cicciosprint
Digital-Forum New User
- Registrato
- 20 Novembre 2009
- Messaggi
- 19
Grazie della risposta M13, cercherò di riscrivere il post in maniera comprensibile
Ho un problemino con un "nuovo" impianto (in realtà un rifacimento di un impianto vecchio di 18 anni realizzato con la tecnica delle "prese passanti", vedi sotto) e una Televes DAT HD, sarei grato se potessi conoscere il vostro parere.
L'impianto di casa mia è composto da otto prese ognuna collegata con il suo cavo coassiale da 5mm a uno di due ripartitori di segnale Fracarro (ognuno "regge" 4 prese): i due cavi che ne risultano entrano in un alimentatore 12v Televes al cui ingresso è collegata la DAT HD di cui all'oggetto. Io sono della provincia di Taranto, e dal sito DGTV tutti i segnali viaggiano su banda UHF, quindi mi sono orientato su quella anzichè su una ibrida. Poichè in casa ci sono otto prese e in precedenza utilizzavo un amplificatore +20dB per riuscire ad avere segnale chiaro dapertutto, l'ho comprata sperando che in modalità attiva riuscisse a fare le veci dell'amplificatore.
E invece no! Con l'alimentazione non si vedeva nulla se non alla presa più vicina all'antenna, senza anche: è come se l'antenna fosse sempre in modalità passiva.
Ho contattato il rivenditore e il rappresentante regionale, che ha imputato la cosa a un problema di puntamento ed ha fissato un appuntamento per misurare il campo col misuratore ed orientare l'apparato, a dimostrazione della bontà del prodotto.
Ora non voglio farmi cogliere impreparato (visto anche che si è offerto di riprendersi l'antenna e rimborsarmi se non va bene): come mai un'antenna che si presuppone sia amplificata in realtà non è amplificata per niente, neanche se gli fornisco l'alimentazione? Ogni consiglio è accetto!
E ora, la spiegazione lunga per chi voglia leggerla
Qualche settimana fa ho acquistato, convinto della bontà, una DAT HD della Televes.
La situazione del mio impianto, sito in provincia di Taranto, è alquanto problematica: è vecchio di circa 18 anni ed è stato realizzato con la tecnica delle "prese passanti": in altre parole, un solo cavo che, in serie, fornisce quattro prese - questa situazione ripetuta a sua volta per due "ali" dell'abitazione tramite antidiluviano ripartitore del tipo circolare; alla già tragica situazione all'epoca si ovviò con un amplificatore +20db VHF/UHF. Inoltre, erano montate due antenne, rpesumibilmente una per ogni ala, ma la seconda aveva il cavo tranciato e nascosto sotto l'isolante.
ora, in questa zona (se il sito DTV è da credersi), tutti i canali del DTT passeranno su UHF (lo sono già, almeno), cosa poi confermata da alcuni installatori, pertanto mi sono spostato sulla HD sperando anche che, con i suoi +17 di amplificazione, potessi ovviare alla presenza dell'amplificatore "esterno" (una di quelle carcasse da montare all'interno, 1in/1out con tanto di spina della corrente), considerando che non avrò bisogno della banda III.
Ad ogni modo, l'impianto è stato rifatto da capo a "regola" utilizzando un cavo per presa e poi utilizzando due ripartitori Fracarro per collegarli alle 2 uscite dell'alimentatore 12v Televes, che porta anche corrente all'antenna.
Accendo il tutto e.... sorpresa! Nessun miglioramento.
Scorato, stacco l'alimentatore sotto lo sguardo un pò annoiato dell'elettricista-tuttofare (che non voleva cambiare i cavi vecchi di 18 anni reputandoli "ottimi", ho cambiato con un coassiale da 5mm Televes) e non noto nessun tipo di miglioramento, in assoluto. Come se l'amplificatore interno non funzionasse e l'antenna andasse in passivo. Seccato, chiedo di rimontare il vecchio ampli su una linea e fare la prova.... funziona! Il segnale amplificato raggiunge perfettamente tutte le prese e così all'improvviso la ricezione dei canali è chiara e completa (prima era impossibile, in cucina, vedere qualsiasi cosa non fosse Rai1), mentre la cosa rimane identica altrove.
ora, ho contattato con una certa stizza il rivenditore che mi ha messo in contatto con l'agente di zona della marca, che a titolo gratuito e di favore mi ha fissato per lunedì un appuntamento, confermando che l'antenna dovrebbe andare benissimo e che, probabilmente, si tratta di puntamento sbagliato dato che l'elettricista ha orientato "a spanne", promettendo di riprendersela dovesse non essere reale la promessa della brochure Televes. La cosa poco mi convince visto che è orientata come tutte le altre antenne e attaccare o staccare l'alimentazione non ha effetti, ma almeno ha promesso il rimborso e porterà un misuratore di campo... tuttavia, preferisco il commento di voi esperti: cosa potrebbe essere andato storto? Perchè un'antenna preamplificata... non amplifica?
Ringrazio sentitamente chi risponderà! Sarebbe gran csoa sapere in anticipo se, all'arrivo del concessionario/tecnico, io debba fidarmi e lasciarlo lavorare o non lasciarmi infinocchiare e restituirgli l'HD.
Ho un problemino con un "nuovo" impianto (in realtà un rifacimento di un impianto vecchio di 18 anni realizzato con la tecnica delle "prese passanti", vedi sotto) e una Televes DAT HD, sarei grato se potessi conoscere il vostro parere.
L'impianto di casa mia è composto da otto prese ognuna collegata con il suo cavo coassiale da 5mm a uno di due ripartitori di segnale Fracarro (ognuno "regge" 4 prese): i due cavi che ne risultano entrano in un alimentatore 12v Televes al cui ingresso è collegata la DAT HD di cui all'oggetto. Io sono della provincia di Taranto, e dal sito DGTV tutti i segnali viaggiano su banda UHF, quindi mi sono orientato su quella anzichè su una ibrida. Poichè in casa ci sono otto prese e in precedenza utilizzavo un amplificatore +20dB per riuscire ad avere segnale chiaro dapertutto, l'ho comprata sperando che in modalità attiva riuscisse a fare le veci dell'amplificatore.
E invece no! Con l'alimentazione non si vedeva nulla se non alla presa più vicina all'antenna, senza anche: è come se l'antenna fosse sempre in modalità passiva.
Ho contattato il rivenditore e il rappresentante regionale, che ha imputato la cosa a un problema di puntamento ed ha fissato un appuntamento per misurare il campo col misuratore ed orientare l'apparato, a dimostrazione della bontà del prodotto.
Ora non voglio farmi cogliere impreparato (visto anche che si è offerto di riprendersi l'antenna e rimborsarmi se non va bene): come mai un'antenna che si presuppone sia amplificata in realtà non è amplificata per niente, neanche se gli fornisco l'alimentazione? Ogni consiglio è accetto!
E ora, la spiegazione lunga per chi voglia leggerla
Qualche settimana fa ho acquistato, convinto della bontà, una DAT HD della Televes.
La situazione del mio impianto, sito in provincia di Taranto, è alquanto problematica: è vecchio di circa 18 anni ed è stato realizzato con la tecnica delle "prese passanti": in altre parole, un solo cavo che, in serie, fornisce quattro prese - questa situazione ripetuta a sua volta per due "ali" dell'abitazione tramite antidiluviano ripartitore del tipo circolare; alla già tragica situazione all'epoca si ovviò con un amplificatore +20db VHF/UHF. Inoltre, erano montate due antenne, rpesumibilmente una per ogni ala, ma la seconda aveva il cavo tranciato e nascosto sotto l'isolante.
ora, in questa zona (se il sito DTV è da credersi), tutti i canali del DTT passeranno su UHF (lo sono già, almeno), cosa poi confermata da alcuni installatori, pertanto mi sono spostato sulla HD sperando anche che, con i suoi +17 di amplificazione, potessi ovviare alla presenza dell'amplificatore "esterno" (una di quelle carcasse da montare all'interno, 1in/1out con tanto di spina della corrente), considerando che non avrò bisogno della banda III.
Ad ogni modo, l'impianto è stato rifatto da capo a "regola" utilizzando un cavo per presa e poi utilizzando due ripartitori Fracarro per collegarli alle 2 uscite dell'alimentatore 12v Televes, che porta anche corrente all'antenna.
Accendo il tutto e.... sorpresa! Nessun miglioramento.
Scorato, stacco l'alimentatore sotto lo sguardo un pò annoiato dell'elettricista-tuttofare (che non voleva cambiare i cavi vecchi di 18 anni reputandoli "ottimi", ho cambiato con un coassiale da 5mm Televes) e non noto nessun tipo di miglioramento, in assoluto. Come se l'amplificatore interno non funzionasse e l'antenna andasse in passivo. Seccato, chiedo di rimontare il vecchio ampli su una linea e fare la prova.... funziona! Il segnale amplificato raggiunge perfettamente tutte le prese e così all'improvviso la ricezione dei canali è chiara e completa (prima era impossibile, in cucina, vedere qualsiasi cosa non fosse Rai1), mentre la cosa rimane identica altrove.
ora, ho contattato con una certa stizza il rivenditore che mi ha messo in contatto con l'agente di zona della marca, che a titolo gratuito e di favore mi ha fissato per lunedì un appuntamento, confermando che l'antenna dovrebbe andare benissimo e che, probabilmente, si tratta di puntamento sbagliato dato che l'elettricista ha orientato "a spanne", promettendo di riprendersela dovesse non essere reale la promessa della brochure Televes. La cosa poco mi convince visto che è orientata come tutte le altre antenne e attaccare o staccare l'alimentazione non ha effetti, ma almeno ha promesso il rimborso e porterà un misuratore di campo... tuttavia, preferisco il commento di voi esperti: cosa potrebbe essere andato storto? Perchè un'antenna preamplificata... non amplifica?
Ringrazio sentitamente chi risponderà! Sarebbe gran csoa sapere in anticipo se, all'arrivo del concessionario/tecnico, io debba fidarmi e lasciarlo lavorare o non lasciarmi infinocchiare e restituirgli l'HD.
Ultima modifica: