[Rezzoaglio - Cabanne, GE] Antenna per segnale debole...

Ciao,

il motivo per cui sono qui è che da noi c'è un gran fai da tè e anche chi opera nel settore è un'elettricista adattato antennista..... credimi meglio lasciar perdere!

Passare direttamente alla televes 75? il problema è che per trovare qualcosa di buono devo andare a genova che è a quasi 2 ore da qui e non è che posso farmele prestare..
 
Non ricordo se lo hai detto, ma come sei messo con la visuale del ripetitore e a quanta distanza si trova all'incirca?
 
jimmyy ha scritto:
Mi dai un consiglio su cosa mi darebbe il migliore rendimento in verticale? Ho avuto conferma da un responsabile che i segnali del ripetitore sono in verticale indipendetemente dal costo.
O una Fracarro PU8V (importante la "V", perché corrisponde a due pannelli posizionati in polarizzazione verticale e affiancati un un unico corpo) oppure una qualsiasi antenna del tipo "triplex". A tal proposito confermo il suggerimento: Offel serie Trio oppure Televes DAT45. ;)

Rispondi anche a quanto ti ha chiesto Mazsc76.
 
Grazie ragazzi,

come avevo detto nei primi post il ripetitore non lo vedo direttamente, ma il segnale è convogliato in una piccola valle in cui io sono ai piedi.
Infatti il pannellone è in verticale ma che guarda un pò all'insù verso il ripetitore appunto che rimane a spanne a circa 400 m in alto come dislivello. Come distanza in linea d'aria potrebbero esserci 3/4km.
Jimmy
 
Ora capisco tutto... Fidati, in queste condizioni il PU16 è inutile.
Il fascio di ricezione è quasi uno "spillo" e se ci si mette pure un dislivello considerevole, oltre alla non perfetta otticità con il ripetitore... Ciao! :eusa_whistle:

No, no.. Guarda, senza otticità è sempre un problema, ma senz'altro un'antenna più idonea (come quelle già suggerite) e soprattutto utilizzata in modo corretto, ti darà un risultato migliore.
Tieni conto in ogni caso, qualunque antenna tu scelga, che se il dislivello tra te e i ripetitori è davvero ragguardevole (tipo, dover sollevare la testa per osservarli), che dovrai dare una corretta elevazione all'antenna stessa, così da essere certo di puntare alla perfezione sia orizzontalmente che verticalmente il segnale trasmesso. ;)
 
Ciao AG-BRASC,

Il consiglio è di orientarmi su Offel serie Trio oppure Televes DAT45.

La televes 75 non la prendo in considerazione? Nun dovrebbe essere la più ricettiva del mercato?

Tutte e tre queste antenne hanno identiche prestazioni sia messe per polarità verticale che orizzontale?:icon_rolleyes: :eusa_think:

Grazie,;)

Jimmy
 
Sono tutte antenne direttive a larga banda e alto guadagno,
la loro direttività si esalta in polarizzazione Verticale.
 
Ciao,
Ma , l'utilizzo in polarizzazione verticale è meccanicamente previsto?
E c'è la possinilità di regolarne l'inclinazione?:eusa_think:
Grazie,
Jimmy
 
Un'antenna funziona sempre, comunque sia girata.
Quelle direzionali che risultano da un accoppiamento di più antenne singole, possono cambiare le loro caratteristiche a seconda della polarizzazione (più o meno direttive) o risultare meccanicamente inadatte all'installazione, però funzionano lo stesso.
Trascurando eventuali problemi meccanici, il pannello "quadruplo" PU16 in polarizzazione verticale, ha una scarsa direttività sul piano orizzontale (stessa direttività un singolo pannello) ma diventa molto direttivo sul piano verticale (come le DAT). Pertanto, se il ripetitore od il segnale riflesso provenissero dall'alto, sarebbe indispensabile regolare l'elevazione. (e se era necessario farlo con la polarizzazione orizzontale, in verticale sarebbe assolutamente indispensabile)
Teoricamente il PU16 potrebbe anche funzionare, se non che, quando si tentasse di regolare in elevazione l'antenna (che appunto sarebbe molto direttiva sul piano verticale) si andrebbe a sbattere contro il palo di sostegno. E' vero che con un sostegno a sbalzo si potrebbe disassare l'antenna dal palo ed inclinarla, ma non sarebbe una soluzione che meccanicamente mi sento di consigliare
Pertanto, meccanicamente meglio una DAT75 (o similare) messa in verticale, od anche (forse meglio) due 45 accoppiate.
Resta da decidere, però, se in una situazione così critica, sia sensato imbarcarsi nell'avventura di un sistema d'antenna complesso e ingombrante, a fronte del rischio di non ricevere. Se in analogico c'era chi si era abituato a vedere male o malissimo, non dimentichiamoci che il segnale digitale è "perfetto", ma se va sotto una certa soglia, allora non lo si riceve proprio. (insomma, non ci si può "accontentare")
La "non vista ottica" si sposa male coi segnali digitali ed ancor meno con quelli che hanno una bassa protezione (FEC)
Il rischio è di mettere in piedi un sistema che poi non da la garanzia di ricezione h24. Mi chiedo allora se questo non sia uno dei casi dove la ricezione satellitare (Tivusat) potrebbe enormemente semplificare le cose, almeno per quanto riguarda i Mux principali.
 
Ultima modifica:
Innanzitutto Grazie Tuner per il tuo contributo!

Per la PU16 ho proprio un sostegno a sbalzo che mi permette di inclinarla.

Si Tivùsat ce l'ho già da un pezzo ma volevo beccare alcuni stazioni locali che sono sparite dall'analogico e che mi mancano parecchio.

La televes dat45 è stata sostituita da TELEVES DAT HD BOSSTECH mi risulta, confermate?

Come Offel posso fare riferimento alla Offel trio+?

Cosa ne dite


Ciao
 
Ultima modifica:
jimmyy ha scritto:
La televes dat45 è stata sostituita da TELEVES DAT HD BOSSTECH mi risulta, confermate?

Come Offel posso fare riferimento alla Offel trio+?

Cosa ne dite


Ciao
La dat45 è quella che adesso vendono in versione combo uhf/vhf, in versione singola UHf è stata sostituita dalla Dat-HD,
per la Offel confermo la TRIO+,
Ciao
 
@Fatantony si ruotata di 90° un poco inferiori al pannello singolo.;)

@Mazsc76 grazie:D
 
jimmyy ha scritto:
Ho un’antenna VHF dedicata il cui cavo si infila in un amplificatore LAEM (al tempo dell’acquisto circa 15 anni fa il più performante… e costoso) nell’apposito ingresso, così anche l’antenna UHF di cui sopra si infila in tale amplificatore nel suo ingresso.
Da qui esce un cavo che va in casa dove c’è il Fracarro PP12DC che è una scatoletta rettangolare:
da un lato c’è l’ingresso discesa antenna e un’uscita antenna 4db dc che va ad un alimentatore stabilizzato LAEM AL110 * AL110/2 (vicino al TV) e poi al TV.
Dall’altro lato e un’altra uscita 4db che va ad un altroTV direttamente.

Se per ipotesi uso la DAT HD in questo impianto così com'è la uso come attiva perchè arriva corrente attraverso l'alimentatore, oppure l'amplificatore che esiste prende solo lui la corrente e la rende passiva. In pratica vorrei sapere se per essere attiva l'alimentazione deve arrivare diretta senza passare dall'amplificatore o no?
Grazie
 
jimmyy ha scritto:
Se per ipotesi uso la DAT HD in questo impianto così com'è la uso come attiva perchè arriva corrente attraverso l'alimentatore, oppure l'amplificatore che esiste prende solo lui la corrente e la rende passiva. In pratica vorrei sapere se per essere attiva l'alimentazione deve arrivare diretta senza passare dall'amplificatore o no?
Grazie
Se l'amplificatore che hai dispone di un ingresso che consente il passaggio della dc la puoi usare attiva, alcuni hanno dei ponticelli da spostare per consentire questa possibilità.
Altrimenti devi considerare altre opzioni per usare la dat attiva.
 
jimmyy ha scritto:
Se per ipotesi uso la DAT HD in questo impianto così com'è la uso come attiva perchè arriva corrente attraverso l'alimentatore, oppure l'amplificatore che esiste prende solo lui la corrente e la rende passiva. In pratica vorrei sapere se per essere attiva l'alimentazione deve arrivare diretta senza passare dall'amplificatore o no?
Grazie

Ovvio senza strumentazione è come parlare al muro... ma, che condizioni noti con la HD nel modo attivo e nel modo passivo, cioè con o senza alimentazione?
 
L'alimentazione può esistere anche a monte dell'amplificatore esistente, purchè sia un'opzione prevista (i ponticelli che di cui parla Mazsc76, ad esempio).
Se manca l'alimentazione sulla linea, è ovvio che il preamplificatore contenuto nell'antenna non possa funzionare.
Bisogna però stare attenti ad usare in combinazione preamplificatore ed amplificatore, perchè il segnale preamplificato rischia poi di avere un livello eccessivo per l'amplificatore e va attenuato.
Parlando in generale, sono abbastanza rari i casi dove è necessario preamplificare, ovvero, se la tratta di cavo che va dall'antenna all'amplificatore non è particolarmente lunga e l'amplificatore ha una figura di rumore decorosa, all'atto pratico è più semplice non preamplificare e la differenza non è percettibile, specialmente in digitale, dove la qualità del segnale è sempre ottima, a patto di essere sopra la soglia.
;)

jimmyy ha scritto:
Se per ipotesi uso la DAT HD in questo impianto così com'è la uso come attiva perchè arriva corrente attraverso l'alimentatore, oppure l'amplificatore che esiste prende solo lui la corrente e la rende passiva. In pratica vorrei sapere se per essere attiva l'alimentazione deve arrivare diretta senza passare dall'amplificatore o no?
Grazie
 
Grazie ragazzi, in particolare Tuner per la tua dettagliata spiegazione.:D

Se come consigliato mettessi su due antenne UHF tipo DAT HD come consigliato nel mio caso, vorrei sapere, mantenendo anche un'antenna VHF che tipo di amplificatore usare. :eusa_think:
Ho letto in altri thread di amplificatori da palo con due ingressi UHF e uno VHF..... il discorso era anche riferito a delle "trappole" ma non mi è del tutto chiaro.:eusa_shifty:

Il mio intento è di fare un impianto il più semplice possibile..... insomma non vorrei incasinarmi.:happy3:
 
Se devi ricevere da un unico ripetitore non ti servono due antenne UHF larga banda.
Una curiosità, ma il ripetitore che si trova proprio a Rezzoaglio non riesci a riceverlo?
 
Tuner ha scritto:
L'alimentazione può esistere anche a monte dell'amplificatore esistente, purchè sia un'opzione prevista (i ponticelli che di cui parla Mazsc76, ad esempio).
Se manca l'alimentazione sulla linea, è ovvio che il preamplificatore contenuto nell'antenna non possa funzionare.
Bisogna però stare attenti ad usare in combinazione preamplificatore ed amplificatore, perchè il segnale preamplificato rischia poi di avere un livello eccessivo per l'amplificatore e va attenuato.
Parlando in generale, sono abbastanza rari i casi dove è necessario preamplificare, ovvero, se la tratta di cavo che va dall'antenna all'amplificatore non è particolarmente lunga e l'amplificatore ha una figura di rumore decorosa, all'atto pratico è più semplice non preamplificare e la differenza non è percettibile, specialmente in digitale, dove la qualità del segnale è sempre ottima, a patto di essere sopra la soglia.
;)

In quelle condizioni è ovvio che è "sotto soglia" di ricezione.
Mer15
cBer3
Vber3
C/N23
 
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