Realizzazione rete in ufficio

dipende quanto è grande "l'ufficio"... un conto se sono in 10 o in due o da solo...

col wireless e una stampante di rete, a casa nostra, non abbiamo problemi in tre...

poi è chiaro che dipende tutto dai volumi di stampa e non c'è nulla che arrivi al cavo LAN.
 
ALEVIA ha scritto:
Per lavoro ??? Meglio il cavo di rete, anche se costa metterlo e degli switch che suddividono le aree. Bisogna fare i conti con l'affidabilità ed il traffico di rete che può non essere controllabile a priori. Vi immaginate in un ufficio una persona che non riesce a stampare o ad accedere ad una qualunque risorsa condivisa facendogli perdere del tempo ??? Per conto mio l'idea del wireless o del powerline può portare dei problemi: non esiste !
seeeeeeeeee se tutti la pensavamo come te allora il 4g e il cellulare, non erano nati....dai un po di elasticita....
 
landtools ha scritto:
seeeeeeeeee se tutti la pensavamo come te allora il 4g e il cellulare, non erano nati....dai un po di elasticita....
Se potessi mettere il cavo sarebbe troppo bello... Comunque è un piccolo ufficio con due stampanti e due pc, mi piacerebbe che quando magari sono in sala riuninone,posta affianco, ed ho bisogno di stampare un file non ho bisogno di spostarmi attaccando fili e filetti ma solo andarmi a prendere il file stampato ;)
 
Landtools io ho detto la mia idea poi ognuno fa ciò che desidera. Ad ogni modo se la rete è molto piccola, i volumi condivisi ed il traffico di rete sono minimi il sistema powerline può ancora andare (sotto lo stesso contatore), a patto che non ci siano disturbi elettromagnetici sulla rete elettrica (altrimenti il powerline non funziona come dovrebbe). Per il sistema WiFi invece ci sono troppe variabili in gioco: distanza di funzionamento degli apparecchi, affollamento della banda dipendente dalle ore del giorno, disturbi elettromagnetici e ... di conseguenza inaffidabilità. Comunque non ho detto che non funziona ma ho detto che può essere inaffidabile come sistema di lavoro secondo la mia esperienza. Poi se la distanza tra i client ed il router WiFi è ridotta al minimo può anche andare, ma lo sconsiglio come sistema per lavoro.
 
ALEVIA ha scritto:
Landtools io ho detto la mia idea poi ognuno fa ciò che desidera. Ad ogni modo se la rete è molto piccola, i volumi condivisi ed il traffico di rete sono minimi il sistema powerline può ancora andare (sotto lo stesso contatore), a patto che non ci siano disturbi elettromagnetici sulla rete elettrica (altrimenti il powerline non funziona come dovrebbe). Per il sistema WiFi invece ci sono troppe variabili in gioco: distanza di funzionamento degli apparecchi, affollamento della banda dipendente dalle ore del giorno, disturbi elettromagnetici e ... di conseguenza inaffidabilità. Comunque non ho detto che non funziona ma ho detto che può essere inaffidabile come sistema di lavoro secondo la mia esperienza. Poi se la distanza tra i client ed il router WiFi è ridotta al minimo può anche andare, ma lo sconsiglio come sistema per lavoro.
Ti ringrazio per le risposte comunque per stampare un documento non penso ci sia molta differenza o mi sbaglio?
 
ALEVIA ha scritto:
Landtools io ho detto la mia idea poi ognuno fa ciò che desidera. Ad ogni modo se la rete è molto piccola, i volumi condivisi ed il traffico di rete sono minimi il sistema powerline può ancora andare (sotto lo stesso contatore), a patto che non ci siano disturbi elettromagnetici sulla rete elettrica (altrimenti il powerline non funziona come dovrebbe). Per il sistema WiFi invece ci sono troppe variabili in gioco: distanza di funzionamento degli apparecchi, affollamento della banda dipendente dalle ore del giorno, disturbi elettromagnetici e ... di conseguenza inaffidabilità. Comunque non ho detto che non funziona ma ho detto che può essere inaffidabile come sistema di lavoro secondo la mia esperienza. Poi se la distanza tra i client ed il router WiFi è ridotta al minimo può anche andare, ma lo sconsiglio come sistema per lavoro.
senza offesa pero'... era solo un commento amichevole... :D ;)
 
ALEVIA ha scritto:
Per lavoro ??? Meglio il cavo di rete, anche se costa metterlo e degli switch che suddividono le aree. Bisogna fare i conti con l'affidabilità ed il traffico di rete che può non essere controllabile a priori.
quoto.
considerando un ufficio è meglio avere solo connessioni via cavo, poi a limite un punto d'accesso wireless per situazioni particolari, ma la rete deve essere garantita dal cavo.
nel mio ufficio spesso spostiamo gigabyte di roba oppure abbiamo necessità di connessioni molto veloci, con la wireless non si riesce a garantire una velocità del genere.
poi per casa è un'altro discorso. ;)
 
Se7en ha scritto:
nel mio ufficio spesso spostiamo gigabyte di roba oppure abbiamo necessità di connessioni molto veloci, con la wireless non si riesce a garantire una velocità del genere.
Anche questo è un mito da sfatare: al lavoro siamo quasi tutti connessi via Wi-Fi, con access point montati a muro nei corridoi 7 anni fa, quindi sono tutti ancora G a 54 Mbps... scarichiamo in tanti contemporaneamente, l'uso della rete è mediamente pesante, si scaricano spesso anche delle ISO di DVD (es. distro Linux) e vedo che col mio notebook ottengo 1.5-1.7 MB/s (megabyte/s) stabili durante il download. Una ISO di un DVD single layer si scarica in meno di tre quarti d'ora. Ovviamente anche la stampa di documenti avviene via Wi-Fi sulle varie stampanti di rete. Sarà perché l'access point è a pochi metri da me, fuori dalla porta, ma non perdo mai la connessione.
 
nessun mito da sfatare.
ho parlato di spostamenti intesi come trasferimenti, non di download.
anche a casa mia se scarico dal fisso a 13Mbit/s da internet, la velocità è uguale sia da pc sotto reti wifi che pc col cavo fisico.
il trasferimento da pc a pc la senti eccome come differenza.
il cavo se ti va male va a 100Mbit/s, se va bene va a 1Gbit/s, la wifi va a 150Mbit/s in tecnologia N, se hai l'ap (o router) su una mano e il mouse sull'altra. :D

p.s. dipende anche dal gestore... in ufficio abbiamo fastweb in fibra 100/100, mesi fa postai anche uno speedtest :D .
e comunque non è una questione di perdita di connessione, è proprio una stabilità di linea e velocità intranet che fa la differenza anche all'interno dell'ufficio, poi dipende da quello che si fa. ;)
 
Se7en ha scritto:
quoto.
considerando un ufficio è meglio avere solo connessioni via cavo, poi a limite un punto d'accesso wireless per situazioni particolari, ma la rete deve essere garantita dal cavo.
nel mio ufficio spesso spostiamo gigabyte di roba oppure abbiamo necessità di connessioni molto veloci, con la wireless non si riesce a garantire una velocità del genere.
poi per casa è un'altro discorso. ;)
cioe, oggi esistono connessioni in wi-fi a 300 Mbps e tu vuoi dire che una connessione Ethernet a 100 Mbps sia piu veloce???
 
landtools ha scritto:
cioe, oggi esistono connessioni in wi-fi a 300 Mbps e tu vuoi dire che una connessione Ethernet a 100 Mbps sia piu veloce???
si certo, ma in un grande ufficio penso sia comunque più affidabile la connessione via cavo anche se meno performante..
purtroppo però il per raggiungere il router di alice dovrei fare un lavoraccio che penso non ne valga la pena per un piccolo ufficio
 
landtools ha scritto:
cioe, oggi esistono connessioni in wi-fi a 300 Mbps e tu vuoi dire che una connessione Ethernet a 100 Mbps sia piu veloce???
ho specificato che dovresti tenere l'ap in una mano e il mouse dall'altra, per dire che dovrebbero essere decisamente vicini, access point e pc per raggiungere i 300.
 
Ultima modifica:
Comunque ci sono anche le schede di rete, i cavi di rete, gli switch con tecnologia gigabyte. AndreWolfs puoi provare a mettere un tratto di rete (potresti fare una sottorete mediante switch e un punto di accesso WiFi) per raggiungere e coprire la zona più critica per i collegamenti se la distanza è minima. Non so se ha senso nella tua situazione, comunque manterrei l'idea del cavo di rete, ove possibile.
 
Se7en ha scritto:
ho parlato di spostamenti intesi come trasferimenti, non di download.
anche a casa mia se scarico dal fisso a 13Mbit/s da internet, la velocità è uguale sia da pc sotto reti wifi che pc col cavo fisico.
il trasferimento da pc a pc la senti eccome come differenza.
Sì, ma al lavoro abbiamo LAN gigabit dappertutto e una linea dedicata telecom in ingresso alla struttura, fai conto un 200 persone attaccate contemporaneamente... il collo è sempre quel Wi-Fi a 54 Mbps anche se sei da solo in ufficio alla domenica... che tradotto (ovvero attraversati tutti i router e gli switch gigabit di mezzo) fa sempre quei 2 megabyte/s massimi... il che non impedisce affatto di lavorare.

P.S.: la prova è quando trasferisco i gigabyte di cui parli all'altro PC che sta sulla scrivania, via rete, l'altro in LAN gigabit, il source in Wi-Fi... sempre 2 MB/s max...
 
ALEVIA ha scritto:
Comunque ci sono anche le schede di rete, i cavi di rete, gli switch con tecnologia gigabyte. AndreWolfs puoi provare a mettere un tratto di rete (potresti fare una sottorete mediante switch e un punto di accesso WiFi) per raggiungere e coprire la zona più critica per i collegamenti se la distanza è minima. Non so se ha senso nella tua situazione, comunque manterrei l'idea del cavo di rete, ove possibile.
Alevia rispiego un po brevemente il tutto :)

ho un router alice in una stanza di fronte al mio ufficio che però, per un corridoio di mezzo, è difficile arrivarci con il filo...
io volevo creare una rete in ufficio da me che sfruttasse l'internet di alice e vorrei collegarci 2 stampanti e 2 fissi (non sempre accederanno contemporaneamente) e un portatile via wifi da cui mi piacerebbe stampare liberamente senza il cavo
 
A casa mia ho creato una rete con

Router, collegati direttamente 1 decoder e un pc fisso
Al router ho collegato un powerline che va in una seconda stanza a cui alla sua uscita ho collegato un swich a 4 uscite a cui sono collegati tv 2°decoder e portatile (che posso anche collegare in wifi alla rete)
Senza contare tutti gli apparecchi secondari collegati in wifi.

Il pc fisso è condiviso con tutti gli altri apparecchi (decoder e tv di casa) e in più la stampante collegata è condivisa.

Così progettata la rete sinora non mi ha perso un colpo, e trasferisco pure io quando capita diversi GB dal decoder/tv al pc e viceversa.

Da parte mia i powerline sono semplici da installare e affidabili.

Se devi andare via wifi il cavo (o al limite powerline) è nettamente più sicuro, visto tutti i programmi adatti per sfondare le protezioni wifi che ci sono in giro.
 
VIANELLO_85 ha scritto:
A casa mia ho creato una rete con

Router, collegati direttamente 1 decoder e un pc fisso
Al router ho collegato un powerline che va in una seconda stanza a cui alla sua uscita ho collegato un swich a 4 uscite a cui sono collegati tv 2°decoder e portatile (che posso anche collegare in wifi alla rete)
Senza contare tutti gli apparecchi secondari collegati in wifi.

Il pc fisso è condiviso con tutti gli altri apparecchi (decoder e tv di casa) e in più la stampante collegata è condivisa.

Così progettata la rete sinora non mi ha perso un colpo, e trasferisco pure io quando capita diversi GB dal decoder/tv al pc e viceversa.

Da parte mia i powerline sono semplici da installare e affidabili.

Se devi andare via wifi il cavo (o al limite powerline) è nettamente più sicuro, visto tutti i programmi adatti per sfondare le protezioni wifi che ci sono in giro.
quindi potrei mettere il powerline tra la stanza dove ho il router e la stanza dove ho i pc e le stampanti, attaccarci uno swich dove collegarci il tutto e bom?
e a livello di "software" è difficile da installare?
 
Da me ho fatto così.
Io non ho toccato nulla a livello sw, collegato tutto e subito funzionante, devi solo condividere la stampante e attivare il DHCP (che dovrebbe essere già abilitato) al router.

Questo è il modello di powerline che utilizzo io a casa, un "top class" all'epoca, le velocità raggiunte ovviamente sono in correlazione allo stato della rete elettrica.
http://www.netgear.it/prodotti/Ufficio/powerline-and-coax/high-performance/XAVB5001.aspx#two
 
Ultima modifica:
VIANELLO_85 ha scritto:
Da me ho fatto così.
Io non ho toccato nulla a livello sw, devi solo condividere la stampante e attivare il DHCP (che dovrebbe essere già abilitato) al router.
se no l'altra scelta ricadrebbe su quella di mettere un access point repeater nella stanza dell'ufficio ed attaccarci sempre pc e stampanti, scelta più economica ma magari meno affidabile?
 
All'epoca mi sembra di aver speso 150-200 euro finora ben ripagati visto quel che faccio.

Ovviamente la scelta tocca a te, da un mio parere il wifi in un ufficio (scambio magari di dati privati) la eviterei per questioni soprattutto di sicurezza, visto quanto detto sopra.
 
Indietro
Alto Basso