Da oggi tutto il territorio piemontese potra' ricevere le trasmissioni della Rai del Piemonte. In anticipo di circa otto mesi, si sono, infatti, conclusi i lavori al ripetitore di Monte Penice che consente alle province del Piemonte orientale di ricevere il segnale Rai di Torino.
''Si tratta di una data storica'', ha commentato la presidente del Piemonte, Mercedes Bresso, ricordando che ''da decenni i cittadini di molte zone del Piemonte si lamentavano di non poter ricevere il segnale della Rai regionale. Oggi finalmente ci siamo, grazie all'intervento politico e finanziario della Regione, che ha stanziato 258 mila euro, il basso Verbano, il Biellese, il Vercellese, il Novarese e le zone collinari di Astigiano e Alessandrino potranno usufruire del servizio pubblico a cui hanno diritto''.
A presentare la conclusione dei lavori al ripetitore di Monte Penice, che si trova ai confini delle province di Pavia e Piacenza, anche il direttore del Centro di produzione rai di Torino, Aldo Pellegrini, e il capo della redazione Rai di Torino, Carlo Cerrato. ''Quello che abbiamo realizzato e' in analogico - ha spiegato Pelellegrini - ma e' gia' predisposto per il digitale, cosi' da fornire un servizio completo a tutto il territorio piemontese''.
''Il completamento in tempi serrati della copertura del segnale di Raitre in Piemonte e' un'ulteriore tappa del percorso inaugurato da questo governo con un continuo dialogo con le regioni in vista della transizione dal segnale analogico al digitale terrestre e sta dando i frutti sperati - ha aggiunto in una nota il sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle Comunicazioni Paolo Romani - con l'iniziativa del ministero e l'impegno di Regione e Rai e' stato cosi' risolto un annoso problema che si trascinava da oltre 30 anni penalizzando decine di migliaia di telespettatori piemontesi''.