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Prestazioni portatile

tirolaz

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9 Giugno 2004
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Come faccio a rendirmi conto della potenza della Cpu di un portatile dele sue prestazioni,tipo il mio un toschiba 1,73 ghz,mi hanno detto che e'differente rispetto al computer fisso?Vorrei spiegazioni da qualcuno a riguardo questo argomento.
 
I processori usati per i portatili, che priam si chiamavano PentiumM (la serie economica CeleronM), mentre ora si chiamano CoreDuo, sono processore che non vengono costruiti come i processori per i computer fissi (serie Pentium4, PentiumD o Celeron), ma si fondano su una architettura nuova, che a partià di frequenza fornisce prestazioni nettamente migliori. Questo è dovuto al fatto che il processore ha una amggiore quantità di memoria cache, ossia una parte di memoria che lavora alla stessa frequenza del chip e tempi di latenza molto bassi, se confrontati con la RAM, da cui il processore attinge per avere e scrivere i dati.
Ci sono, ovviamente anche altri accorgimenti tecnici atti a migliorare l'architettura delle piattaforme mobili rispetto alla vecchia architettura x86 dei Pentium4, tant'è che la prossima generazione di processori per computer fissi si baserà sualla tecnologia dei CoreDuo.

Nella pratica anni fa è stato fatto un confronto. Un portatile con PentiumM 1.73 Ghz era paragonabile ad un Pentium4 630 (3.2 Ghz), nella sola sottosezione di calcolo.
Chiaramente le prestazioni effettuive (su strada, nelle normali computazioni) sono ifnluenzate anche da chipset, scheda video e tutto il resto al contorno, ma quei numeri danno la dimensione della potenza del processore.
 
molto importante è anche la quantità di memoria di cui è provvista la scheda video che spesso sui portatili è limitata e sovente condivisa con quella principale con decadimento delle prestazioni notevole, tieni presente inoltre che anche gli hard disk dei portatili spesso hanno prestazioni più scadenti rispetto ai pc desktop (rpm inferiori e assenza di cache)
 
Inoltre ricordate che un portatile a livello di prestazioni non sarà mai paragonabile ad un buon fisso. :)
 
ERCOLINO ha scritto:
Inoltre ricordate che un portatile a livello di prestazioni non sarà mai paragonabile ad un buon fisso. :)
Parole sante! Per me il portatile lo dovrebbe comprare solo chi ne fa uso in movimento.
A livello di prestazioni, ormai, per la maggior parte degli utilizzi, sono confrontabili ai fissi però ci sono una serie di parametri di progetto che non potranno mai far avvicinare i protatili ai desktop.

Nella progettazione di un portatile, infatti, hanno particolare peso le dimensioni, il peso, la quantità di calore prodotto, ed il consumo.
Tutti questi parametri, in generale, penalizzano:
a) l'espandibilità del sistema
b) le prestazioni "assolute"
c) la qualità e quantità delle periferiche integrate
d) l'ergonomicità.

Infatti, sebbene abbia detto poco fa che a livello di rpestazioni del sottosistema di calcolo (Processore + memorie), ormai siamo vicinissimi alle prestazioni dei computer fissi, rimane un forte handicap nel sottosistema grafico, dove la più potente soluzione video (almeno consumer) non è che paragonabile ad una soluzione di fascia medio-bassa (schede video da 100 euro).
Per non parlare del sottosistema disco-memorie ottiche, i dischi più veloci sono a 5400rpm (e 100 GB di capienza), e le unità ottiche a 4x in riscrittura, contro prestazioni ben superiori dei computer fissi.
Inoltre, poichè il core del mercato notebook è tra i 1000 ed 1250 euro, raramente vengono accoppiate soluzioni di fascia alta insieme (p.e. processore veloce, scheda video integrata, HD da 100 a 5400, oppure processore lento, scheda video decente, HD da 80), questo per 3 motivi, contenimento prezzo, contenimento consumi, contneimento calore dissipato.
Soluzioni High performance esistono, ma costano attorno ai 2000 euro, prezzo raggiunto da una configurazione fissa a livello di workstation grafiche.
 
Pigmos ha scritto:
Nella pratica anni fa è stato fatto un confronto. Un portatile con PentiumM 1.73 Ghz era paragonabile ad un Pentium4 630 (3.2 Ghz), nella sola sottosezione di calcolo.

Scusa Pigmos ma veramente vuoi dire che un dual core 1.73 Ghz equivale ad un 3.2 Ghz Pentium 4 ??? Sei sicuro ???

La cosa mi interessa molto perchè devo acquistare un portatatile ma siccome faccio molto trattamento video (VirtualDub) ho bisogno di un processore di almeno 3 Ghz !!
 
Pigmos ha scritto:
Ma ripeto, generalemtne, chi ha bisogno di un uso massiccio del PC, è meglio che si rivolga ad un fisso.
No io per ragione di spostamenti devo cavarmela con un portatile.

In effetti il Pentium M770 per il trattamento video ha delle prestazioni simili al Pentium 4 3.2 Ghz ...

Vedo che molti PC anche economici sono equipaggiati dell' "Intel Core Duo T2300 1,6 Ghz" è questo nuovo tipo di processore superiore all'M770 ??
 
Ultima modifica:
carlosat ha scritto:
No io per ragione di spostamenti devo cavarmela con un portatile.
In effetti il Pentium M770 per il trattamento video ha delle prestazioni simili al Pentium 4 3.2 Ghz ...
L'M770 è attualmente il miglior processore per portatili ?????
No ormai sono sorpassati dai CoreDuo, e dai CoreDuo 2, che però entreranno sugli scaffali solo da settembre in poi.
L'M770 dovrebbe essere a 2.13 GHz, con 2 MB di cache L2.
Praticamente l'equivalente CoreDuo è il T2600, che però ha un front side bus a 666 Mhz (contro i 533 Mhz del PentimM 770), ed è fatto a 45nm, contro i 65nm del PentiumM.
Queste due cose si traducono in:
a) minore potenza assorbita, quindi maggiore autonomia e meno calore,
b) il fsb più ampio permette un colloquio con la memoria più veloce, quindi maggiori prestazioni nell'encoding video.

In pratica il T2600 dovrebbe essere molto più prestante del P M770.
Inoltre, la piattaforma CoreDuo è maggiormente scalabile, nel senso che al di sotto del T2600, il T2500 rappresenta un processore di ottimo livello, solo leggermente inferiore al T2600 e forse nettamente superiore come prestazioni anche al P.M770.

Non so se sono riuscito ad essere chiaro, nonostante i tecnicismi.
 
Pigmos ha scritto:
Non so se sono riuscito ad essere chiaro, nonostante i tecnicismi.
Si adesso credo di aver capito che non è più sufficiente controllare la frequenza (per ex 2,6 Ghz) ma bisogna verificare se è un dualcore, quanto è la frequenza FSB ed infine a quanti nm è stato fatto.

Hai letto per caso qualche prova del T2300 ??? Moltissimi portatili a prezzi accessibili sono equipaggiati di questo processore.

Grazie e saluti
 
carlosat ha scritto:
Si adesso credo di aver capito che non è più sufficiente controllare la frequenza (per ex 2,6 Ghz) ma bisogna verificare se è un dualcore, quanto è la frequenza FSB ed infine a quanti nm è stato fatto.
Hai letto per caso qualche prova del T2300 ??? Moltissimi portatili a prezzi accessibili sono equipaggiati di questo processore.
Grazie e saluti
Innazitutto, prima mi sono dimenticato di dire che i processori con Dual Core hanno, appunto, 2 core, pertanto sono più prestanti dei vecchi PentiumM, anche per questo.
Per quanto riguarda, invece, la questione delle frequenze, ormai non hanno più senso. AMD da tempo indica i processori con un "indice" di Frequenza, che rappresenta appunto la frequenza fittizia equivalente rispetto ad un P4.
Intel, invece è passata al model numbr, che non indica nessuna indicazione circa le frequenze e le prestazioni, s non il fatto che a parità di classe (P4 6xx, per esempio), la cifra al posto della prima X, più grande è più è veloce e prestante.

Per ilr esto, il T2300 rappresenta l'entrty level dei processori CoreDuo, ti consiglio di andar uno step sopra, almeno il T2400, purtroppo non ho prove sul campo, ma sarebbe simpatico poterle fare per confrontarle con computer fissi, almeno in ambiti specifici.
 
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