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EteriX ha scritto:non è una mia invenzione: è un dato storico..
che mi tocca leggere nel 2011....EteriX ha scritto:Si infatti FOSSILIZZAZZIONE...
Predica sterile e facile.
Sono le tv inglesi ed americane
ad essere fossilizzate sulla loro cultura anglofana
che fin dallo sbarco in Sicilia hanno IMPOSTO a tutta l' Europa
o meglio a tutto il mondo...................
Dimostrami le tv del resto del mondo
che cosa mettono in palinsesto di Italiano?
Il tuo discorso varrebbe se anche quelle tv
avessero famigliarità con la nostra produzione
che a quanto pare è scarsa, poco rilevante o poco caratterizzata...
Responsabilità della tv italiana, sia chiaro.
Dovreste ammettere che dal dopoguerra culturalmente l' ITALIA è una colonia.
I linguaggi italiani sono un ibrido fra una complesso culturale
di dipendenza yankee mischiato al peggio della tradizione popolare locale,
questa è l'Italia di oggi..allo sbando, senza identità, senza autorevolezza, senza unitarietà....
EteriX ha scritto:Deve valere per tutti i canali-Rai.
Rai4 è molto violenta, se n' è sempre fregata di tutelare i minori
o di dedicargli particolare spazio..
E' la tv degli adolescenti affascinati dall' azione, dalla violenza, dalle trame oscure alla X Files,
dei giovani adulti, dei grandi che non vogliono crescere...
Trovo sia una tv altamente diseducativa...
RaiMovie non ha mai messo film o cortometraggi per ragazzi forse è la volta buona..
RaiStoria potrebbe inserire documentari che trattino la condizione infantile
degli ultimi 60 anni, in Italia....
RaiSport potrebbe dedicare una qualche attenzione allo sport minorile...
Sono le tv inglesi ed americane
ad essere fossilizzate sulla loro cultura anglofana
che fin dallo sbarco in Sicilia hanno IMPOSTO a tutta l' Europa
o meglio a tutto il mondo...................
Dimostrami le tv del resto del mondo
che cosa mettono in palinsesto di Italiano?
Dovreste ammettere che dal dopoguerra culturalmente l' ITALIA è una colonia.
I linguaggi italiani sono un ibrido fra una complesso culturale
di dipendenza yankee mischiato al peggio della tradizione popolare locale,
questa è l'Italia di oggi..allo sbando, senza identità, senza autorevolezza, senza unitarietà....
Una serie magari soft di regolamenti di tutela del patrimonio culturale nazionale sono previsti in tutte le nazioni...pietro89 ha scritto:che mi tocca leggere nel 2011....![]()
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che te frega a te se a molti piace vedere programmi americani e/o inglesi? a te non piacciono, guardati tutte quelle produzioni che fa la rai sulla cultura italiana, ma non imporre agli altri i tuoi gusti. che poi a dirla tutti gli americani sanno fare tv molto meglio di noi, soprattutto le serie tv, il cui confronto con le nostre fiction è impietoso (è un mio parere)
detto ciò.... siamo andati fuori dal seminato
tornando su questo 10%, lo trovo totalmente sbagliato, poichè va nella direzione opposta allo sviluppo che sta avendo la tv. mentre nascono sempre più canali tematici e studiati per un preciso target, questo obbligo del 10% tende a considerarli tutti dei canali generalisti che devono per forza di cose includere nel loro target anche i bambini, anche in tematiche non non centrano nulla.
dado88 ha scritto:Sono anni che non accendo una radio quindi in Francia non avrei problemi![]()
Ma Rai e Mediaset non continuano a fare fiction italiane di continuo? Quindi cosa c'e' di strano? Solo che io ho la possibilità di guardare oppure noEteriX ha scritto:sulla tv pubblica hanno quote obbligatorie anche per la cinematografia nazionale,
qui sarebbero viste come una limitazione di libertà
non come un dovere di rappresentanza della cultura nazionale.
quel precetto lo stanno rispettando? ...Verde Rosso ha scritto:Quando ho aperto il thread non pensavo di generare tutto questo![]()
Tornando IN io penso che non sia giusto imporre la limitazione del 10% alle reti tematiche, anche perché non rispetterebbero il tema.