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Puntamento parabola motorizzata

foopep

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18 Febbraio 2014
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Ciao a tutti, dopo un paio d'anni di pausa, ho deciso di rimettere in funzione il mio impianto motorizzato. Per prima cosa ho dovuto far ripristinare il ricevitore, bloccato a causa di un eccesso di tensione (forse a causa di un temporale), poi ho dovuto smontare l'attuatore (un Superjack Harl 3624+) per farlo riparare (in pratica non si muoveva più segnalando al posizionatore Vbox 3000 che aveva raggiunto i limiti ad est ed ovest). Il problema è che, una volta rimontato l'attuatore, ho perso alcuni satelliti che prima prendevo tranquillamente (ho una parabola da 150). Prima spaziavo dai 30° ovest ai 45° est. Ora ricevo solo dai 22° ovest ai 31,5° est. Trovare nella mia zona un antennista capace o quanto meno voglioso di cimentarsi con il puntamento di una motorizzata è un'impresa quasi impossibile. Vi chiedo allora se c'è un sistema, partendo comunque da una buona base (molti satelliti li prendo ancora) per tornare ai livelli di prima. Ancora meglio, vi chiedo se esiste la possibilità di spingermi fino ai 50° est (sono solo 5 gradi in più rispetto al mio vecchio limite) dove so che trasmettono il campionato italiano in chiaro. Grazie
 
Per curiosità, quanti pollici si allunga il pistone?
È solo curiosità perché non ho esperienza con i motori a pistone
 
Il problema è che, una volta rimontato l'attuatore, ho perso alcuni satelliti che prima prendevo tranquillamente (ho una parabola da 150). Prima spaziavo dai 30° ovest ai 45° est. Ora ricevo solo dai 22° ovest ai 31,5° est.
Se hai solo riposizionato l'attuatore senza modificare polarmount e parabola devi poter ricevere come prima
Ma oltre 22W e 31.5E non ricevi o non ci va' ?
Verifica i limiti impostati sia sull' attuatore sia sul Vbox...
Gia' letto la guida di Kactus ?
https://www.digital-forum.it/showthread.php?146581-Guida-Polarmount-e-motori-36v-by-Kaktus
 
Con un 3624+ puoi arrivare tranquillamente ai 68.5° E da una parte ed ai 45° W dall' altra.
E' possibile che entrino in gioco gli switch meccanici posti dentro il motore che accorciano l' escursione.
 
Grazie, darò un'occhiata. Ho smontato l'attuatore ma fatto sta che ora non prendo più i precedenti satelliti. Magari ho spostato senza volerlo, anche di poco, la parabola
 
Con un 3624+ puoi arrivare tranquillamente ai 68.5° E da una parte ed ai 45° W dall' altra.
E' possibile che entrino in gioco gli switch meccanici posti dentro il motore che accorciano l' escursione.

Il precedente installatore, forse perché era arrivata l'ora di pranzo, mi aveva fatto credere che quelli fossero i limiti massimi 🤔. Controllerò intanto i fine corsa. L'unica cosa è che ho paura a toccare i limiti (potrei bruciare il motore?)
 
Per curiosità, quanti pollici si allunga il pistone?
È solo curiosità perché non ho esperienza con i motori a pistone

C'è, naturalmente, una differenza tra la corsa massima che l'attuatore può fare e la corsa massima che la configurazione del supporto permetterà.

La corsa massima dell'attuatore che una configurazione di montaggio permetterà, per il massimo teorico di 0-180 gradi di rotazione, è il doppio della lunghezza della leva, o il doppio dell'offset della leva, qualunque sia il più piccolo.

(Tutto in teoria, mentre teoricamente assumiamo che l'offset dell'attuatore sia zero. In realtà, ci sono dei limiti pratici, come le dimensioni dell'asse di rotazione, e dei bulloni, ecc. Quindi l'intervallo teorico di 0-180 non è possibile, in pratica).
Per la terminologia, vedere l'immagine "Concetti matematici da lineare a rotativo" in questo sito: http://www.redrok.com/actuator.htm

Oltre alla scelta della lunghezza dell'attuatore, penso che la scelta del rapporto lunghezza della leva / offset della leva sia molto importante (determinando così dove nell'intervallo 0-180 gradi si ottiene il massimo numero di conteggi per grado di rotazione),
e anche scegliere la posizione dell'arco satellite per l'attuatore 'completamente retratto' (determinando così dove inizia la gamma di rotazione 0-180 gradi (o, più realisticamente forse, dove inizia qualcosa come la gamma 25-155 gradi)).

La "teoria" intorno alla progettazione del setup per una montatura polare con attuatore è più interessante di quanto pensassi!

Tradotto da:

There is, of course, a difference between the maximum stroke that the actuator can do, and the maximum stroke that the mount setup will allow.

The maximum actuator stroke that a mount setup will allow, for the theoretical maximum of 0-180 degrees rotation, is twice the lever length, or twice the lever offset, whichever of those is the smallest.

(All in theory, while theoretically assuming actuator offset is zero. In reality, there are practical boundaries, such as the dimensions of the rotation axis, and of the bolts, etc., which must be given consideration. So the theoretical range of 0-180 is not possible, in practice.)
For the terminology, see the picture "Linear to Rotary Mathematical Concepts" at this website: http://www.redrok.com/actuator.htm

Apart from choosing actuator length, I think choosing the ratio lever-length / lever-offset is very important (thus determining where in the 0-180 degree range you get the maximum number of counts per rotational degree),
and also choosing the satellite arc position for the 'fully retracted' actuator (thus determining where the 0-180 degree rotation range starts (or, more realistically maybe, where something like the 25-155 degree range starts)).

The "theory" around designing the setup (fot) for a polar mount with actuator is more interesting than I thought!

Ciao,
A33

Edit: corrected "fot" to "for".
 
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