Ritengo un po' fantascientifico l'ipotesi del test da parte di SKY. Il discorso si scontra su una domanda molto pratica: quanto è disposto ognuno di noi a pagare di più per avere quei servizi?
A quel punto subentra il fattore economico, il tempo libero (per sfruttarli a dovere) ecc.
non è così, perchè poi non chiede un costo suplettivo per quei servizi...
Il quanto è disposto ogniuno di noi a pagare in più per quei servizi non lo saprà mai... e quindi cade l'ipotesi che avrebbe senso se invece ci dicesse il costo.