Rivenditori poco corretti

palebbi

Bannato
Digital-Forum Platinum Master
Registrato
29 Febbraio 2008
Messaggi
11.125
Località
Torino
Buongiorno, vi racconto un episodio accadutami poco fa che dimostra la scarsa professionalità (per non dire peggio) con cui operano alcuni rivenditori di telefonia mobile.
A mio zio si guasta il telefonino per cui s'è trovato nell'esigenza di acquistarne uno nuovo. Per ragioni personali non avendo la possibilità di recarsi lui per fare l'acquisto, incarica me. Mi reco (purtroppo) presso un negozio sito un una piazza del pieno centro di Torino (per essere chiari una piazza coi portici dove si trova anche Palazzo Reale) e chiedo il telefono di mio interesse. La commessa mi comunica che col telefono è fornita una scheda TIM per cui avrei dovuto attivarla a mio nome, visto che non avevo i documenti di mio zio. In genere la scheda compresa nel prezzo ha 5€ di traffico per poterla usare da subito (e lo stesso è confermato dal sito TIM), per cui non richiedo alcuna ricarica. Consegno i documenti per l'attivazione (nel frattempo la commessa tenta di vendermi prima una custodia poi un abbonamento alla linea fissa) e pago, e qui sorpresa mi vengono chiesti 89€ invece di 79€. Stupito della cosa domando alla commessa il motivo e lei risponde che mi aveva fatto una ricarica da 10€: ma chi gliela ha chiesta, io volevo solo solo il telefono con la scheda con i suoi 5€. Lo faccio presente alla commessa che pareva non capire (o forse fingeva) la mia richiesta...solo dopo averle ripetuto almeno tre o quattro volte: “Scusi ma se il telefono costa 79€ perché mai devo pagarne 89?” le mi risponde “Beh ma c'è la ricarica” io ribatto “quale ricarica scusi? Io le ho chiesto solo il telefono con la scheda, la ricarica non la voglio” e la commessa “e ma come faccio ormai l'ho fatta”. Non avendo tempo ne voglia di discutere oltre mi limito a rispondere “Lasciamo perdere, non pensavo fosse lei a decidere per me” pago e me be vado. Una cosa è certa: in quel negozio non metterò più piede.
Non è tanto per i 10€ in più che comunque uso, ma almeno vorrei essere io a decidere se la voglio o meno!
 
Io non li pagavo i 10 euro.
i furbetti del quartierino ci sono sempre, come al banco alimentari dove chiedi 2 etti di salame, poi ti dicono va bene 260 gr?

nemmeno se fai il salumiere da 1 ora puoi commettere errori simili.
Dopo qualche volta che glieli ho fatti togliere, con i clienti che vedevano, hanno perso l'abitudine.
 
Cuorino ha scritto:
Io non li pagavo i 10 euro.
i furbetti del quartierino ci sono sempre, come al banco alimentari dove chiedi 2 etti di salame, poi ti dicono va bene 260 gr?

nemmeno se fai il salumiere da 1 ora puoi commettere errori simili.
Dopo qualche volta che glieli ho fatti togliere, con i clienti che vedevano, hanno perso l'abitudine.
Volevo, ma alla fine i 10 euro li uso. Sta di fatto che li una volta facevo regolarmente le ricariche, ho acquistato più di un telefono, attivato le promozioni per la chiavetta web, comprato anche alcuni accessori. D'ora in poi non comprerò più nulla nemmeno una ricarica da 5€, peggio per loro, gli costa ben più dei 10€.
 
palebbi ha scritto:
Buongiorno, vi racconto un episodio accadutami poco fa che dimostra la scarsa professionalità (per non dire peggio) con cui operano alcuni rivenditori di telefonia mobile.
A mio zio si guasta il telefonino per cui s'è trovato nell'esigenza di acquistarne uno nuovo. Per ragioni personali non avendo la possibilità di recarsi lui per fare l'acquisto, incarica me. Mi reco (purtroppo) presso un negozio sito un una piazza del pieno centro di Torino (per essere chiari una piazza coi portici dove si trova anche Palazzo Reale) e chiedo il telefono di mio interesse. La commessa mi comunica che col telefono è fornita una scheda TIM per cui avrei dovuto attivarla a mio nome, visto che non avevo i documenti di mio zio. In genere la scheda compresa nel prezzo ha 5€ di traffico per poterla usare da subito (e lo stesso è confermato dal sito TIM), per cui non richiedo alcuna ricarica. Consegno i documenti per l'attivazione (nel frattempo la commessa tenta di vendermi prima una custodia poi un abbonamento alla linea fissa) e pago, e qui sorpresa mi vengono chiesti 89€ invece di 79€. Stupito della cosa domando alla commessa il motivo e lei risponde che mi aveva fatto una ricarica da 10€: ma chi gliela ha chiesta, io volevo solo solo il telefono con la scheda con i suoi 5€. Lo faccio presente alla commessa che pareva non capire (o forse fingeva) la mia richiesta...solo dopo averle ripetuto almeno tre o quattro volte: “Scusi ma se il telefono costa 79€ perché mai devo pagarne 89?” le mi risponde “Beh ma c'è la ricarica” io ribatto “quale ricarica scusi? Io le ho chiesto solo il telefono con la scheda, la ricarica non la voglio” e la commessa “e ma come faccio ormai l'ho fatta”. Non avendo tempo ne voglia di discutere oltre mi limito a rispondere “Lasciamo perdere, non pensavo fosse lei a decidere per me” pago e me be vado. Una cosa è certa: in quel negozio non metterò più piede.
Non è tanto per i 10€ in più che comunque uso, ma almeno vorrei essere io a decidere se la voglio o meno!
io non gli pagavo una beata cippa
se io di chiedo una cosa pretendo quella cosa e stop :eusa_wall:
 
Indietro
Alto Basso