[Roma] Guerra condominiale sulla DTT

Ragazzi, la vogliamo finire con diatribe tra la miglior affidabilità di un marchio piuttosto che un altro? Cos'è, una guerra tra fan? :mad:
Oltre che essere OT, non aiuta affatto a cercare di dare un aiuto valido a chi ha apertop il thread, senza contare che è già stato acclarato che negli appartamenti sono state eseguite "derivazionI" a dir poco pedestri e in tali condizioni di segnale ovviamente precario ed esposto a mille e più variabili, bastava variare qualunque parametro in tutto il sistema (centralina, antenne o altro) per far andare in tilt tutto il sistema... :evil5:
 
@ gherardo .

in teoria il PP2 è corretto perchè terminale, tutte le tv sono collegate ai vari CD4-14

se non si vuole comunque usare basta usare 2 CD2-14 per i piani intermedi (vedi esempio http://www.fracarro.it/frd/schemi/Condominio_6p_2app.pdf )

Idem con patate... lo schema è senza dubbio corretto, il problema è che poi arriva il condòmino di turno che consigliato male dall'amico praticone per "dargli più segnale" rimuove il derivatore interno e gli collega le linee delle prese con due morsetti elettrici. Per me dall'impianto condominiale verso gli appartamenti si esce solo tramite le uscite derivate, anzi sigillerei con la resina pure le scatole nel pianerottolo ;)
 
Gentili amici,
grazie ancora per i tanti interventi.
Purtroppo io non sono un tecnico come a maggior parte di voi, e quindi posso solo raccogliere tutti i suggerimenti con la stessa umiltà, magari privilegiando quelli che mi fanno pensare qualche nuova mossa, e tenendo da parte – non cancellandoli – quelli che sembrano essere stati smentiti dalla prova pratica.
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Tra tutti mi piace rispondere a MOAVES75 e a GHERARDO: io, che pure ho avviato la discussione, non ho mai parlato né di PP2 né di CD4-12: non so neanche cosa siano, né se sono presenti sul nostro impianto. Dove peraltro fino a poche settimane fa, ripeto, se si escludeva la sparizione di RAI 1, 2 e 3 tutto si riceveva benissimo, al 5° come al 1° piano, ultimo tv su impianti domestici casarecci e certo no “a regola d’arte”.
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A TELERADIOSERVICE dico: mi fai orrere un brivido per la schiena! Ero andato alla ricerca di una centralina Offel di nuova generazione, ma quando stavo per PAGARLA due antennisti presenti nel negozio mi hanno dissuaso dall’acquistarla, sostenendo che ormai è roba cinese di scarsa qualità. Il servizio tecnico Offel con me si è rifiutato di parlare. Ho dovuto pregare la centralinista per farmi inviare una laconica e-mail in cui mi si diceva che la precedente centralina aveva 40dB di guadagno, e non so se è vero o se hanno buttato lì la risposta per togliermisi di torno.
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Ad AG-BRASC voglio dire grazie sia per aver stoppato la deriva sulle varie marche (ho appena detto che ho sentito dire tutto e il contrario di tutto su ogni marca), e per aver ricondotto il problema al nocciolo. Credo anch’io, infatti, che il problema sia determinato dalla somma di questi due fattori: 1) gli impianti di casa, fatti dagli inquilini stessi che non sono nè antennisti nè elettricisti, sono peggio che “pedestri”, e 2) il segnale digitale, delicato di per sè, è divenuto critico ora che passa per apparati del tutto digitali.
Inoltre RIPETO: ai piani bassi, specie al 1°, non vedono solo sul 4° TV, non vedevano con l’amplificazione massima (nominali 43 db) e nemmeno con la minima (43-20 db), ai piani alti hanno problemi solo col guadagno al massimo. Quindi sembra che il valore intermedio impostato sia “corretto” per l’equilibrio complessivo. Credo (correggetemi se sbaglio) si debba partire da qui.

Grazie ancora, e... attendo altri pareri e consigli
Sir Oliver
 
Le diatribe sui prodotti "migliori" sono del tutto inutili, visto che il materiale elettronico distribuito dai vari marchi è praticamente tutto di produzione cinese, da anni.... (inclusi i marchi tedeschi)
Un amplificatore è un amplificatore, quindi, che l'amplificatore sia marca alfa, beta, o gamma, specialmente in digitale, dato un valore di amplificazione ed un livello in uscita compatibile col prodotto, il risultato non cambia di una virgola.
Certe opinioni degli "antennisti" sulle "cineserie e sull'importanza dei livelli (saranno poi antennisti od piuttosto elettricisti auto-nominatisi antennisti?) e dei rivenditori, sono rivelatrici di una NON competenza di base.
...e i mi fanno molto girare le scatole i commenti negativi del pseudo tecnico di turno, che è insoddisfatto del tal prodotto (o peggio, della marca in generale), ma che non sa indicare quale sia il parametro "insoddisfacente" che ha rilevato.

Se nel tuo impianto si verificano i problemi da te descritti, è sicuramente la distribuzione ad essere fatta male, ma per farla bene serve un antennista VERO, dotato di cognizioni sufficienti a progettare un impianto che dia a tutte le prese gli stessi livelli, dotato di strumenti e della capacità di usarli. Lo pseudo antennista/trafficone che pensa di risolvere il problema senza mettere mano alla distribuzione, o che vi racconta che sia possibile evitare di farlo, andrebbe gentilmente accompagnato all'uscita... e se insiste, anche poco gentilmente.
Inoltre, è abbastanza evidente che non sono stati neanche livellati i segnali a monte, cosa che complica ulteriormente le cose.
 
Ultima modifica:
non penso che un privato (che non sa cosa sono pp2 o cd2-14 ) ,
possa fare la distribuzione di 1 palazzo di 5 piani .
tanto meno livellare i segnali ecc ..


non voglio sminuire nessuno, partire da zero con un'impianto condominiale mi sembra un po' azzardato.

non voglio pensare ai collegamenti fatti ! :sad:

a mio avviso meglio chiamare un'antennista Vero .:icon_redface:
 
Gentili amici,
approfitto subito per augurare a tutti un BUON ANNO NUOVO: ne abbiamo tutti un gran bisogno.
Quanto allo sviluppo della discussione da me iniziata, e alle vostre osservazioni spesso utili e sempre appassionate, vorrei chiedere:
a TUNER: di spiegarmi meglio cosa significhi “livellare i segnali a monte”: si riferisce ai segnali alla base delle singole antenne (oggi: 2) ? o al segnale miscelato e amplificato che, uscendo dalla centralina, viene ripartito verso gli appartamenti in due calate dal partitore ? Come si fa ? Si misura – immagino - con uno strumento, tipo misuratore di campo, ma dopo ?
Poi vorrei dire a SUPERANTENNA :
sono assolutamente d’accordo con te, nel rabbrividire al pensiero di quali nefandezze di collegamenti possano essere stati fatti all’interno di ogni singolo appartamento, a cura di ogni singolo inquilino, da chi fa l’impiegato comunale a chi si occupa di motori.... Il più... bravo ha, al più, qualche conoscenza di elettricità. Io due cose (ma proprio due) le so, e infatti in casa mia c’è una sola presa derivata dalla prima, e la derivazione è fatta a regola d’arte, con materiali idonei; sarà per questo che io non ho alcun problema.
Ma anche se non so cosa sono pp2 o cd2-14 , la distribuzione nel palazzo di 5 piani non l’ho fatta io, l’ha fatta l’impiantista del cantiere quando hanno costruito, e credo anche il livellamento dei i segnali. Io non sono affatto partito da zero, ho solo cambiato le antenne, davvero fatiscenti, i cavi tra antenne e centralina, cotti e spaccati, e la centralina. Il livellamento non può essersi discostato dall’originale.
Mi prendo la responsabilità di aver... scatenato il problema e certamente alla fine chiameremo pure l’antennista, ma.... dite la verità: al mio posto non sareste intrigati dalla possibilità di CAPIRE quale sia la causa di tutto questo cambiamento ?
 
evidentemente é un problema di distribuzione; hai fatto come se uno porta l'auto vecchia e malconcia dal garagista e gli dice di cambiargli le candele e dopo 100 metri gli si brucia la guarnizione della testa e rimane a piedi...qualsiasi tecnico che prende in mano un impianto anche per sostituire una sola antenna deve assumersi la responsabilita di tutto l'impianto revisionandolo da cima a fondo cosa che purtroppo molto spesso neanche le ditte professioniste fanno! se la distribuzione é fatta a regola d'arte nelle montanti (scale) con i derivatori giusti ai pianerottoli oltre che avere il medesimo segnale in tutti i piani, quest'ultimi proteggono l'impianto anche dai "paciughi" che uno o piu inquilini possono fare all'interno dei loro appartamenti.
 
Ultima modifica:
ciao .
la risposta ti è stata data .

rivedere completamente la distribuzione come da schema postato qualche post prima .

il livellamento dei segnali si fa con adeguata strumentazione all'uscita del centralino per evitare intermodulazioni .

in pratica vanno regolati i trimmer dei vari ingressi per avere i segnali il piu' possibile livellati . non devono essere troppo elevati per evitare intermodulazioni .

in piu' si devono prendere in considerazione i vari segnali , quello piu' forte , quello peggiore e altre variabili

ma per fare un buon lavoro serve lo strumento.

rivedere anche i vari cablaggi delle nuove antenne montate .



perchè prima andava ?

cambiando alcuni componenti hai rotto il fragile equilibrio che si era creato .

in analogico i segnali alla presa si tenevano leggermente piu' alti e magari il livellamento era stato fatto a suo tempo bene .
di conseguenza tutte le schifezze di giunzioni nei vari appartamenti davano meno fastidio .

Purtroppo ti sei trovato una brutta gatta da pelare!
 
Ultima modifica:
Ciao mi dispiace contraddirti, ma se permetti FRACARRO è una delle marche leader con prodotti di ottima qualità insieme a Offel, Televes e altre ancora con cui mi scuso se non le cito. Ma come AG BRASC sono concordo nell'affermare che molto probabilmente è un problema di rete di distribuzione. Un tecnico preparato non si limita a sostituire antenne e centralino e via, ma ha l'obbligo di verificare anche l'intera rete di distribuzione per evitare i problemi oramai arcinoti citati. Fintanto che invece di tecnici si continuano a interpellare STREGONI ecco i risultati. Inoltre e parlo senza conoscenza del sito ricevente ma è mai possibile che nessuno si prenda la briga di dire all'installatore di eseguire un sopralluogo preliminare e mettere nero su bianco? Fintanto che ci saranno STREGONI che si presentano con un DTT, una spellacavi e un giravite è evidente che i problemi semmai si aggravano. Consiglio all'amico: chiama il tecnico e fatti spiegare per bene che tipo di intervento ha eseguito, le misure dei segnali e digli di mettere mano alla rete di distribuzione, come extrema ratio chiamate un tecnico preparato, mi chiederai come lo puoi intuire, semplice già dalla scrupolosità del sopralluogo, e se ha con se strumentazione professionale. Altrimenti la TV non la vedete... mai.
Consiglio spassionato dettato dall'esperienza con condomini e centraline fracarro... rimetti la vecchia centralina che risolvi tutti i tuoi problemi. Probabile non sia nemmeno guasta le interruzioni erano dovute allo stato dei cavi e antenne vecchie. In caso contrario per risolvere con quella centralina fracarro devi obbligatoriamente chiamare un antennista per la taratura molto critica e rifare tutta la distribuzione.
 
Ciao amici!
stanchi dei bagordi festaioli, e pronti a tuffarvi di nuovo nell’arena dei problemi televisivi? Bene.

In attesa che passi la festa e possa andare alla ricerca di un antennista, io intanto mi sono divertito a ribattere l’impianto, guardando cosa c’è nelle varie scatole di derivazione ai piani.
Tenendo ben presente il consiglio di MOAVES75, che le sigillerebbe con la resina, non ho certo fatto alcun intervento. Mi sono limitato a GUARDARE.
E ho fatto delle scoperte (per me) SORPRENDENTI, che gettano ulteriori ombre sull’accusato principale, cioè LA DISTRIBUZIONE.
Vado con ordine:
1) Dalla centralina in uso (Fracarro MBX 5750): l’uscita TEST non è chiusa con un tappo 75 ohm; non so se sia corretto, o occorra mettercelo: POTETE DIRMELO PER FAVORE ?;
2) L’altro cavo, cioè l’uscita verso le utenze, entra in uno scatolotto Fracarro Art. MP2 cod. 3ET457 – Non so se sia un “derivatore” o un “partitore”, credo quest’ultimo, avendo due uscite uguali salvo la possibilità su una di portare una alimentazione cc che non è impiegata.
3) I due cavi in uscita dall’MP2 entrano uno in una canna, l’altro in un’altra canna, separati.
4) Al piano sottostante (5°) la scatola di derivazione NON HA cavi TV (solo cavi elettrici).
5) Al 4° piano entra UNO SOLO DEI CAVI in uscita dall’MP2 a valle della centralina, dell’altro non ho alcuna traccia (!!!???). Il cavo che c’è entra in uno scatolotto Fracarro Art. CAD12 cod. 3ET451; da questo scatolotto (che non so se se possa essere classificato partitore – io credo di si – o derivatore) partono tre cavi, due verso gli appartamenti del piano di sopra (ovvio: le canne passano sotto i pavimenti), e uno che è la calata verso la scatola di derivazione sottostante: si capisce anche dall’orientamento delle canne.
6) Questo schema si ripropone identico al 3° e al 1° piano. Non ho ancora potuto visionare quello al secondo piano, che è certamente fatto nello stesso modo, ma che mi interessa perché VOGLIO SCOPRIRE SE IL CAVO IN INGRESSO E’ SEMPRE QUELLO DELLA STESSA CALATA, O SE QUI ENTRA QUELLO DI CUI NON AVEVO PIU’ TRACCIA, come detto sopra (!!!!).
7) Infine al Piano Terra: anche qui lo stesso dispositivo, il quale però è utilizzato in funzione “passante”, poiché l’uscita NON E’ COLLEGATA a nulla NE’ CHIUSA con qualche carico, come credo dovrebbe essere: O NO ???? DITEMI VOI, PER FAVORE..

Spero che questo materiale Vi metta in condizione di “stringere il cerchio” attorno all’assassino !
Attendo con curiosità i Vostri interventi, e Vi auguro BUON ANNO NUOVO.
Sir Oliver
 
La butto lì... Anzichè un yagi, montare una parabola con tivusat avreste risolto il problema e vedreste molti più canali certo è che nel condominio c'è il nonnino che vuol vedere il tg regionale allora tutto cambia...
 
La butto lì... Anzichè un yagi, montare una parabola con tivusat avreste risolto il problema e vedreste molti più canali certo è che nel condominio c'è il nonnino che vuol vedere il tg regionale allora tutto cambia...

Cerchiamo di rispondere a tono e non a strac.......:5eek:
 
ciao,
non è per cattiveria ma la soluzione ,come ti è già stata detta più volte e mettere a posto la distribuzione e livellare i segnali dei mux più alti con quelli più bassi da un antennista con il suo misuratore di campo , che era da chiamare dal principio , perché da quanto ho capito la centralina l'hai acquistata tu e poi sostituita con una più potente ; le antenne , chi le ha montate e puntate ? non vorrei che tutto il lavoro fatto sia in buona parte da rifare ....
 
Per livellare al meglio la distribuzione ai pianerottoli
(salvo poi intervenire ulteriormente dentro ogni singola casa)
usare derivatori ad attenuazione differenziata mano a mano che ci si allontana dalla antenna e dall'amplia

ai piani alti, dove il segnale è forte, attenui forte
ai piani bassi, dove il segnale è meno forte, attenui meno
il fine è fare arrivare a tutti,ai diversi piani, un segnale di intensità grossomodo uguale.

ad esempio, tanto x capirci
piano 3°, derivatore fracarro DE-2 attenuazione 22dB
piano2°,derivatore fracarro DE-2 attenuazione 18dB
piano 1, derivatore fracarro DE-2 attenuazione 14dB
piano terra, derivatore fracarro DE-2 attenuazione 10dB chiuso con resistenza da 75 ohm

i vecchi derivatori CAD 12, li smonti e li metti via

fatto questo, tanto per cominciare, le cose dovrebbero gia andare molto meglio
il segnale sarà sicuramente meno sbilanciato di prima
poi dovrete intervenire casa per casa per risolvere il problema
della distribuzione "fai da te a ca@@o di cane"
 
:doubt:Amici! Importanti novità !
Intanto ancora un grazie a tutti coloro che mi stanno aiutando a risolvere questo rompicapo.
In particolare voglio ringraziare a00818 per aver chiesto di non “buttarla in caciara”, ma di rimanere invece sul tema.
Poi vorrei dire a DYNAMO (fermo restando che anche a lui va il mio ringraziamento) che SI, antenne e centraline le ho comprate io (quando pensavo scioccamente di dover procedere ad una semplice sostituzione vecchio-nuovo), ma la scelta è stata fatta da venditori qualificati con esperienza pluriennale, negozi che stanno dove stanno dagli anni ’60, e che le antenne le ho montate e orientate di persona, ma utilizzando anche la bussola (anche se bastava copiare quelle delle scale adiacenti), e in quanto ai collegamenti posso dire di non essere l’ultimo arrivato: sono un anziano perito tecnico, non sono certo aggiornatissimo, ma qualcosa la ricordo. Infatti l’impianto in casa MIA non dà alcun problema: le mie derivazioni sono poche e fatte, come ho già detto, con “frutti” all’epoca venduti per lo scopo, non ho mai intrecciato calza-calza e centrale-centrale (come hanno fatto tutti gli altri, effettivamente, :eh eh :lol:).
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Ma veniamo alla novità: ho finito di visionare tutte le scatole di derivazione.
Ho così capito che una delle uscite (quella che nel mio post precedente dicevo “quella che si vede entrare nella scatola del 4° piano”) serve i CAD102 e quindi gli appartamenti di 5°, 4° e 3° piano;
Il partitore al 2° piano (quello che alimenta le case al 3°, cioè), non “prosegue”: il cavo segnale entra da dove è previsto (freccia in ingresso); poi una delle due uscite per così dire “paritarie” serve uno dei due appartamenti del 3° piano, mentre l’altro appartamento è servito da un cavo che esce da quella che nominalmente è l’uscita passante (quello con la freccia in fuori). L’altra uscita “paritaria” non è impiegata: un uso diverso quindi dai partitori dei piani precedenti.
Ne ho dedotto che il cavo che si vede in ingresso nella scatola di derivazione del piano sottostante (il 1° piano, che serve gli appartamenti situati al secondo) è quello che scende direttamente dal partitore MP2 a valle della centralina, di cui non si vedeva l’istradamento: scelta che può starci” (a mio giudizio) in quanto il segnale arriva ad un primo partitore dopo una discesa molto più lunga, per cui la metà della potenza, che a monte era stata avviata su questa strada, viene sfruttata per 4 appartamenti anziché per 6.
Infine il partitore del piano terra, che serve le case al 1° piano, ha anche questo un cavo in ingresso, nel posto previsto, con la freccia in ingresso, ma i due appartamenti sono serviti tramite le due uscite “paritarie”, mentre quella che è l’uscita passante (freccia in uscita, verso eventuali ulteriori utenti) è semplicemente vuota, e dovrebbe forse essere chiusi da un carico 75 ohm.
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Ecco, credo che ora il quadro sia completo e meglio descritto.
Resto in fiduciosa attesa dei Vs consigli, su cosa si può PROVARE, prima di arrendersi e chiamare l’antennista. Non che a me dispiacerebbe, Vi assicuro, ma come Voi tutti avete già avvisato, direbbe a tutti gli arruffoni che devono mettere mano agli impianti di casa, e PER ME sarebbero DOLORI DI PANCIA :icon_redface:!
Confidando nella Vs comprensione,
Sir Oliver
 
Dunque , le resistenze di chiusura (75 ohm ) vanno messe sia al cad12 del piano terra(app 1°,2°piano) sia nel cad12 (app. 3°,4°,5°)del secondo piano sulle uscite passanti ,quindi va spostato quel cavo al secondo piano dalla passante alla derivata ; la montante può andar bene cosi , poi bisogna controllare tutto il resto(qualità cavi , componenti e cosa c'è negli appartamenti,ecc.)...
 
Sir Oliver
non fare il "sordo selettivo"
:D

guarda qui lo schema di massima di come si fa una distribuzione equilibrata in un palazzo di 5 piani.


servono derivatori con attenuazione progressivamente decrescente
se vuoi avere segnale della stessa intensita a tutti i piani.
 
Oltre all'ottimo schema di mardergri nei post precedenti ci sono gli ottimi schemi fracarro .
Oppure posta lo schema attuale così ti vengono suggerite le modifiche
Ciao
 
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