per un uso prevalente con immagini veloci meglio un modello al plasma, in attesa di vedere come si comporteranno gli shermi FED in mostra al prossimo CES 2011 (sempre che poi sfondino a livello commerciale). Gli LCD hanno sempre il problema del tempo di risposta dei cristalli liquidi, anche se di pochi millisecondi, e della latenza, tipica di quella tecnologia. Il plasma, per l'uso 3D, permette di avere meno l'effetto di cross-talk che tende ad affiggere di più gli LCD in modo più o meno evidente a seconda dei vari modelli e costruttori. La distanza di divisione per osservare un segnale Full-HD è di 1,5 volte la sua diagonale, e calcola cha al momento la visione 3D può avvenire anche a risoluzione dimezzata: dipende se viene utilizzata quella di tipo side-by-side o top-bottom, oppure quella frame-sequencial (al momento usata con i blu-ray disc). Un buon effetto 3D necessita di un tv di una certa dimensione, almeno 50 pollici a circa 2,5 metri di distanza. Aspettiamo anche la presentazione del nuovo LG con occhiali passivi che permette di vedere un segnale 3D Full-HD: LG pare abbia deciso di intraprendere questa strada, anche se il primo TV sarà di 84 pollici.
Verifica anche che il TV 3D faccia la conversione 2D -> 3D: non tutti i modelli lo fanno. Questo ti permette di ottenere un effetto 3D anche da materiale normale, anche se si tratta di un effetto costruito a posteriori