Problemi ricezione Mediaset Premium (non tutti i canali)

Come già detto in precedenza, se non vuoi ricominciare tutto da capo (e ora non so quanto ti conviene) trovata una soluzione buona, ti dovrai accontentare. Quindi penso che con d-free e rai visibili (tramite nuova antenna) già non ti andrebbe male (sbaglio?).

Per la distanza antenne ti posto uno schemino:


Per i cavi, che siano con bassa attenuazione, quelli sat ne hanno meno e non di piccolo diametro.
 
Ciao Eliseo e Pietruccio

Allora farò nel seguente modo:

Visto che per il momento manca ancora circa un anno e che con la blu in cima riesco a prendere anche il dfree di mediaset per il momento opterò per la prima soluzione e cioè mettero la blu 420 in cima, manterò la log verso M. caccia collegata al relativo filtro e poi metterò la yagi per la III banda vhf verso bari.

Nel frattempo con calma acquisterò una altra blu 420 e il nuovo amplificatore

Per quanto riguarda l'alimentatore esso è posto in una cassetta di derivazione fuori della porta di casa nel vano scale quindi prima di entrare in casa per le vari prese che come hai detto tu sono due.

A tal proposito nel cavo che entra in casa per arrivare alle due prese devo mettere un partitore a due o piu uscite vero?E chiudere le uscite inutilizzate con resistenza a 75 ohm?

Poi però rimane il problema dell'altra Tv (quella in camera da letto dove il cavo tv non puo arrivare da dentro l'appartamento) collegata con il cavo dell'altra uscita dell'amplificatore. Ricordate? Come da foto e che fin ora abbiamo accantonato.

Per il momento che mantengo questo amplificatore non ce problema perchè rimane sempre colleto li dov'è ora vero?
Ma poi quando cambio l'ampli come devo fare visto che non ha due uscite?
Devo mettere un derivatore sotto il palo? che in tal caso verrebbe messo tra l'ampli e l'alimentatore.
 
numchaco ha scritto:
Ciao Eliseo e Pietruccio

Allora farò nel seguente modo:

Visto che per il momento manca ancora circa un anno e che con la blu in cima riesco a prendere anche il dfree di mediaset per il momento opterò per la prima soluzione e cioè mettero la blu 420 in cima, manterò la log verso M. caccia collegata al relativo filtro e poi metterò la yagi per la III banda vhf verso bari.

Nel frattempo con calma acquisterò una altra blu 420 e il nuovo amplificatore

Per quanto riguarda l'alimentatore esso è posto in una cassetta di derivazione fuori della porta di casa nel vano scale quindi prima di entrare in casa per le vari prese che come hai detto tu sono due.

A tal proposito nel cavo che entra in casa per arrivare alle due prese devo mettere un partitore a due o piu uscite vero?E chiudere le uscite inutilizzate con resistenza a 75 ohm?

Poi però rimane il problema dell'altra Tv (quella in camera da letto dove il cavo tv non puo arrivare da dentro l'appartamento) collegata con il cavo dell'altra uscita dell'amplificatore. Ricordate? Come da foto e che fin ora abbiamo accantonato.

Per il momento che mantengo questo amplificatore non ce problema perchè rimane sempre colleto li dov'è ora vero?
Ma poi quando cambio l'ampli come devo fare visto che non ha due uscite?
Devo mettere un derivatore sotto il palo? che in tal caso verrebbe messo tra l'ampli e l'alimentatore.

Allora, per il momento prova la configurazione transitoria, continuando ad usare questo amplificatore.
Le prese tv da servire allora sono 3 in tutto; ma il problema adesso non si pone e si porrà poi con la modifica totale dell'impianto.
Ma al momento vedrei cosa ne esce da questa prima fase e fino allo switch-off potresti lasciare tutto così. Poi, potrai mettere un partitore, subito dopo l'amplificatore a 3 uscite di cui una con passaggio di corrente verso l'alimentatore e le altre 2 uscite da utilizzare per le 2 calate.
Per qunato riguarda il cavo che arriva in casa per servire le 2 prese ci dovrebbe essere già un partitore a 2 uscite, già impiegate; per cui non dovrebbe essere necessaria alcuna resistenza da 75 ohm da inserire.
Ma questi cambiamenti è meglio farli a posteriori quando tutto sarà in digitale; al momento realizzerei e terrei la configuraz. transitoria. Ciao!
 
:happy3: :D :happy3: :D :happy3: :D :happy3: :D :happy3: :D :happy3: :D

Ciao e grazie Eliseo

Allora ok per ora configurerò bene la opzione transitoria fino allo switch-off.

Non riesco però a capire bene la differenza di utilizzo tra partitore e derivatore, potreste spiegarmele meglio?

Da quello che ho capito da Eliseo devo mettere un partitore (Esistono quelli da palo? O devo metterlo per forza al riparo sotto il tetto?) subito dopo l'amplificatore da palo a tre vie di cui una di essa devo collegarla all'amplificatore che nella cassetta di derivazione fuori la pora di casa.Poi le altre due andranna alle prese tv. E così o sbaglio?Però non capisco poi se dall'alimentatore devo utilizzare anche l'uscita oppure lasciarla libera.Da come ho capito devo lasciarla libera.

Io sto imparanto tanto da voi e vi ringrazio tantissimo e vorrei azzardare alcune ipotesi che poi mi direte voi se sono ben pensate oppure no.

1) Mettere un dreivatore subito dopo l'amplificatore da palo a due uscite. Chiudere il derivatore con la 75 Ohm. Collegare una uscita ad un alimentatore che poi andra ad una tv(quella irraggiungibile da dentro casa), poi collegare l'altra uscita ad un altro alimentatore la cui uscita andrà ad un partitore a due vie per la altre due tv.

2) Mettere un partitore a due vie dopo l'amplificatore da palo e utilizzare due alimentatori ognuno per una calata.Da un alimentatore partirà poi il cavo per una tv e dall'altro alimentatore partira il cavo per un altro partitore a due vie per le altre due tv.

Saranno assurde e piu costose ma sono giuste o sbaglliate? Ho capito come utilizzare il derivatore?

Grazie infinitamente.
 
Guarda questo link per chiarirti un po' le idee www.peduto.it/antenne/Impianti di ricezione TV.htm
Nello schemino a fondo pagina il pp14 è un partitore a 4 uscite, i quadratini delle linee centrali sono derivatori a 2 uscite(derivate appunto). Le AC3 e PD sono prese rispettivamente terminali e passanti. Le cr75 sono le resistenze poste sulle uscite dei derivatori. Le sigle mi sembrano fracarro, quindi tieniti sempre a portata di mano il loro catalogo, e anche se più complessi potresti leggerti i quaderni fracarro, da scaricare dal loro sito che hanno ulteriori schemi di impianto con le sigle dei componenti usati.
 
numchaco ha scritto:
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Ciao e grazie Eliseo

Allora ok per ora configurerò bene la opzione transitoria fino allo switch-off.

Non riesco però a capire bene la differenza di utilizzo tra partitore e derivatore, potreste spiegarmele meglio?

Da quello che ho capito da Eliseo devo mettere un partitore (Esistono quelli da palo? O devo metterlo per forza al riparo sotto il tetto?) subito dopo l'amplificatore da palo a tre vie di cui una di essa devo collegarla all'amplificatore che nella cassetta di derivazione fuori la pora di casa.Poi le altre due andranna alle prese tv. E così o sbaglio?Però non capisco poi se dall'alimentatore devo utilizzare anche l'uscita oppure lasciarla libera.Da come ho capito devo lasciarla libera.

Io sto imparanto tanto da voi e vi ringrazio tantissimo e vorrei azzardare alcune ipotesi che poi mi direte voi se sono ben pensate oppure no.

1) Mettere un dreivatore subito dopo l'amplificatore da palo a due uscite. Chiudere il derivatore con la 75 Ohm. Collegare una uscita ad un alimentatore che poi andra ad una tv(quella irraggiungibile da dentro casa), poi collegare l'altra uscita ad un altro alimentatore la cui uscita andrà ad un partitore a due vie per la altre due tv.

2) Mettere un partitore a due vie dopo l'amplificatore da palo e utilizzare due alimentatori ognuno per una calata.Da un alimentatore partirà poi il cavo per una tv e dall'altro alimentatore partira il cavo per un altro partitore a due vie per le altre due tv.

Saranno assurde e piu costose ma sono giuste o sbaglliate? Ho capito come utilizzare il derivatore?

Grazie infinitamente.


Ok grazie Pietruccio
Avevo già visto quel sito. Ho capito quali sono le differenze ma non hao ben capito il loro utilizzo perchè in una maniera o nell'altra ho capito che potrebbero essere utilizzati entrambi per lo stesso scopo.

Gli esempi che ho fatto sono giusti o completamente errati, mi aiuiterebbe a capire se ho capito.

Qncora grazie
 
Si le due opzioni che proponevi tu hanno degli errori. Va messo un alimentatore solo su un impianto. Al limite se deve alimentare più componenti lo si prende con erogazione di sufficienti mA od Ampere se gli impianti sono molto complessi. Io preferisco questa configurazione:
Dall'amplificatore vado in un partitore a n uscite per alimentare le n prese. il partitore avrà una o più uscite che permettono il passaggio della corrente, su una di queste andrà collegato l'amplificatore che verrà messo in casa, dietro alla tv (quindi sull'uscita con i 12 volts colleghi il cavo che esce dalla presa a muro e sull'altro connettore prosegui al tv).

C'è chi preferisce usare il derivatore per "schermare" di più una presa dall'altra per evitare che apparecchi difettosi immettano disturbi sul resto dell'impianto: questo accorgimento è necessario negli impianti condominiali con molte prese (ricordi il mio esempio?). Di contro i derivatori in genere hanno attenuazioni maggiori dei partitori.

Io preferisco dare preferenza alla minore attenuazione dei partitori per gli impianti "non condominiali". Con molte utenze con calate che servono vari piani li userei anche io non c'è dubbio.

Per la tua situazione si potrebbe:

usare un alimentatore subito "sotto" l'amplificatore, uno di quelli a 2 uscite visto che devi fare due calate seprate e poi da ogni troncone colleghi partitori e prese.

oppure se più comodo mettere un partitore a due fare le calate separate, poi partitori e prese, e l'alimentatore (in questo caso ad un uscita sola) messo dietro la tv. (naturalmente i partitori dovranno sempre permettere il passaggio della corrente verso l'ampli).

Spero di essere stato chiaro ora.
 
Ok
Inizio a capire un po meglio quale sia il loro differente utilizzo.

Pietruccio il tuo schema mi sembra essere uguale a quello proposto da Eliseo e cioè:
"Poi, potrai mettere un partitore, subito dopo l'amplificatore a 3 uscite di cui una con passaggio di corrente verso l'alimentatore e le altre 2 uscite da utilizzare per le 2 calate."

Solo che tu piazzi l'amplificatore dietro alla TV. E' cosi o sbaglio?

Solo che nel seguire lo schema di Eliseo mi rimane libera l'uscita dell'ampllificatore perchè da quello che ho capito lui ha detto di collegare una uscita del partitore (quella che permette il pasaggio di corrente) all'amplificatore e poi far dalle altre due uscite del partitore le due calate che servono a me una diretta ad una Tv e una diretta a due Tv (quindi con un altro partitore a due in casa).Quindi una cavo va collegato all'in dell'alimentatore ma l'out mi rimane libero.

Invece se hocapito bene tu dici di mettere un partitore a due via sotto l'amlpi
Una uscita(quella che permette il passagio di corrente) va allimentatore e poi dall'alimetatore va alle due tv. Poi l'altra uscita del partitore è l'altra calate per l'altra tv. E' cosi?
 
numchaco ha scritto:
Ok
Inizio a capire un po meglio quale sia il loro differente utilizzo.

Pietruccio il tuo schema mi sembra essere uguale a quello proposto da Eliseo e cioè:
"Poi, potrai mettere un partitore, subito dopo l'amplificatore a 3 uscite di cui una con passaggio di corrente verso l'alimentatore e le altre 2 uscite da utilizzare per le 2 calate."

Solo che tu piazzi l'amplificatore dietro alla TV. E' cosi o sbaglio?

Solo che nel seguire lo schema di Eliseo mi rimane libera l'uscita dell'ampllificatore perchè da quello che ho capito lui ha detto di collegare una uscita del partitore (quella che permette il pasaggio di corrente) all'amplificatore e poi far dalle altre due uscite del partitore le due calate che servono a me una diretta ad una Tv e una diretta a due Tv (quindi con un altro partitore a due in casa).Quindi una cavo va collegato all'in dell'alimentatore ma l'out mi rimane libero.

Invece se hocapito bene tu dici di mettere un partitore a due via sotto l'amlpi
Una uscita(quella che permette il passagio di corrente) va allimentatore e poi dall'alimetatore va alle due tv. Poi l'altra uscita del partitore è l'altra calate per l'altra tv. E' cosi?

Sostanzialmente diciamo tutte e 2 la stessa cosa. Pietruccio dice:
Pietruccio ha scritto:
Dall'amplificatore vado in un partitore a n uscite per alimentare le n prese. il partitore avrà una o più uscite che permettono il passaggio della corrente, su una di queste andrà collegato l'amplificatore che verrà messo in casa, dietro alla tv (quindi sull'uscita con i 12 volts colleghi il cavo che esce dalla presa a muro e sull'altro connettore prosegui al tv).

Intende dire: dall'amplificatore si va ad un partitore a tot uscite secondo il bisogno. Il partitore avrà in particolare un'uscita che permette il passaggio della corrente; da questa uscita si va verso l'alimentatore (Pietruccio ha commesso un lapsus: voleva dire alimentatore, NON amplificatore) che appunto metterai in casa o nel sottotetto (comunque in condizioni di sicurezza, data la questione dell'erogazione di corente); il cavo che viene dal partitore lo collegherai all'apposito ingresso per alimentare l'alimentatore e attraverso l'altro connettore, con un altro pezzo di cavo, raggiungi un tv che vuoi collegare all'impianto.
Poi, dall'altra o altre (a seconda della convenienza concreta del caso) uscite del partitore, con altri spezzoni di cavo, vai verso gli altri punti dove hai tv da collegare all'impianto. Eventualmente per il lato con 2 prese da servire, dal 1° partitore da cui siamo partiti, raggiungerai un'altro partitore (in realtà già esistente presumo) con 2 uscite verso i 2 tv di questo lato dell'appartamento.
Grosso modo è questo lo schema generale di riferimento.

Oppure Pietruccio propone un'altra soluzione:
Pietruccio ha scritto:
usare un alimentatore subito "sotto" l'amplificatore, uno di quelli a 2 uscite visto che devi fare due calate seprate e poi da ogni troncone colleghi partitori e prese
Cioè se è concretamente possibile, subito dopo l'amplificatore (ma ci devono essere condizioni di sicurezza, nel senso che il contesto deve essere protetto contro le intemperie ed infiltrazioni, oltre alla possibilità di attingere alla corrente elettrica in sito), metti subito un'alimentatore (collegato direttamente all'amplificatore); ma un alimentatore a 2 uscite da cui partiranno le 2 caalte separate per le 2 vie che ti servono; e poi si continua come nell'altro caso.

Per la differenza tra partitori vs. derivatori, ho recuperato alcuni miei appunti (non ricordo da dove) che, molto sinteticamente, forniscono alcune indicazioni generiche:
I partitori (od anche divisori o “splitter”) suddividono in parti uguali, nella maniera più "omogenea" possibile su tutte le frequenze o almeno così dovrebbe essere, il segnale di linea fra le varie uscite. Le uscite, a meno delle perdite, vedono ripartita tutta la potenza in entrata fra le porte esistenti, in parti pressochè uguali. Sono caratterizzati da una perdita di inserzione di circa 4-5 dB e una separazione di circa 15-20 dB tra le uscite.
Tipicamente, in un appartamento, conviene distribuire a stella con divisore a 2, 3 o più vie secondo il numero delle prese.

I derivatori (o “taps”) (usati specialmente negli impianti condominiali centralizzati) sono invece dispositivi con una linea passante, quindi con un terminale in entrata ed uno in uscita (con attenuazione pressoché nulla; ad es. per proseguire verso un piano sottostante) e dotati di prelievi (uscite) sensibilmente attenuate e vengono impiegati per prelevare da una delle linee principali o secondarie, una frazione del segnale in transito che verra poi inoltrato a una o più utenze (ad es.: ai vari appartamenti di ogni piano). Minore è l'attenuazione dei prelievi (cioè maggiore è l'accoppiamento delle uscite alla linea), maggiore è l'attenuazione di passaggio. Sono caratterizzati da perdite di inserzione di circa 2-4 dB con una separazione tra le uscite superiore a 20 dB e da perdite di derivazione diverse, a seconda dell'impianto che si deve realizzare.
Se non si termina la linea passante, cioè l'uscita del derivatore, con un carico 75 Ohm si crea un disadattamento ed onde stazionarie nell'impianto.


[La scelta di un componente o l'altro va fatta in fase di progettazione in modo da rendere uniformi i segnali sulla rete in base ai percorsi.]

Ciao a tutti!
 
Ultima modifica:
Quoto tutto, correzioni e info dettagliate. Ottimi appunti per ripassare e per fugare ogni dubbio ;).
 
Ciao a tutti e complimenti veramente per l'ottimo forum da cui ho imparato tantitissimo e spero di continuare a farlo.

Ringrazione sentitamente Eliseo e Pietruccio per la loro conoscenza e aiuto fornitomi molto dettagliatamente e per la loro grande disponibilità

Credo di aver capito molto bene come devo eseguire i lavori che per ora, come già detto saranno transitori, ma poi adeguerò tutto allo switch-off.
Credo di aver capito anche come utilizzare i partitori e derivatori.

A lavori ultimati vi farò sapere come è andata

Ci sentiamo presto e dinuovo grazie....
 
Ok! Facci sapere circa l'evoluzione dei lavori e dei risultati. A presto. Ciao!
 
Ciao a tutti

Ormai credo che sia arrivato il momento di modificare in via definitiva il mio impianto perchè con la sistemazione transitoria con una sola direttiva 420 ho alcuni problemi di ricezione sempre con il dfree di mediaset, nel senso che la ricezione a volte prende a volte no ed è per qualità sul 57%.

Per cui richiedo ancora una volta il vostro intervento per l'acquisto dell'amplificatore.
Eliseo mi ha proposto il fracarro MAK2331 che costa cira 50€.
Volendo spendere dimeno vi chiedo se è possibile sostituirlo con il MAP315 che costa 25€.

Poi per quanto riguarda le antenne come già detto mettero una altra 420f verso monte caccia e la yagi 6 elementi in polarizzazione verticale verso bari per il vhf.

Poi ho deciso di sistemare l'alimentatore in terrazza subito dopo l'amplificatore e di la poi un partitore a due vie per le due calate, oppure utilizzare un alimentatore sempre in terrazza a due uscite per le due calate.

Questa è la versione definitiva, avrò la sicurezza al 100%?

Grazie ancora
 
numchaco ha scritto:
Ciao a tutti

Ormai credo che sia arrivato il momento di modificare in via definitiva il mio impianto perchè con la sistemazione transitoria con una sola direttiva 420 ho alcuni problemi di ricezione sempre con il dfree di mediaset, nel senso che la ricezione a volte prende a volte no ed è per qualità sul 57%.

Per cui richiedo ancora una volta il vostro intervento per l'acquisto dell'amplificatore.
Eliseo mi ha proposto il fracarro MAK2331 che costa cira 50€.
Volendo spendere dimeno vi chiedo se è possibile sostituirlo con il MAP315 che costa 25€.

Poi per quanto riguarda le antenne come già detto mettero una altra 420f verso monte caccia e la yagi 6 elementi in polarizzazione verticale verso bari per il vhf.

Poi ho deciso di sistemare l'alimentatore in terrazza subito dopo l'amplificatore e di la poi un partitore a due vie per le due calate, oppure utilizzare un alimentatore sempre in terrazza a due uscite per le due calate.

Questa è la versione definitiva, avrò la sicurezza al 100%?

Grazie ancora

Per quanto riguarda l'amplificatore, ti avevo fatto quella proposta perchè per i livelli di guadagno di cui necessiti, per la figura di rumore e il livello di uscita dei segnali, hai maggiori garanzie di un buon risultato.
Però, attendi altri pareri perchè questa non è la mia professione.
Per quanto riguarda la sistemazione complessiva dell'impianto e il risultato finale, dovrebbe filare tutto abbastanza liscio. Ciao!
 
Ciao, tra i due modelli in questione, come giustamente detto da EliseO il MAK2331 offre, già di suo, un migliore funzionamento generale (bassa figura di rumore). Inoltre sempre il MAK, è più bilanciato tra potenza erogata e amplificazione, ha dei parametri di intervento più ampi e a mio giudizio questo dà più sicurezza nella riuscita dell'opera. Ho detto più sicurezza, non certezza: la certezza (per me) non ce l'ha nemmeno l'antennista, sicuramente arriva ad un migliore risultato (con strumenti e conoscenze adeguate). In fin dei conti io 25€ in + li "rischierei" pure per il mak 2331. Un prodotto più adattabile riesce a far fronte ad eventuali problemi/adattamenti sia attuali che futuri.
 
Ciao Eliseo e Pietruccio

Ciao a tutti

Rientro prorpio adesso dal negozio di antenne da dove ho acquistato i pezzi che mi servono per ultimare il mio impianto e prorpio per caso ho incontrato li un mio vecchio amico che esgue impianti d'antenna con apparecchiature per la giusta regolazione.
Gli ho detto tutto quello che devove fare come discusso in forum e mi ha dato anche lui dei consigli che vi posto

Gli ho detto che ho montato la 420 in cima e che all'inizio prendevo anche dfree ma ora no e mi ha risposto che è normale e che la blu verso modugno nel mio paese (Acquaviva delle Fonti) è ottima ma solo per il calcio di mediaset e che direzzionata bene e ottima anche per canale 5 rete quatto e italia uno.
Mentre per il dfree mi ha detto che potrei risolvere benissimo posizionando la verticale nella stessa direzione dellla blu oppure verso monte caccia e se sono fortunato da quella stessa direzione riuscirei addirittura a prendere anche la rai.
Secondo voi la cosa è fattibile ed è vero che il dfree si prende anche su una semplice verticale.
Approposito di antenne il negozialnte e l'antennista mi hanno detto di posizionare in verticale la Fracarro LP345HV e non la yagi. Come mai?
E' una buona soluzione? Eventualmente questa LP345HV puo essere utilizzata per la banda III vhf verso bari per il mux Rai?
Se la soluzione suggerita dal mio amico è fattibile (io personalmente ho dei dubbi) questa LP345HV al'amplificatore eventualmente dovrei metterla all'ingresso VHF oppure UHF per prendere il mux dfree e rai come ha detto sempre il mio amico?

Attendo il vostro intervento.

Integrazione
Effettivamente guardando http://www.otgtv.it/lista.php?code=BA37&posto=Acquaviva delle Fonti ho visto che il dfree e in verticale sul canale H2 verso Cassano delle Murge e che non ce nessun dfree verso modugno.
E quindi con una altra Blu 420 F verso cassano non prederi il dfree o sbaglio?
 
Ultima modifica:
numchaco ha scritto:
Gli ho detto che ho montato la 420 in cima e che all'inizio prendevo anche dfree ma ora no e mi ha risposto che è normale e che la blu verso modugno nel mio paese (Acquaviva delle Fonti) è ottima ma solo per il calcio di mediaset e che direzzionata bene e ottima anche per canale 5 rete quatto e italia uno.
Mentre per il dfree mi ha detto che potrei risolvere benissimo posizionando la verticale nella stessa direzione dellla blu oppure verso monte caccia e se sono fortunato da quella stessa direzione riuscirei addirittura a prendere anche la rai.
Secondo voi la cosa è fattibile ed è vero che il dfree si prende anche su una semplice verticale.
Salve! Secondo me con la BLU420 e un adeguato livello di amplificazione, adesso che il segnale di D-Free da Modugno è stato potenziato, lo riceverai bene. Fino a 6/8 mesi fa, in effetti, il segnale era molto più difficoltoso da ricevere bene.
In effetti, in alternativa, il segnale di D-Free è anche ricevibile da Cassano in VHF sul ch.H2 con polarizzazione verticale. Anche qui va usata una antenna VHF di III banda. Però l'antenna va indirizzata verso Cassano e quindi nè verso la stessa direzione della BLU (cioè, Modugno) nè verso M.Caccia (dove non ci sono segnali in banda III, almeno fino allo switch-off). Però, se punti la VHF III verso Cassano, quasi sicuramente, anzi certamente, perderai il mux RAI A trasmesso da Bari città. Mentre tutto il resto continuerai a vederlo. Non sarebbe neanche il caso di adottare 2 antenne VHF, una vero Cassano, l'altra verso Bari e miscelarle.
E quindi con una altra Blu 420 F verso cassano non prederi il dfree o sbaglio?
No, sbagli perchè ci vuole un'antenna di banda III, mentre la BLU riceve solo la banda UHF
Approposito di antenne il negozialnte e l'antennista mi hanno detto di posizionare in verticale la Fracarro LP345HV e non la yagi. Come mai?
E' una buona soluzione? Eventualmente questa LP345HV puo essere utilizzata per la banda III vhf verso bari per il mux Rai?
Se la soluzione suggerita dal mio amico è fattibile (io personalmente ho dei dubbi) questa LP345HV al'amplificatore eventualmente dovrei metterla all'ingresso VHF oppure UHF per prendere il mux dfree e rai come ha detto sempre il mio amico?

La LP345HV è un'antenna che va bene per ricevere tutte le bande (VHF+UHF), ma è una delle antenne meno performanti che ci possano essere. Io non la consiglierei mai. Meglio, per la banda VHF, una bella YAGI a 6 elementi, tipo la E512 Fracarro. In ogni caso la LP345 andrebbe ovviamente utilizzata per ricevere la banda VHF III e andrebbe collegata all'ingresso VHF del'amplificatore.
Comunque, se punti verso Cassano per D-Free, puoi già incominciare a dimenticarti il mux RAI A da Bari. Ciao!
 
Ultima modifica:
Grazie grazie grazie Eliseo

Io cerchero in ogni modo di riuscire a prendere il dfree da modugno come avevamo gia detto
Però nell'eventualita che non ci riuscissi oppure la qualità non sia buona devo optare per forza con la verticale verso cassano per il dfree.
A questo punto però come hai detto tu devo abbandonare il mux rai a da bari.
E come posso invece fare per avere anche quest'ultimo?
Hai detto che è meglio non miscelare due vhf, perchè?
Per poter mettere entrambe le vhf come posso fare? Devo utilizzare una altro amolificatore diverso?
Oppure posso utilizzare il vecchio amolificatore per un vhf verso bari e il nuovo che ho già acquistato per il resto?

Dammi tu un consiglio su come fare sempre nell'eventualità di non riiuscire con la 420 verso modugno
E a questo punto l'altra blu verso M.Caccia la devo mettere oppure no?Posso restituirla non l'ho ancora montata.Se devo metterla servirebbe a prendere quali canali?Visto che da M.Caccia secondo l'OTG TV si prende solo Rai?
 
numchaco ha scritto:
Grazie grazie grazie Eliseo

Io cerchero in ogni modo di riuscire a prendere il dfree da modugno come avevamo gia detto
Però nell'eventualita che non ci riuscissi oppure la qualità non sia buona devo optare per forza con la verticale verso cassano per il dfree.
A questo punto però come hai detto tu devo abbandonare il mux rai a da bari.
E come posso invece fare per avere anche quest'ultimo?
Hai detto che è meglio non miscelare due vhf, perchè?
Per poter mettere entrambe le vhf come posso fare? Devo utilizzare una altro amolificatore diverso?
Oppure posso utilizzare il vecchio amolificatore per un vhf verso bari e il nuovo che ho già acquistato per il resto?

Dammi tu un consiglio su come fare sempre nell'eventualità di non riiuscire con la 420 verso modugno
E a questo punto l'altra blu verso M.Caccia la devo mettere oppure no?Posso restituirla non l'ho ancora montata.Se devo metterla servirebbe a prendere quali canali?Visto che da M.Caccia secondo l'OTG TV si prende solo Rai?

E' inutile complicarsi le cose, anche perchè in futuro in VHF riceverai soltanto da un sito. Poi, far coesestire le 2 antenne tenendo conto che il mux RAI A trasmette sul ch.11 e D-Free sul ch.12 potrebbe comportare delle difficoltà.
Io direi di procurarti un'antenna VHF come si deve e meglio evitare la log, anche perchè sul ch.H1 c'è il rischio di captare un'interefernza analogica che potrebbe creare dei problemi. Se il mux D-Free non riesci a riceverlo da Modugno (ma penso che potresti riuscirci), allora dovrai per forza di cose puntare la VHF verso Cassano e dovrai rinunziare al mux RAI A.
Poi, certo verso M.Caccia devi sempre puntare l'altra BLU420 per ricevere la RAI analogica, tanto più col rischio di non riuscire a prenderla in DTT da Bari.
Ciao!
 
Ok grazie Eliseo
Per il momento rincerò al mux rai da bari e aspettero lo switch off e punterò la verticale verso cassano per il dfree dopo pero sempre aver provato con modugno.
Un ultima cosa visto che la rai in analogico già la prendo con la vecchia log non è meglio lasciare quella anzichè sprecare la blu 420f?

Ciao e grazie ancora
 
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