Un anno fa (10 ottobre 2011) iniziava lo switch off ligure con il passaggio al digitale del cluster di Ventimiglia e Bordighera.
Più che parlare di quanto è avvenuto in questi 12 mesi, vorrei in questa discussione riportare alcune osservazioni su quello che potrebbe avvenire nei prossimi mesi e su problematiche che a breve potrebbero toccarci da vicino.
1. Interferenze LTE - Questo problema riguarderà in realtà tutta Italia ed ancora non è del tutto chiaro come verrà affrontato. È evidente che serviranno filtri in ricezione soprattutto per chi abita nei pressi delle BTS LTE, ma chi li pagherà e quanti canali potrebbero essere danneggiati oltre al 60 è ancora da chiarire (tra l'altro il CH 59 in Liguria è uno di quelli da assegnare con l'asta ex-beauty contest).
2. TV nazionali "fantasma" - Ad un anno di distanza, ancora nessuna traccia in tutta la regione di Retecapri (CH 57) né di Europa 7 (CH E8). Diciamo pure che non ci siamo mai persi nulla, ma fa un po' pensare che una - Retecapri - sia considerata TV nazionale e l'altra sia "partner tecnico" di Serie B Tv...
3. Europa 7 in UHF - A proposito di Europa 7, nel 2010 erano stati assegnati a quest'emittente alcuni canali UHF per migliorare la copertura data dal solo CH E8 VHF. I canali in questione variavano da postazione a postazione e, nel caso della Liguria, si trattava del CH 69 dai ripetitori di Cengio (SV), Genova Righi, M. S. Nicolao (SP) e Sanremo M. Bignone (IM). Visto che ovviamente il CH 69 non è più utilizzabile per le TV, immagino che ad Europa 7 saranno assegnati altri canali UHF, così come avvenuto per M. Penice in Lombardia (dall'iniziale 69 al 35): mentre in certi casi, come Righi, un canale libero si dovrebbe trovare, la cosa rischia di diventare più complicata per M. Bignone, dal quale vari canali non dovrebbero essere accesi per evitare interferenze con la Francia (nello specifico si tratta dei CH 22, 25, 28, 39, 48, 54, 29 e 45).
4. Tivuitalia - Tra le TV "fantasma" pseudo-nazionali annovererei anche Tivuitalia, almeno qui a Genova: è presente giusto in una postazione secondaria (Branega, a Pra') e anche nel resto della regione mi sembra poco presente (giusto M. Parodi a La Spezia, tra i siti di una certa importanza). Anche in questo caso non ci perdiamo nulla, visto che il mux è quasi vuoto (solo Rete Italia e neanche Wedding TV come in altre regioni); tuttavia, visto il molto spazio libero, potrebbe diventare un mux interessante in futuro...
5. Frequenze "cerotto" RAI - Anche in Liguria il mux 1 RAI è trasmesso, oltre che sui CH E5, E9 e 46, su frequenze "cerotto", come il CH E6 di Isolabuona/Ronco Scrivia. Visto che alcune di queste frequenze sono destinate all'asta ex-beauty contest, è possibile che la RAI debba liberarle almeno in parte, usando solo 5, 9 e 46.
6. SFN problematica - Almeno per quanto riguarda Genova, la SFN di vari operatori, soprattutto nazionali, sarebbe probabilmente un po' da ripensare. C'è da sperare che i broadcaster migliorino la copertura, magari rivedendo o spegnendo del tutto certi impianti.
A tal proposito rimane aperta la questione di Portofino Vetta: per chiudere un contenzioso con l'Ente Parco del monte di Portofino alcuni articoli dell'anno scorso parlavano di un ridimensionamento dell'impianto RAI (passando in prima fase da 2 tralicci ad 1 solo), i cui lavori avrebbero già dovuto iniziare; ad oggi, però, sembra che nulla sia cambiato. Tra l'altro un ridimensionamento di Portofino Vetta quasi certamente porterebbe al potenziamento dei mux RAI di M. Fasce (da dove ormai trasmettono praticamente tutte le principali TV locali e nazionali), perché del resto non credo che la RAI stia su M. Fasce solo per migliorare l'attuale copertura.
7. Fallimento gruppo Profit - Con il fallimento del gruppo Profit ci potrebbero essere ripercussioni anche per le TV liguri da esso controllate (come Telegenova e Teleliguria). Chissà che anche il CH 29 di Eurotelevision, così come il CH 53, non finisca al migliore offerente...
Ho tralasciato alcuni argomenti pur molto interessanti (asta frequenze ex-beauty contest, nuovo piano LCN, mux RAI in DVB-T2, conversione mux DVB-H in DVB-T/T2, ...) perché sono di interesse nazionale più che solo ligure, e del resto se ne parla diffusamente in varie discussioni altrove nel Forum.
Aggiungo solo due speranze per il futuro:
- l'accensione dei mux mancanti in quelle zone (specie dell'entroterra) dove si ricevono solo i principali mux RAI e Mediaset, anche se temo manchino le palanche...
- una "pacificazione" tra Primocanale ed i formati video, visto che spesso trasmettono in 16:9 ciò che sarebbe 4:3 e viceversa, per non parlare dei pasticci che spesso vengono fuori quando Primocanale e Primocanale Sport trasmettono a reti unificate
Liberi di commentare ed aggiungere altre osservazioni (o correzioni), specie se relative a zone della Liguria di cui si tende a parlare meno
Più che parlare di quanto è avvenuto in questi 12 mesi, vorrei in questa discussione riportare alcune osservazioni su quello che potrebbe avvenire nei prossimi mesi e su problematiche che a breve potrebbero toccarci da vicino.
1. Interferenze LTE - Questo problema riguarderà in realtà tutta Italia ed ancora non è del tutto chiaro come verrà affrontato. È evidente che serviranno filtri in ricezione soprattutto per chi abita nei pressi delle BTS LTE, ma chi li pagherà e quanti canali potrebbero essere danneggiati oltre al 60 è ancora da chiarire (tra l'altro il CH 59 in Liguria è uno di quelli da assegnare con l'asta ex-beauty contest).
2. TV nazionali "fantasma" - Ad un anno di distanza, ancora nessuna traccia in tutta la regione di Retecapri (CH 57) né di Europa 7 (CH E8). Diciamo pure che non ci siamo mai persi nulla, ma fa un po' pensare che una - Retecapri - sia considerata TV nazionale e l'altra sia "partner tecnico" di Serie B Tv...
3. Europa 7 in UHF - A proposito di Europa 7, nel 2010 erano stati assegnati a quest'emittente alcuni canali UHF per migliorare la copertura data dal solo CH E8 VHF. I canali in questione variavano da postazione a postazione e, nel caso della Liguria, si trattava del CH 69 dai ripetitori di Cengio (SV), Genova Righi, M. S. Nicolao (SP) e Sanremo M. Bignone (IM). Visto che ovviamente il CH 69 non è più utilizzabile per le TV, immagino che ad Europa 7 saranno assegnati altri canali UHF, così come avvenuto per M. Penice in Lombardia (dall'iniziale 69 al 35): mentre in certi casi, come Righi, un canale libero si dovrebbe trovare, la cosa rischia di diventare più complicata per M. Bignone, dal quale vari canali non dovrebbero essere accesi per evitare interferenze con la Francia (nello specifico si tratta dei CH 22, 25, 28, 39, 48, 54, 29 e 45).
4. Tivuitalia - Tra le TV "fantasma" pseudo-nazionali annovererei anche Tivuitalia, almeno qui a Genova: è presente giusto in una postazione secondaria (Branega, a Pra') e anche nel resto della regione mi sembra poco presente (giusto M. Parodi a La Spezia, tra i siti di una certa importanza). Anche in questo caso non ci perdiamo nulla, visto che il mux è quasi vuoto (solo Rete Italia e neanche Wedding TV come in altre regioni); tuttavia, visto il molto spazio libero, potrebbe diventare un mux interessante in futuro...
5. Frequenze "cerotto" RAI - Anche in Liguria il mux 1 RAI è trasmesso, oltre che sui CH E5, E9 e 46, su frequenze "cerotto", come il CH E6 di Isolabuona/Ronco Scrivia. Visto che alcune di queste frequenze sono destinate all'asta ex-beauty contest, è possibile che la RAI debba liberarle almeno in parte, usando solo 5, 9 e 46.
6. SFN problematica - Almeno per quanto riguarda Genova, la SFN di vari operatori, soprattutto nazionali, sarebbe probabilmente un po' da ripensare. C'è da sperare che i broadcaster migliorino la copertura, magari rivedendo o spegnendo del tutto certi impianti.
A tal proposito rimane aperta la questione di Portofino Vetta: per chiudere un contenzioso con l'Ente Parco del monte di Portofino alcuni articoli dell'anno scorso parlavano di un ridimensionamento dell'impianto RAI (passando in prima fase da 2 tralicci ad 1 solo), i cui lavori avrebbero già dovuto iniziare; ad oggi, però, sembra che nulla sia cambiato. Tra l'altro un ridimensionamento di Portofino Vetta quasi certamente porterebbe al potenziamento dei mux RAI di M. Fasce (da dove ormai trasmettono praticamente tutte le principali TV locali e nazionali), perché del resto non credo che la RAI stia su M. Fasce solo per migliorare l'attuale copertura.
7. Fallimento gruppo Profit - Con il fallimento del gruppo Profit ci potrebbero essere ripercussioni anche per le TV liguri da esso controllate (come Telegenova e Teleliguria). Chissà che anche il CH 29 di Eurotelevision, così come il CH 53, non finisca al migliore offerente...
Ho tralasciato alcuni argomenti pur molto interessanti (asta frequenze ex-beauty contest, nuovo piano LCN, mux RAI in DVB-T2, conversione mux DVB-H in DVB-T/T2, ...) perché sono di interesse nazionale più che solo ligure, e del resto se ne parla diffusamente in varie discussioni altrove nel Forum.
Aggiungo solo due speranze per il futuro:
- l'accensione dei mux mancanti in quelle zone (specie dell'entroterra) dove si ricevono solo i principali mux RAI e Mediaset, anche se temo manchino le palanche...
- una "pacificazione" tra Primocanale ed i formati video, visto che spesso trasmettono in 16:9 ciò che sarebbe 4:3 e viceversa, per non parlare dei pasticci che spesso vengono fuori quando Primocanale e Primocanale Sport trasmettono a reti unificate
Liberi di commentare ed aggiungere altre osservazioni (o correzioni), specie se relative a zone della Liguria di cui si tende a parlare meno