si può leggere sul sito Cavel:

Coesistenza tra cavi coassiali_ e cavi energia

Spesso gli installatori ci chiedono se un cavo coassiale possa essere posato nella stessa conduttura assieme ai cavi elettrici (es.: tensione di lavoro 220 o 380 Vca).

Recentemente è stata emessa dal CEI (Ente Normatore Italiano) la Norma CEI-UNEL 36762 che fa chiarezza su questo punto. La Norma Tecnica specifica i requisiti minimi ed i test da eseguire su cavi per segnali.

CAVEL ha recentemente fatto verificare tutti i cavi a catalogo e può ora garantire che i propri prodotti sono sicuri elettricamente e adatti all'inserimento nella stessa canalina contenente i cavi energia. A garanzia di ciò sulla guaina viene riportata la scritta "CEI-UNEL 36762 C-4 (U0=400V)".

L'installatore dovrà comunque valutare caso per caso che non vi siano i presupposti per interferenze di tipo elettromagnetico tra i cavi installati.


P.S. Io, comunque eviterei di passare i cavi d'antenna nei corugati con fili a 220 Volt...
 
Ultima modifica:
purtroppo non ho possibilita di passare il cavo antenna separato dovrei forare muri e comprare tutti i battiscopa nuovi (i miei sono in ceramica quindi murati alla parere toglierli è un casino) una spesa non indifferente.
quindi vedro di comprare un bel cavo schermato della cavel con le specifiche in questione.
poi un ultima cosa sulle prese collegate in serie se non ci attacco una tv va messo qualche sorta di tappo con resistenza?
 
Allora, vale la pena tornare un attimo indietro: la linea "sensibile" che deve essere equilibrata, come si diceva sopra, e su cui è presente il segnale è la "colonna", le prese passanti che si innestano su di essa ne sono sufficientemente disaccoppiate, quindi nulla occorre in caso di non utilizzo di una presa.
 
grazie :) ora posso iniziare a cercare tutto il materiale :) spero che cosi vada meglio di adesso :)
 
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