Il recordman di traversate internazionali è rimasto ucciso precipitando con un velivolo durante una dimostrazione a Comiso
CATANIA - Angelo D'Arrigo, il deltaplanista recordman di traversate internazionali, è morto precipitando con un velivolo durante una dimostrazione a Comiso. Con lui c'era un ufficiale dell'aeronautica in pensione, il generale Giulio De Marchis, 70 anni, anche lui morto. L'incidente è avvenuto vicino all'aviosuperfice della città siciliana.
AEREO DA TURISMO - I due si trovavano a bordo di un piccolo aereo da turismo, alla cui guida era il generale De Marchis, che all'improvviso - per cause da accertare - è precipitato. Testimoni oculari hanno riferito agli investigatori di non avere visto il velivolo esplodere in aria ma precipitare di punta. Inutili i soccorsi, pur se tempestivi. Sul posto il procuratore della Repubblica di Ragusa, Agostino Fera, che coordina le indagini della polizia.
SCHIANTO SUGLI ALBERI - La manifestazione di volo ultraleggero era stata organizzata dall'amministrazione provinciale di Ragusa e dall'istituto tecnico Fabio Besta del capoluogo ibleo all'aviopista di Comiso, nei pressi dell'aeroporto. Le due vittime erano a bordo di un ultraleggero che intorno alle 11.30, poco dopo il decollo, è stato visto virare bruscamente e schiantarsi su alcuni alberi di ulivo. L'aereo è precipitato da una altezza di circa 200 metri. I due piloti sono deceduti sul colpo.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/03_Marzo/26/deltaplano.shtml
CATANIA - Angelo D'Arrigo, il deltaplanista recordman di traversate internazionali, è morto precipitando con un velivolo durante una dimostrazione a Comiso. Con lui c'era un ufficiale dell'aeronautica in pensione, il generale Giulio De Marchis, 70 anni, anche lui morto. L'incidente è avvenuto vicino all'aviosuperfice della città siciliana.
AEREO DA TURISMO - I due si trovavano a bordo di un piccolo aereo da turismo, alla cui guida era il generale De Marchis, che all'improvviso - per cause da accertare - è precipitato. Testimoni oculari hanno riferito agli investigatori di non avere visto il velivolo esplodere in aria ma precipitare di punta. Inutili i soccorsi, pur se tempestivi. Sul posto il procuratore della Repubblica di Ragusa, Agostino Fera, che coordina le indagini della polizia.
SCHIANTO SUGLI ALBERI - La manifestazione di volo ultraleggero era stata organizzata dall'amministrazione provinciale di Ragusa e dall'istituto tecnico Fabio Besta del capoluogo ibleo all'aviopista di Comiso, nei pressi dell'aeroporto. Le due vittime erano a bordo di un ultraleggero che intorno alle 11.30, poco dopo il decollo, è stato visto virare bruscamente e schiantarsi su alcuni alberi di ulivo. L'aereo è precipitato da una altezza di circa 200 metri. I due piloti sono deceduti sul colpo.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/03_Marzo/26/deltaplano.shtml