Iniziamo col dire che i fondi promossi dalle associazioni industriali e sindacali e non ultime le varie compagnie assicurative, permettono di destinare la propria quota di TFR al fondo. E' poi facoltà del dipendente decidere se aggiungere al TFR anche una quota percentuale della propria busta paga. A A mio modo di vedere nel valutare quale tipo di pensione integrativa sia più o meno vantaggiosa, bisogna sempre verificare se la propria azienda ha siglato accordi con qualche Fondo (Fondapi o Cometa per esempio). Questo perchè se il dipendente decide di dare oltre alla proprio TFR anche una quota dello stipendio, il datore di lavoro partecipa fino ad una certa soglia ad integrare il proprio fondo. Questo è un guadagno aggiuntivo che comunque pesa sulla rendita del proprio fondo pensionistico. altra cosa comunque da valutare è anche il comparto in cui indirizzare i propri soldi. A questo punto è sempre meglio informarsi per bene e sentire magari un consulte del fondo stesso in modo da operare la scelta migliore.