ROS (rapporto onda stazionaria) è sempre maggiore o uguale a 1?

nell'esempio ti contraddici perche' dici che ros=Vmax:VMin ok .
quindi stai dicendo che i valori al numeratore sono maggiori rispetto ai valori al denominatore di conseguenza non e' possibile avere un ros= 1:2=0.5 , in questo esempio io penso che il risultato giusto debba essere ros=50/25=2 e ros=100/50=2, sembre secondo me questo vuol dire che ros = 2 sia quando hai un impedenza di 25 ohm che quando hai un impedenza di 100 ohm, la carta di Smith sempre secondo me serve per misurare l'impedenza o l'ammettanza , inoltre se hai un ros=2 hai un return loss di 9.5 dB quindi una perdita di potenza del segnale dell' 11% circa :)

Forse il concetto non è chiaro (se rileggi bene il post precedente è chiara la definizione del rapporto, e quindi affermi la stessa cosa). La differenza di impedenza rispetto alla predefinita, che sia positiva o negativa ha poca importanza. Se ci si discosta rispetto alla predefinita sia in positivo che in negativo, il Return Loss non cambia. Ha invece importanza in quanto la tensione (V), ha influenza nella caratteristica I-R-L determinante l'impedenza (Smith Chart).
Se hai un VSWR di 1:2 significa che hai un Return Loss di 20xLog(VSWR-1/VSWR+1)=20xLog(1/3)=-9.6 dB
 
Ultima modifica:
Ti sembra che mi rivolgessi a te?
Chi non si sfoza di capire cos'è fisicamente un'onda stazionaria, rispetto ad un segnale che si propaga, non ha alcun motivo valido per domandare (e capire) come si misura o cosa rappresenta quella misura.
:D
 
Non c'è problema.
Il VSWR, è un rapporto tra il "ventre" (VMax) e il "nodo" (VMin) di tensione misurato tramite linea fessurata. Analogamente si può fare anche attraverso altri mezzi, che non cambiano il risultato.
Immagina di avere come riferimento 50 Ohm di impedenza. Un rapporto 1:2, significa che il carico ha 25 Ohm di impedenza. Un rapporto 2:1, significa che hai un carico da 100 Ohm di impedenza.
L'"1" deve essere considerato come impedenza di riferimento. Se lo metti a sinistra del rapporto, l'impedenza è minore, a destra l'impedenza è maggiore. Questo perché il VSWR è correlato con la carta di Smith.
Il motivo che l'impedenza di riferimento (cioè 1) è sempre a sinistra, è per avere il valore in percentuale.
Finalmente quello che volevo vedere scritto!!!! Il punto che mi mancava era proprio questo. In pratica mi viene indicato genericamente che una impedenza è doppia dell'altra, senza specificare quale....praticamente la stessa cosa di indicare 2 senza rapporto. Poi chiaro che se sto parlando di una linea a 75 ohm e il ROS si riferisce all'antenna...l'impedenza doppia sarà quella dell'antenna!
Ehm, correggo, potrebbe essere il doppio come la metà, ma alla fine ci importa il return loss, quindi....
 
Ultima modifica:
forse sei tu che non hai capito che ros=Vmax/Vmin e quindi ros varia da 1 a infinito
di conseguenza ros=1:2 e' maticamente sbagliato se poi viene usato impropriamente questa e' un altra questione
 
No, sei proprio tu che non hai capito un tubo, e a questo punto nemmeno vale la pena continuare.
 
scusami lasciando perdere la formula matamatica ti sei mai chiesto perche' il rosmetro parte da 1 :)
 
ti ringrazio mosquito di avermi mostrato il tuo punto di vista comunque io rimango convinto che scrivere ros=1:2 e' sbagliato :D per i motivi da me spiegati :)
 
E' scrivere 1:2=0,5 che è sbagliato! Ma lo fai apposta? Comincio a pensare che tu sia il solito troll, perchè non si spiega diversamente....
Mettila così, quando parli di televisori 16:9 fai 16:9=1,77 ??? e 4:3=1,33 ???? Un rapporto non è una divisione.

Ma più stupido io che sto a consumarmi i polpastrelli.
 
OT
ma veramente
una risoluzione in pixel di 640x480 =307200 pixel ha una proporzione di 4:3=1,3periodico infatti se fai 640/480 hai la proporzione di 1,3periodico

una risoluzione in pixel di 1600x900 pixel ha una proporzione di 16:9 infatti se fai 1600/900 ha una proporzione di 1,77
 
Ragazzi un intero thread su una questione di lana caprina .... :doubt:

Il ROS e' SEMPRE maggiore di (al limite uguale a) 1 per definizione!

Il fatto che un ROS pari ad esempio a 2 possa essere scritto 2:1 o anche, tra gli addetti ai lavori, 1:2, è (soprattutto nel secondo caso...) una notazione/convenzione: presuppone SEMPRE che chi la utilizza sappia di cosa stia parlando, ovvero che il ROS non può che essere maggiore di 1 e che, nel caso si utilizzi la notazione 1:2, questa non debba essere presa come "ROS=0,5", ma come indicazione del fatto che la proporzione tra Vmin e Vmax è di 1 a 2 (con ovviamente sempre Vmax>Vmin).

"ROS 1:2" non significa certo "ROS=0,5" (che non avrebbe alcun senso!), ma deve intendersi (e leggersi!) "ROS 1 a 2" ... ovvero tale per cui Vmin e Vmax sono tra loro nel rapporto 1 a 2 .... Ovvero "ROS=2" !!!

84ggo84 ... ti è chiaro ora perché non ha senso insistere? Stiamo tutti dicendo la stessa cosa!!! ;)

Nessuno (addetto ai lavori o meno) potrà mai dire nulla se scrivi ROS 2:1 o ROS=2.

Se invece quando trovi scritto ROS 1:2 ti scandalizzi perché ritieni che questo significhi ROS=0,5 semplicemente fai capire che non sei un addetto ai lavori e che quello di cui stai parlando non e' la tua materia. A quel punto, però, meglio essere umili e non insistere .... soprattutto con chi quella materia la mastica da anni !!!

Tutto qua!!! ;)
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso