Io ho provato sia il cloud gaming con Nvidia GeForce Now, sia il gioco in locale con PlayStation, Xbox e un tempo con il PC. Secondo me ognuna delle due soluzioni ha i suoi vantaggi.
Il cloud gaming è impareggiabile per praticità. Colleghi un controller al televisore, avvii il gioco e sei dentro. Non ci sono tempi di download, d'installazione o di aggiornamento. Di contro la qualità video non è il massimo e qualche artefatto c'è sempre, specie nei giochi più dinamici.
Il gioco in locale non è immediato come quello in cloud per i motivi detti prima, ma la qualità e soprattutto la stabilità sono di un altro livello. Va detto però che console o PC da gioco costano e questo è uno scoglio d'accesso importante, mentre il cloud è più economico sebbene nel tempo il costo dell'abbonamento incide per un giocatore assiduo.
Onestamente non so dire se quindi quale delle due soluzioni sia migliore. Al momento il cloud gaming risente troppo di alcune variabili legate alla connessione, in particolare latenza e packet loss. Serve quindi una connessione non per forza con una banda enorme come si crede, dato che già una buona 100 Mega è più che abbondante. Più che altro serve che sia stabile e che non si perdano pacchetti, mentre la latenza sarà sempre un problema per chi risiede al Sud e si ritrova con i server lontani, spesso a Francoforte o quando va bene a Milano. Se le infrastrutture cloud diventeranno capillari e i server saranno distribuiti meglio geograficamente, io penso che il cloud possa davvero essere il futuro, a patto però che non si segua la strada presa da Nvidia che ha messo un limite di ore totali ai propri pacchetti di abbonamento.
Per adesso preferisco il gioco in locale e quindi voto questa voce
