Il discorso è molto semplice:
tutti e dico TUTTI i ripetitori "privati" non gestiti direttamente dalle emittenti (a parte pochissimi di Mediaset relativamente al mux dei canali generalistici che ha deciso di prenderli in carico direttamente) devono essere tassativamente spenti ... in un secondo momento, valutata la nuova copertura dei segnali che, in molti casi, sarà molto differente da quella attuale con grosse sorprese perchè i segnali digitali sono di per se più "robusti" di quelli analogici e l'SFN potrebbe in un certo senso "aiutare" la penetrazione dei segnali stessi, allora si potrà fare richiesta alle autorità competenti l'accensione di un nuovo "ripetirore" privato che dovrà per forza essere del tipo "gap filler" ovvero ricevere e trasmettere la stessa frequenza, magari con polarità invertita, e non dovrà assolutamente andare ad interferire con la ricezione dei segnali diretti. Solo a questo punto, ottenute le autorizzazioni, si potranno riaccendere i ponti / ripetitori "privati", se non si seguiranno queste regole attenzione perchè c'è il "penale" che aspetta sia i "mandanti" che gli "installatori".
A Mediaset di un ripetitore per (diciamo) mille famiglie delle quali potenzialmente oggi un 5% per cento hanno l'abbonamento attivo a Premium (50 famiglie e sono generoso) non interessa nulla installare con grossi investimanti di denaro un ripetitore che non sarebbe economicamente vantaggioso, è brutto a dirsi ma, con lo sbarco di Mediaset sul satellite dal 2013 (ATTENZIONE QUESTA E' UNA MIA PERSONALISSIMA PREVISIONE) l'arrivo del segnale via terra in zone anguste e di poco interesse economico non si prende neanche in considerazione !!!