Non deve sfuggire a nessuno, che non si tratta di difendere chi scarica illegalmente materiale coperti da diritti di autore, in questo caso l'AGcom non deve e non può intervenire!
Quello che deve essere chiaro invece, e che tale normativa va ad intaccare la libertà di espressione sancita dalla nostra Costituzione, si deve essere liberi di riportare qualsiasi notizia, anche se molto scomoda a certi poteri, chiunque essi siano!
Se qualcuno pensa che ciò non è messo in discussione, potrebbe anche leggersi
questo articolo e capire il perché questo non è stato fatto.
Questo Paese invece di migliorarsi, di rendere le cose semplici, si ostina a creare norme liberticide, che solo in alcune nazioni non certo democratiche, hanno in vigore; non siamo a quel livello ma la strada è stata intrapresa... e vedrete che il tempo darà ragione a chi denuncia questo.
Sono piccoli passi per attuare alla fine, una forma di censura.
Considerato che piace copiare altri Stati su alcune leggi, poi sappiamo rimescolarle in maniera nostrana, DOVREMMO prendere esempio da un paese come l'Islanda.
Una parlamentare islandese
Birgitta Jónsdóttir, ha introdotto nel suo Paese grazie a lei, una legge che tutela la libertà di informazione in Rete. In Islanda non sarà possibile impedire la divulgazione su Internet di documenti di interesse pubblico, né rendere noto o punire l'autore.
La legge
Icelandic Modern Media Initiative, la rende un Paese senza dubbio migliore e non certo anarchico.
Come ha dichiarato la parlamentare: Senza libertà di informazione non c’è vera democrazia, ricordatevi, ma c’è semplicemente una dittatura sfaccettata a molte teste!