Saranno truffatori?

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palebbi

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Buonasera a tutti. Questo pomeriggio, all'incirca verso le 15.40-16 mentre camminavo per il centro di Torino sono stato fermato in Via Battisti angolo Via Roma da un ragazzo che consegnato una sorta di cartolina (il tizio ha affermato “le diamo a tutti”): pensando ad un dépliant pubblicitario ho deciso di prenderlo. A questo punto il ragazzo mi ha domandato se avessi qualcosa contro gli orfani (e perché dovrei avere qualcosa contro gli orfani?). Subito dopo hai dichiarato di essere di un'associazione di assistenza agli orfani, senza mai nominarla, che stavano raccogliendo dei fondi e che quelle cartoline erano realizzate dai ragazzi della comunità . Visto che la cosa non mi convinceva ho restituito al ragazzo la cartolina dicendogli che la cosa non mi interessava e decido si allungare il passo; il ragazzo mi segue cercando di darmi lo stesso la cartolina insistendo con la richiesta di offerta, dimenticandosi sempre di dire il nome dalla comunità che rappresenta. Non senza difficoltà mi “libero” di questa persona e mi allontano di qualche metro, ma riesco comunque a vedere le azioni di queste persone: hanno fermato una ragazza che facendosi convincere fa un offerta, e qui ecco la seconda “stranezza” perché i ragazzi non rilasciano nessuna ricevuta dell'avvenuta offerta, lasciano semplicemente la cartolina e infilano i soldi nel portafoglio.
Non voglio dire che questi ragazzi siano disonesti e meno ancora dei truffatori, ma ci sono alcune cose strane che mi lasciano perplesso. Prima: perché non avere alcun tesserino identificativo? Secondo: perché non nominare mai l'associazione che questi rappresentano? Terzo perché una volta avuto l'offerta non rilasciano ricevuta? Mi è successo in passato di fare offerte, ma chi le chiedeva prima di tutto diceva a chi erano destinate, aveva un tesserino identificativo e se ricevevano l'offerta rilasciano sempre ricevuta.
Un'altra cosa che mi ha infastidito è l'insistenza con cui chiedono le offerte. In ogni casi per togliermi ogni dubbio ho fermato una pattuglia della Polizia Municipale chiedendo a loro lumi: ovviamente non erano a conoscenza di nulla, ma si sarebbero recati a verificare.
Anche voi vi siete imbattuti in queste persone? Ne sapete qualcosa in più?
 
mah io non mi fido molto di questa gente....al giorno d'oggi non ci si puo' fidare di nessuno..
 
niente identificativo
niente nome preciso della comunità
niente comunicazione alla polizia locale
mi sembra che ti sei risposto da solo
 
gilbedf ha scritto:
niente identificativo
niente nome preciso della comunità
niente comunicazione alla polizia locale
mi sembra che ti sei risposto da solo

infatti la polizia deve essere informata..;)
 
Guarda, mi è capitata la stessa cosa a Genova qualche anno fa.
Cartoline o disegnini, non ricordo, erano in 3-4 e fermavano chiunque capitasse a tiro.
Inizialmente ho cercato di evitare il ragazzo che mi aveva puntato, poi si è messo davanti per tagliarmi la strada. Ha aperto un fascicolo e mi ha dato una cartolina raccontandomi il perchè di quella iniziativa.

Facendola breve, non esagero se dico che accennava quasi ad intimorirmi standomi addosso e usando un tono poco cordiale affinchè gli lasciassi qualche offerta.:5eek:

Ricordo che c'ero rimasto malissimo per quel comportamento:eusa_wall:
 
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davidRN ha scritto:
La mia risposta....
"Sorry i don't speak italian.....".;)
Oggi ho di nuovo “beccato” questi personaggi...anzi hanno cercato di “beccare”me, ma per loro sfortuna hanno indovinato la giornata sbagliata: sono inca***** nero per cose mie per cui non avevo voglia di sorbirmi anche questi individui. Ho quindi chiamato il 117 esponendo loro il problema: dovrebbero intervenire...se queste persone sono oneste non hanno nulla da temere da una visita della Finanza; se vedendo la finanza invece scappano...beh si commenta da solo.
 
Quella delle offerte verso i bambini poveri o ammalati è quasi sempre una copertura.
Ci sarebbero lati oscuri per le associazioni realmente esistenti, figurarsi verso coloro che chiedono "offerte" per strada :doubt:
 
Ultima modifica:
Gianni ha scritto:
Quella delle offerte verso i bambini poveri o ammalati è quasi sempre una copertura.
Ci sarebbero lati oscuri per le associazioni realmente esistenti, figurarsi verso coloro che chiedono "offerte" per strada :doubt:
E poi senza nemmeno nominarla? Senza tesserino identificativo? Mah!
 
torino roma genova o trapani.....

il comportamento di questi elementi è lo stesso....

insistenza fino ad atteggiamenti forzosi .....

niente finanza non vengono... chiama i vigili urbani e carabinieri..........
 
Anche io li beccai a Genova in via Venti, sto tizio qui (erano in tre, ma questo era maleducato e insistente) al mio rifiuto dell'offerta mi disse che ero un insensibile, mettendosi davanti e mi prese per la giacca...a quel punto gli dissi che chiamavo i colleghi della locale sezione della municipale (l'ho preso per il sedere, io non sono un vigile), si avvicinò di fretta al "collega" e si allontanarono con cartellina sotto la spalla a passo svelto....quindi è chiaro fossero impostori :doubt:
 
Gianni ha scritto:
Quella delle offerte verso i bambini poveri o ammalati è quasi sempre una copertura.
Ci sarebbero lati oscuri per le associazioni realmente esistenti, figurarsi verso coloro che chiedono "offerte" per strada :doubt:

Un paio di anni fa li incontrai sia ad arezzo che a napoli.
Ricordo che quelli ad arezzo avevano sempre in mano delle cartoline o dei santini non ricordo, e furono molto insistenti, stavano arrivando quasi alle minacce(paga o non ti facciamo uscire dalla stazione, ovunque cercavi passare si mettevano davanti), allora io mi tolsi dai co***** e tirai per le braccia i miei amici che si erano imparuiti, e andarono a fare lo stesso giochino con delle ragazze.

Ad arezzo erano alla stazione a napoli in centro(qui non furono molto insistenti).

Comunque si trovano da tutte le parti, a roma alla stazione(ma anche nelle altre stazioni), ricordo che anni fa(ora di meno) passava sempre qualcuno che ti chiedeva i soldi. Uno dice sempre di no, pero' non puoi mai sapere cosa passa nella testa dell'altro.
Ricordo anche che nei treni milano-napoli(intercity) venne un periodo in cui c'erano ragazzi che davono portafogli contenti un opuscolo in cui dicevano di essere muti e di intestare i soldi ad un'associazione ecc...

Se ne trovano a bizzeffe! La scusa "I don't speak italian!", e' geniale :D
 
Lasciate stare i soldi che gli date vanno tutti per droga, ne ho conosciuti un paio e questi avevano pure una vera comunità e tesserini veri ma il 90% degli incassi finiva a cocaina :(
 
palebbi ha scritto:
Buonasera a tutti. Questo pomeriggio, all'incirca verso le 15.40-16 mentre camminavo per il centro di Torino sono stato fermato in Via Battisti angolo Via Roma da un ragazzo che consegnato una sorta di cartolina (il tizio ha affermato “le diamo a tutti”): pensando ad un dépliant pubblicitario ho deciso di prenderlo. A questo punto il ragazzo mi ha domandato se avessi qualcosa contro gli orfani (e perché dovrei avere qualcosa contro gli orfani?). Subito dopo hai dichiarato di essere di un'associazione di assistenza agli orfani, senza mai nominarla, che stavano raccogliendo dei fondi e che quelle cartoline erano realizzate dai ragazzi della comunità . Visto che la cosa non mi convinceva ho restituito al ragazzo la cartolina dicendogli che la cosa non mi interessava e decido si allungare il passo; il ragazzo mi segue cercando di darmi lo stesso la cartolina insistendo con la richiesta di offerta, dimenticandosi sempre di dire il nome dalla comunità che rappresenta. Non senza difficoltà mi “libero” di questa persona e mi allontano di qualche metro, ma riesco comunque a vedere le azioni di queste persone: hanno fermato una ragazza che facendosi convincere fa un offerta, e qui ecco la seconda “stranezza” perché i ragazzi non rilasciano nessuna ricevuta dell'avvenuta offerta, lasciano semplicemente la cartolina e infilano i soldi nel portafoglio.
Non voglio dire che questi ragazzi siano disonesti e meno ancora dei truffatori, ma ci sono alcune cose strane che mi lasciano perplesso. Prima: perché non avere alcun tesserino identificativo? Secondo: perché non nominare mai l'associazione che questi rappresentano? Terzo perché una volta avuto l'offerta non rilasciano ricevuta? Mi è successo in passato di fare offerte, ma chi le chiedeva prima di tutto diceva a chi erano destinate, aveva un tesserino identificativo e se ricevevano l'offerta rilasciano sempre ricevuta.
Un'altra cosa che mi ha infastidito è l'insistenza con cui chiedono le offerte. In ogni casi per togliermi ogni dubbio ho fermato una pattuglia della Polizia Municipale chiedendo a loro lumi: ovviamente non erano a conoscenza di nulla, ma si sarebbero recati a verificare.
Anche voi vi siete imbattuti in queste persone? Ne sapete qualcosa in più?
Ci risiamo! Alcuni giorni fa (precisamente il pomeriggio di venerdì 17 febbraio) stavo transitando per Via Lagrange, quando all'altezza de “La Rinascente” sono stato fermato da un ragazzo (senza alcun tesserino identificativo) che mi domandava cosa pensassi dei ragazzi vivono in comunità di orfani (ovviamente non ho nulla contro di loro), dopodiché mostrandomi alcune cartoline illustrate mi ha chiesto una piccola offerta destinate alla loro associazione (che non hanno mai nominato), aggiungendo che raggiunti i 18 anni, dovevano lasciare la casa famiglia in cui vivono (lasciando quindi intendere che loro erano in procinto di festeggiare la maggiore età, anche se dimostrava più degli anni che faceva credere di avere).
Nel frattempo è sopraggiunta una ragazza (anch'essa senza tesserino) che si trovava a pochi metri dalla persona che mi aveva fermato portando con se una cartelletta contenete altre cartoline illustrate in modo da farmi scegliere la cartolina che preferivo. Decido di lasciar loro 1€ e mi dicono che per avere la cartolina avrei dovuto fare un'offerta minima di 5€ invitandomi a verificare con loro! se avessi avuto altro denaro con me. Decido di non aumentare l'offerta e di lasciargli le cartoline, tanto non mi interessava. Mi sarei aspettato quanto meno una ricevuta, invece nulla!
A questo punto la cosa inizia a puzzarmi, per cui domando loro quale fosse l'associazione che loro stavano rappresentano: mi è stato risposto che l'associazione si chiamava Crescere Insieme. Essendo di fretta ho deciso, li per li, di tralasciare il discorso della ricevuta, ma poco dopo ho chiamato il centralino dei Vigili Urbani esponendo loro l'accaduto. Operatore, non era al corrente di nulla in quanto non aveva comunicazioni in merito, e che avrebbe mandato una pattuglia a verificare.
Vorrei precisare perché ritengo sia importante, che non è la prima volta che incontro queste persone, sempre grossomodo nelle stessa zona e negli stessi orari. Cambiano, delle volte, gli oggetti che vengono dati a chi lascia l'offerta: possono essere cartoline illustrate piuttosto che penne, me per il resto l'approccio era il medesimo. Tra l'altro (ma non posso affermare che in questo caso c'entrasse la vostra associazione) sempre Venerdì 17 (confermando la nomea di giornata nefasta) non molto lontano da Via Lagrange (precisamente in Via Verdi davanti al Cinema Massimo) sono stato fermato da un altro ragazzo che, guarda caso, anch'esso viveva in una comunità per orfani e raccoglieva fondi donando due penne biro. A differenza dei primi ragazzi, cortesi e “quasi” simpatici, il secondo usava metodi piuttosto bruschi, tali da impedirmi quasi di camminare, in quanto si frapponeva davanti a me alzando la voce minacciando d'aggredirmi: la cosa mi ha irritato gli dico che avrei chiamato le Forse Dell'Ordine, in modo che s'accertassero delle generalità della persone delle veridicità di quanto affermava. Ovviamente la persona s'è volatilizzata alla velocità della luce. Ho comunque chiamato il 113, che penso siano intervenuti con una loro pattuglia.
In questi giorni ho provato a contattare alcune associazioni col nome “Crescere Insieme” operanti a Torino: nella prima mi rispondono di non saperne nulla, mentre nella seconda (contattata stamattina) sono stato messo in contatto con la responsabile contabile che mi ha comunicato che quei personaggi non erano dei loro volontari, e che avrebbe preso contattato col loro responsabile legale per vedere il da farsi. Anche la terza associazione mi hai risposto via mail che quei volontari non dipendevano da loro.
Qualcuno di voi conosce l'esistenza di una comunità alloggio per ragazzi orfani con sede a Torino, non lontano dalla zona di Porta Nuova?
Quello che posso permettevi di consigliarvi e di non dare nulla a queste persone, anzi di contattare subito le forze dell'ordine: se davvero fossero veri volontari non avrebbero nulla in contrario a dimostrare la loro buona fede; in caso contrario è giusto che vengano fermati...o almeno provarci.
 
palebbi, ma cosa fai ?
http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=139213
copi e incolli un tuo identico post di un diverso thread dopo che io ti avevo fatto notare che ne avevi aperti analoghi sull'argomento ? Ho capito che ti stanno antipatiche certe manifestazioni, ma conosci le regole del forum.
Voglio pensare che tu sia in buona fede essendo iscritto dal 2008 e con più di mille post all'attivo: sai però che non tolleriamo lo spam.
Prendo l'episodio come una tua "svista", ma che non accada più.
Chiudo qua.
 
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