Da tener presente anche che le frequenze "nazionali" non è che avanzino.
Ad esempio i canali UHF nazionali italiani della costa adriatica sono i seguenti, che sono uguali anche in quasi tutto il resto d'Italia:
24, 25, 26, 30, 32, 36, 37, 38, 40, 44, 47, 48, 49, 50, 52, 54, 55, 56, 58, 60
Di questi sono liberi in teoria solo il 58 ed il 60, comunque ormai non utilizzabili da mux nazionali poichè in giro per l'Italia sono stati assegnati a mux locali dove non c'erano altre risorse disponibili.
Gli altri canali sono riservati ai mux dei paesi confinanti con l'Italia e quindi non sono adatti ad una rete nazionale che andrebbe ad interferire all'estero, e sarebbe lei stessa disturbata da segnali esteri in molte aree. Inoltre, tra qualche anno andrà liberata la banda sopra i 700 Mhz (dal canale 49 in su).
E per finire credo sia giusto considerare anche i contenuti. Cosa rimane di Canale Italia se togliamo le televendite?