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Quando non c’erano i cellulari

Io ho un'avversione totale per i messaggi vocali. Una volta un'amica me ne aveva mandato uno da 7 minuti.

Li detesto anch’io. Quelli dei colleghi del lavoro mi tocca sentirli, quelli degli amici spesso li salto proprio e quando si arrabbiano perché non ho ascoltato, io mi arrabbio ancora di più
 
Io ho un'avversione totale per i messaggi vocali. Una volta un'amica me ne aveva mandato uno da 7 minuti.
Non ne ho mai mandato uno, e non li ascolto.
Se qualcuno me ne manda qualcuno semplicemente lo ignoro, se mi vuoi dire qualcosa a voce mi chiami, non è che mi mandi il monologo.
 
Li detesto anch’io. Quelli dei colleghi del lavoro mi tocca sentirli, quelli degli amici spesso li salto proprio e quando si arrabbiano perché non ho ascoltato, io mi arrabbio ancora di più
Non ne ho mai mandato uno, e non li ascolto.
Se qualcuno me ne manda qualcuno semplicemente lo ignoro, se mi vuoi dire qualcosa a voce mi chiami, non è che mi mandi il monologo.
Mandano i messaggi vocali per pigrizia. Ma devono capire che non sempre si ha il tempo o si è nella situazione di ascoltare. A volte mi devo isolare o mettere gli auricolari per riuscire a sentirli, ma spesso non è possibile.
 
Nella mia scuola c'era un telefono solo, a disco, con il lucchetto. Bisognava chiedere al bidello di sbloccarlo per telefonare, e solo per questioni urgentissime e/o gravi
(Sto leggendo adesso che non sono l'unico!)
Il telefono a disco lucchettato era il paradiso degli hacker in fasce... ;)
Bastava avere un po' di orecchio e facevi i numeri battendoli sull'aggancio (in pratica così chiudevi la linea uno, due, tre eccetera volte fino allo 0, che erano dodici battute...con un po' di pratica si prendeva il ritmo giusto...) :D

Edit: lo zero erano dieci, ovviamente, mi piacerebbe proprio sapere perché la mano ha scritto dodici... :oops:
 
Ultima modifica:
Bastava avere un po' di orecchio e facevi i numeri battendoli sull'aggancio
Bastava svitare il dado centrale e il disco coi buchi veviva via insieme al lucchetto.
Poi si inseriva il disco al contrario per ingranare il perno centrale e si faceva il numero...:)
 
Bastava svitare il dado centrale e il disco coi buchi veviva via insieme al lucchetto.
Poi si inseriva il disco al contrario per ingranare il perno centrale e si faceva il numero...:)
E vabbè...e dovevi rimontare tutto subito nel caso arrivasse qualcuno mentre eri al telefono... :oops:
Perché nel caso la classica scusa era che aveva suonato e avevi preso su... ;)
 
Nella mia scuola (metà anni 90 circa) evidentemente eravamo meno scassinatori :D il telefono lucchettato è rimasto sempre lì al suo posto senza essere vandalizzato o sezionato :D
 
Mah...non mi torna tanto...l'elemento distintivo di cui parla l'articolo è una sciocchezza: puoi fare un telefono via radio "senza fili" e secondo me in quella data c'erano già...
D'altronde invece la telefonia cellulare presuppone appunto le celle...insomma secondo me hanno scritto senza sapere quel che scrivevano... :rolleyes:
Però l'argomento è interessante e meriterebbe una fonte fatta meglio :unsure:
 
Non ne ho mai mandato uno, e non li ascolto.
Se qualcuno me ne manda qualcuno semplicemente lo ignoro, se mi vuoi dire qualcosa a voce mi chiami, non è che mi mandi il monologo.
un amico come frase ha scritto. "solo messaggi" se non hai voglia di scrivere...MI CHIAMI !
Nella mia scuola (metà anni 90 circa) evidentemente eravamo meno scassinatori :D il telefono lucchettato è rimasto sempre lì al suo posto senza essere vandalizzato o sezionato :D
nella mia scuola invece ricordo distintamente che il telefono era vicino alla cucina ovviamente col lucchetto, e in caso di chiamate personali fatte dalle maestre attraversavano tutta la scuola per andare in uno sgabuzzino dove c'era solo il contascatti si segnavano gli scatti a fine chiamata andavano a leggere l'incremento. Non ho mai capito perché non potevano spostare il contascatti
 
Non ho mai capito perché non potevano spostare il contascatti
Probabilmente perchè nessuno nella scuola si era mai preoccupato di chiamare la telecom per farlo spostare, o forse perchè doveva stare nello sgabuzzino sotto chiave.
 
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