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Rai Way e Ei Towers rete unica?

vediamo di non fare come la rete Telefonica , prima venduta con tutte le bancarelle a marchio SIP/Telecom e poi provato in tutti i modi dallo Stato a ricomprare la rete usando soldi della CDP , i nostri risparmi .
 
Dal punto di vista industriale la cosa ha un senso. Come al solito bisogna vedere se la politica non si mette di traverso
 
In pratica Mediaset secondo quanto indicato dovrebbe acquistare tramite opa Raiway, secondo me prima che accada questa operazione ci vorranno anni.
 
In pratica Mediaset secondo quanto indicato dovrebbe acquistare tramite opa Raiway, secondo me prima che accada questa operazione ci vorranno anni.

Peggio sarebbe stato il contrario... Ovvero Raiway che acquista EITower con i soldi pubblici, personalmente con tutto il rispetto per coloro che lavorano li in quel carrozzone mangia soldi pubblici onestamente e seriamente ,spero che ( omissis senno' mi bannano a vita)
 
Guarda che, tecnicamente, in quel "carrozzone" come lo chiami tu, lavorano fior di tecnici con una "scuola", una preparazione ed un'esperienza che in Mediaset ed Ei Towers si sognano... Circa il "mangia soldi", giova ricordare che quanto dovuto per i canone, giustamente in bolletta elettrica, così paghiamo meno, ma paghiamo tutti, serve al mantenimento del servizio pubblico, ossia, al costo elettrico e di manutenzione degli impianti di trasmissione. E' un servizio che, concettualmente, non differisce molto dall'illuminazione pubblica. Non è che ci si possa lamentare se lo manteniamo con le nostre tasse, dichiarando, ad esempio, al fatto che usciamo solo di giorno... ;)
Finiamola con questa storia dei "programmi pagati dal canone", visto che a provvedere in tal senso provvedono gli sponsor. Ed anzi, più un programma, magari "di punta", ottiene migliori risultati (share), più la RAI va in attivo.
Non so voi, ma quanto un'azienda Italiana, tanto più se totalmente o parzialmente pubblica, va in attivo, io tenderei a rallegrarmene.
Altrimenti è solo un intellettualmente disonesto tiro al piccione, ove i piccioni sono RAI e Raiway, perché mi chiedo se tutta questa solerzia nello sparare a zero sulla RAI emerge quando abbiamo assistito impotenti a veri e propri smembramenti in Ferrovie dello Stato, Alitalia (ora ITA), Telecom Italia, eccetera. E sono solo esempi. :mad:
 
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Guarda che, tecnicamente, in quel "carrozzone" come lo chiami tu, lavorano fior di tecnici con una "scuola", una preparazione ed un'esperienza che in Mediaset ed Ei Towers si sognano... Circa il "mangia soldi", giova ricordare che quanto dovuto per i canone, giustamente in bolletta elettrica, così paghiamo meno, ma paghiamo tutti, serve al mantenimento del servizio pubblico, ossia, al costo elettrico e di manutenzione degli impianti di trasmissione. E' un servizio che, concettualmente, non differisce molto dall'illuminazione pubblica. Non è che ci si possa lamentare se lo manteniamo con le nostre tasse, dichiarando, ad esempio, al fatto che usciamo solo di giorno... ;)
Finiamola con questa storia dei "programmi pagati dal canone", visto che a provvedere in tal senso provvedono gli sponsor. Ed anzi, più un programma, magari "di punta", ottiene migliori risultati (share), più la RAI va in attivo.
Non so voi, ma quanto un'azienda Italiana, tanto più se totalmente o parzialmente pubblica, va in attivo, io tenderei a rallegrarmene.
Altrimenti è solo un intellettualmente disonesto tiro al piccione, ove i piccioni sono RAI e Raiway, perché mi chiedo se tutta questa solerzia nello sparare a zero sulla RAI emerge quando abbiamo assistito impotenti a veri e propri smembramenti in Ferrovie dello Stato, Alitalia (ora ITA), Telecom Italia, eccetera. E sono solo esempi. :mad:

Finalmente qualcuno che parla chiaro! Non avrei potuto esprimermi meglio.
 
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Guarda che, tecnicamente, in quel "carrozzone" come lo chiami tu, lavorano fior di tecnici con una "scuola", una preparazione ed un'esperienza che in Mediaset ed Ei Towers si sognano... Circa il "magia soldi", giova ricordare che quanto dovuto per i canone, giustamente in bolletta elettrica, così paghiamo meno, ma paghiamo tutti, serve al mantenimento del servizio pubblico, ossia, al costo elettrico e di manutenzione degli impianti di trasmissione. E' un servizio che, concettualmente, non differisce molto dall'illuminazione pubblica. Non è che ci si possa lamentare se lo manteniamo con le nostre tasse, dichiarando, ad esempio, al fatto che usciamo solo di giorno... ;)
Finiamola con questa storia dei "programmi pagati dal canone", visto che a provvedere in tal senso provvedono gli sponsor. Ed anzi, più un programma, magari "di punta", ottiene migliori risultati (share), più la RAI va in attivo.
Non so voi, ma quanto un'azienda Italiana, tanto più se totalmente o parzialmente pubblica, va in attivo, io tenderei a rallegrarmene.
Altrimenti è solo un intellettualmente disonesto tiro al piccione, ove i piccioni sono RAI e Raiway, perché mi chiedo se tutta questa solerzia nello sparare a zero sulla RAI emerge quando abbiamo assistito impotenti a veri e propri smembramenti in Ferrovie dello Stato, Alitalia (ora ITA), Telecom Italia, eccetera. E sono solo esempi. :mad:

Quoto
 
In pratica Mediaset secondo quanto indicato dovrebbe acquistare tramite opa Raiway, secondo me prima che accada questa operazione ci vorranno anni.

Mediaset uscirà da EI Towers, i soldi gli servono per l'espansione in Europa.

da AFFARI & FINANZA

[ il gruppo italo-olandese dovrebbe aver incassato i proventi della vendita del suo 40% di Ei Towers. La società delle torri tv controllata dalla società di investimenti F2i (che ha 60% del capitale) a cavallo dell’estate dovrebbe infatti annunciare un matrimonio con la rivale Rai Way, controllata con il 65% dalla Rai. Il gruppo pubblico ha dato mandato alla banca d’affari Lazard per farsi assistere nell’operazione, Rai Way avrebbe sondato invece Citigroup, F2i si sarebbe rivolta a Credit Suisse e Mediaset a Mediobanca.]
 
Guarda che, tecnicamente, in quel "carrozzone" come lo chiami tu, lavorano fior di tecnici con una "scuola", una preparazione ed un'esperienza che in Mediaset ed Ei Towers si sognano... Circa il "mangia soldi", giova ricordare che quanto dovuto per i canone, giustamente in bolletta elettrica, così paghiamo meno, ma paghiamo tutti, serve al mantenimento del servizio pubblico, ossia, al costo elettrico e di manutenzione degli impianti di trasmissione. E' un servizio che, concettualmente, non differisce molto dall'illuminazione pubblica. Non è che ci si possa lamentare se lo manteniamo con le nostre tasse, dichiarando, ad esempio, al fatto che usciamo solo di giorno... ;)
Finiamola con questa storia dei "programmi pagati dal canone", visto che a provvedere in tal senso provvedono gli sponsor. Ed anzi, più un programma, magari "di punta", ottiene migliori risultati (share), più la RAI va in attivo.
Non so voi, ma quanto un'azienda Italiana, tanto più se totalmente o parzialmente pubblica, va in attivo, io tenderei a rallegrarmene.
Altrimenti è solo un intellettualmente disonesto tiro al piccione, ove i piccioni sono RAI e Raiway, perché mi chiedo se tutta questa solerzia nello sparare a zero sulla RAI emerge quando abbiamo assistito impotenti a veri e propri smembramenti in Ferrovie dello Stato, Alitalia (ora ITA), Telecom Italia, eccetera. E sono solo esempi. :mad:

Mai parole più vere , quoto.
 
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Peggio sarebbe stato il contrario... Ovvero Raiway che acquista EITower con i soldi pubblici, personalmente con tutto il rispetto per coloro che lavorano li in quel carrozzone mangia soldi pubblici onestamente e seriamente ,spero che ( omissis senno' mi bannano a vita)

In pratica Mediaset secondo quanto indicato dovrebbe acquistare tramite opa Raiway, secondo me prima che accada questa operazione ci vorranno anni.

nessuna delle due...
 
Guarda che, tecnicamente, in quel "carrozzone" come lo chiami tu, lavorano fior di tecnici con una "scuola", una preparazione ed un'esperienza che in Mediaset ed Ei Towers si sognano... Circa il "mangia soldi", giova ricordare che quanto dovuto per i canone, giustamente in bolletta elettrica, così paghiamo meno, ma paghiamo tutti, serve al mantenimento del servizio pubblico, ossia, al costo elettrico e di manutenzione degli impianti di trasmissione. E' un servizio che, concettualmente, non differisce molto dall'illuminazione pubblica. Non è che ci si possa lamentare se lo manteniamo con le nostre tasse, dichiarando, ad esempio, al fatto che usciamo solo di giorno... ;)
Finiamola con questa storia dei "programmi pagati dal canone", visto che a provvedere in tal senso provvedono gli sponsor. Ed anzi, più un programma, magari "di punta", ottiene migliori risultati (share), più la RAI va in attivo.
Non so voi, ma quanto un'azienda Italiana, tanto più se totalmente o parzialmente pubblica, va in attivo, io tenderei a rallegrarmene.
Altrimenti è solo un intellettualmente disonesto tiro al piccione, ove i piccioni sono RAI e Raiway, perché mi chiedo se tutta questa solerzia nello sparare a zero sulla RAI emerge quando abbiamo assistito impotenti a veri e propri smembramenti in Ferrovie dello Stato, Alitalia (ora ITA), Telecom Italia, eccetera. E sono solo esempi. :mad:

Mi taccio ma sappi che siamo da questo punto di vista , totalmente in disaccordo, tranne che sulla preparazione dei Tecnici ,e prova a vedere come e' allestito un mezzo mobile Rai per la rilevazione dei segnali, rispetto a quelli che ha in dotazione E industriale E RIPETO MI TACCIO
 
Il punto è che non mi è dato sapere quanto si investa in infrastrutture di supporto con i rincari cui si è assistito.
E comunque, con mezzi tecnici a tuo dire imperfetti, la RAI progetta e realizza ciò che realizza, Mediaset il più delle si dimostra incapace di assolvere questo compito. Switch off del 2012 in Calabria e soprattutto Sicilia, lato jonico, docet. Ed è solo un esempio.
Per il resto, il tuo tacere ci da la gioia di constatare che, talora, "un bel tacer a volte è scritto" (semi-cit.).
 
Il punto è che non mi è dato sapere quanto si investa in infrastrutture di supporto con i rincari cui si è assistito.
E comunque, con mezzi tecnici a tuo dire imperfetti, la RAI progetta e realizza ciò che realizza, Mediaset il più delle si dimostra incapace di assolvere questo compito. Switch off del 2012 in Calabria e soprattutto Sicilia, lato jonico, docet. Ed è solo un esempio.
Per il resto, il tuo tacere ci da la gioia di constatare che, talora, "un bel tacer a volte è scritto" (semi-cit.).

Verissimo che lavorano fior di tecnici. Verissimo che RAI anche storicamente è avanti di anni in progettazione. Ma che si prenda strafalcioni pazzeschi oggi è cosa visibile a tutti. Il carrozzone non sa dirigersi anche se a bordo ha ottimi tecnici. Dico teoricamente perchè gli errori che commette in trasmissione sulle tracce audio sono spettacolari come pure i mischioni sulle postazioni inadatte agli anni 2020 e uno sviluppo di rete non lenta ma lentissima pur essendo teoricamente realtà separate.

Credo che se venisse posto in opera un intento unico per la diffusione dei segnali radio televisivi terrestri sarebbe solo un vantaggio per l'utenza. Quindi l'unione della gestione torri sarebbe per noi ottimo alla luce delle nuove tecnologie digitali. Peraltro credo che questo business è per forza di cose oggi limitato e ridotto grazie all'avanzare delle coperture e prestazioni internet ed anche la competizione tra le stesse sta diventando anacronistica.
 
Il punto è che non mi è dato sapere quanto si investa in infrastrutture di supporto con i rincari cui si è assistito.
E comunque, con mezzi tecnici a tuo dire imperfetti, la RAI progetta e realizza ciò che realizza, Mediaset il più delle si dimostra incapace di assolvere questo compito. Switch off del 2012 in Calabria e soprattutto Sicilia, lato jonico, docet. Ed è solo un esempio.
Per il resto, il tuo tacere ci da la gioia di constatare che, talora, "un bel tacer a volte è scritto" (semi-cit.).
Il mio tacere è dato dal fatto che si entrerebbe in argomenti politici non inerenti tutto qua,posso dire che se vi piace tanto il loro modus operandi , prego accomodatevi io no ,si può dire oppure reato di lesa maestà?
 
Guarda che, tecnicamente, in quel "carrozzone" come lo chiami tu, lavorano fior di tecnici con una "scuola", una preparazione ed un'esperienza che in Mediaset ed Ei Towers si sognano... Circa il "mangia soldi", giova ricordare che quanto dovuto per i canone, giustamente in bolletta elettrica, così paghiamo meno, ma paghiamo tutti, serve al mantenimento del servizio pubblico, ossia, al costo elettrico e di manutenzione degli impianti di trasmissione. E' un servizio che, concettualmente, non differisce molto dall'illuminazione pubblica. Non è che ci si possa lamentare se lo manteniamo con le nostre tasse, dichiarando, ad esempio, al fatto che usciamo solo di giorno... ;)
Finiamola con questa storia dei "programmi pagati dal canone", visto che a provvedere in tal senso provvedono gli sponsor. Ed anzi, più un programma, magari "di punta", ottiene migliori risultati (share), più la RAI va in attivo.
Non so voi, ma quanto un'azienda Italiana, tanto più se totalmente o parzialmente pubblica, va in attivo, io tenderei a rallegrarmene.
Altrimenti è solo un intellettualmente disonesto tiro al piccione, ove i piccioni sono RAI e Raiway, perché mi chiedo se tutta questa solerzia nello sparare a zero sulla RAI emerge quando abbiamo assistito impotenti a veri e propri smembramenti in Ferrovie dello Stato, Alitalia (ora ITA), Telecom Italia, eccetera. E sono solo esempi. :mad:

Quotissimo :)
 
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