Segnale debole: 2 ampli in cascata o uno solo?

Tuner ha scritto:
Una bassa figura di rumore implica che nel semiconduttore utilizzato per amplificare viene fatta circolare poca corrente. In queste condizioni il bias è basso e di conseguenza si abbassa il livello di segnale per cui il semiconduttore va in compressione. Appena si esce dalla zona di lavoro lineare e l'amplificatore inizia a comprimere aumenta la distorsione e l'amplificatore inizia a comportarsi da mixer, ovverosia i segnali presenti in ingresso si modulano fra di loro dando vita, appunto, ai cosiddetti prodotti di intermodulazione.
Siccome basta un solo segnale forte a portare fuori linearità l'amplificatore, una figura di rumore così bassa ha senso solo se a monte dell'amplificatore i segnali sono ben livellati, oppure se davanti c'è un filtro passacanale/i.
Detta in parole molto povere, collegare un amplificatore da 0,8dB ad un'antenna largabanda in contesti come quello italiano è, nel 99% dei casi, il modo migliore per trovarsi ulteriori problemi.
;)

In certe situazioni è d'obbligo un pre con caratteristiche elettriche tali.
 
Il contesto e le modalità in cui ha senso un pramplificatore a bassissimo rumore le ho indicate, e non ce ne sono altre.:evil5:
La fisica dei semiconduttori e degli amplificatori ultralineari è quella, poi siamo comunque liberi di fare come ci pare, basta avere denaro e tempo...
(comunque, uomo avvisato è mezzo salvato)
;)
 
A corollario delle giustissime osservazioni di Tuner aggiungo che ci sarà pur un motivo se (con la tecnologia odierna che non ne farebbe più un problema economico come un tempo) non li si commercializzino praticamente più...
Semplicemente sono altre le caratteristiche necessarie (appunto essere meno soggetti all'intermodulazione) :evil5:
 
Tuner ha scritto:
Una bassa figura di rumore implica che nel semiconduttore utilizzato per amplificare viene fatta circolare poca corrente. In queste condizioni il bias è basso e di conseguenza si abbassa il livello di segnale per cui il semiconduttore va in compressione. Appena si esce dalla zona di lavoro lineare e l'amplificatore inizia a comprimere aumenta la distorsione e l'amplificatore inizia a comportarsi da mixer, ovverosia i segnali presenti in ingresso si modulano fra di loro dando vita, appunto, ai cosiddetti prodotti di intermodulazione.
Siccome basta un solo segnale forte a portare fuori linearità l'amplificatore, una figura di rumore così bassa ha senso solo se a monte dell'amplificatore i segnali sono ben livellati, oppure se davanti c'è un filtro passacanale/i.
Detta in parole molto povere, collegare un amplificatore da 0,8dB ad un'antenna largabanda in contesti come quello italiano è, nel 99% dei casi, il modo migliore per trovarsi ulteriori problemi.
;)

Spiegazione tecnica impeccabile, complimenti!!!
 
Quoto Tuner.....
il BR, e come basso rumore si intende un dispositivo con una cifra inferiore a 2, è un ampli che in Italia ha avuto una collocazione marginale. I dislivelli, il numero e i livelli dei segnali in etere hanno fatto si che venissero utilizzati pochissimo.
Per il fatto che tanti prodotti siano stati dismessi........ su questo c'è da dire che il produttore non ha più margine (il "case" dei dispositivi vecchi è enorme e molto dispersivo in Silicio rispetto agli equivalenti attuali e quindi il componente per loro "deve" essere pensionato..... esempio BFG196 infineon Sighhhhhh).
Se il progettista che ha fatto quello Offel avesse voluto abbattere la cifra di rumore al posto del BFG520X avrebbe dovuto utilizzare il BFP520 o uno dei suoi fratellini minori, ma nel contesto Italiano, probabilmente, la scelta è stata obbligata.
 
Allora nelle zone marginali molto difficili se il preamplificatore e sconsigliabile cosa conviene fare?
 
Difficile darti una risposta concreta : tutto dipende dai livelli che tu ricevi.
Se in uno spettro ti ritrovi con tutti i segnali in antenna a 50 dB/uV (analogico) allora il preamplificatore BR..... quello da 0,8 non lo conosco, lo puoi utilizzare. Stessa cosa se nel tuo spettro hai tutti a 50 dB e 2-3 canali a 60 dB/uV. Il calcolo è presto fatto : ti fidi del produttore che dichiara, mettiamo 108 dB/uV di uscita a questo livello toglici 15 dB (fidarsi è bene, ma poi non fidarsi è meglio) ed ottieni come massimo livello di uscita 93 dB/uV.
Misuri i livelli in antenna, mettiamo 55 dB/uV, e ti calcoli quale sarebbe la massima amplificazione necessaria per far saturare il pre : 93-55= 38 dB/uV
Se il preamplificatore in questione guadagna 30 allora si può utilizzare, se guadagnasse 40 allora No.
Altro metodo, intuitivo, è quello di valutare l' assorbimento del dispositivo :
Se ti vendo un pre e lo dichiaro 10-15 mA di assorbimento di sicuro ho un mosfet e la potenza di uscita è bassa o dichiarata per singolo canale.
Se dichiaro un guadagno di 10-15 dB ed assorbimento 15-20 mA esco IMD-60
a circa 95 dB/uV
Se a parità di guadagno assorbe 25-35 mA allora esce tranquillo a 100 dB/uV.
Solo che son molteplici le combinazioni e non certo tutte elencabili..... anche perchè dipende dai dispositivi utilizzati.
Tornando alla domanda del post : Se i livelli son molto bassi io punterei ad una bella blu90 o K95 e se il bugget me lo permettesse ed avessi tempo proverei ad accoppiare 2 antenne uguali.... (ricordiamoci che quadagni 3 dB se utilizzi un' accoppiatore, non induttivo) ma questo sistema, nato per stringere angoli eliminare disturbi laterali o migliorare il "singolo" canale, nel Full-Band non sempre è vantaggioso...... (è armonico).
In tutti i casi, in presenza di segnali deboli, l' utilizzo di una buona antenna spesso betermina la differenza (in presenza di ostacoli, riflessioni, iso-frequenze e quant'altro... allora diventa determinante il lobo.... e non solo l' angolo di apertura e il rapporto A/I...... ops..... ricordiamo che il lobo "cartaceo" che il costruttore fornisce serve........ a dire poco e quasi nulla..... essendo DICHIARATO su singola frequenza).
Spero di non essermi dilungato troppo ^_^. Vado. A presto :)
 
Quoto dalby...
Aggiungerei che le zone marginali e difficili non sono una situazione generalizzabile. Per dare suggerimenti che siano adatti e realisticamente percorribili nel caso specifico, bisognerebbe che tu ci descrivessi la situazione effettiva.
In linea di principio vale il concetto che non il guadagno ma la direttività dell'antenna è ciò che ci consente di "ripulire" un segnale debole e renderlo effettivamente ricevibile. Risolta questa condizione, si può parlare di amplificazione e figura di rumore, anche se, utilizzando antenne molto direzionali il guadagno è alto, con un risultato che (di norma) il segnale è già di ampiezza tale da non richiedere più l'impiego di amplificatori "silenziosissimi".
Per spiegare l'affermazione appena fatta, c'è da puntualizzare che la direttività di un'antenna è sempre dovuta ad un restringimento del lobo, ma non è detto che ad un guadagno maggiore corrisponda la direttività di cui abbiamo bisogno. Si possono costruire antenne ad alto guadagno in vari modi, ad esempio aumentando la direttività solo sul piano verticale, la quel cosa lascia inalterata la direttività su quello orizzontale. Possiamo poi avere alto guadagno ma lobi spuri, cioè antenne che oltre ad una direzione principale, non attenuano molto in alcune direzioni.
A rendere le cose ancora più difficili con le antenne a larga banda ci sono variazioni nella direttività e nei lobi al variare della frequenza. Inoltre, accoppiando 2 antenne a larga banda potremmo avere una spaziatura che risulta ottimale ai nostri scopi a centro banda ma che non risolve i problemi in basso od in alto.
 
Allora tenendo conto che in futuro i canali che saranno occupati saranno fino al 60 ci vorrebbe un antenna ad alto guadagno nella parte bassa e media delle frequenze tralasciando le alte non come fa ad esempio la blu 920.Ma esiste tale antenna?
 
Invece, sarei intenzionata a scommerterci la propria abitazione;
con un impianto realizzato ad OK, pre, e senza antenne megagalattiche
(tra l'altro come sappiamo non esistono) tutto sì dovrebbe risolvere al 100%.
grace71 risolverà nel miglior dei modi possibile la visione dei suoi televisori solo ed esclusivamente utilizzando elettronica "estrema" per la pulizia del rumore in determinate circostanze. Solo dopo aver provato quello che serve sì potrà dire "passa al sat" ma, non senza provare in campo.
 
grace71 ha scritto:
Allora tenendo conto che in futuro i canali che saranno occupati saranno fino al 60 ci vorrebbe un antenna ad alto guadagno nella parte bassa e media delle frequenze tralasciando le alte non come fa ad esempio la blu 920.Ma esiste tale antenna?
Si certo ma l'antenna la valuti anche dai segnali in aria e dalla presenza di altre postazioni che potrebbero disturbare (sfn o no).
 
grace71 ha scritto:
Allora tenendo conto che in futuro i canali che saranno occupati saranno fino al 60 ci vorrebbe un antenna ad alto guadagno nella parte bassa e media delle frequenze tralasciando le alte non come fa ad esempio la blu 920.Ma esiste tale antenna?

Stai ben tranquillo che l'antenna megagalattica non te la consiglierà nessun professore.
 
salute ha scritto:
Si certo ma l'antenna la valuti anche dai segnali in aria e dalla presenza di altre postazioni che potrebbero disturbare (sfn o no).


Secondo un'antennista professioane, quì sì fanno troppo calcoli "fantomatici", sì lascia trapelare che non sì è mai salito su un tetto in determinate situazioni. sì scrive e si legge da dietro scrivania, non è il modo migliore questo di installare antenne ma, soprattutto sviare sui pre. I segnali trasmessi dal trasmettitore alla propria antenna ricevente, non è sempre analogico o è dgt come sopra la gamma dei 1000Mhz inerente ai cellulari?
Allora se è analogico e prima i pre andavano a ruba, che differenza c'è adesso? Questi ragionamenti fanno pensare che tra tx e rx viaggia un segnale dgt, di cui si deve fare molta attenzione, non è così!
Allora perchè prima si usavano pre ed adesso con la scusa del dgt esistono soglie (le soglie a casa mia sono sotto le porte, anzi solo al portone)?
e le soglie si debbono rispettare?
Perchè allora sì lavora e ci si ritrovano sempre in mano pre e,
a fine lavoro il cliente paga e ringrazia?
Susatemi ma sul lavoro è così, non esistono sviamenti per far passare il cliente al sat, perchè il sat và montato solo nel Sahara.
 
rita73 ha scritto:
Secondo un'antennista professioane, quì sì fanno troppo calcoli "fantomatici", sì lascia trapelare che non sì è mai salito su un tetto in determinate situazioni. sì scrive e si legge da dietro scrivania, non è il modo migliore questo di installare antenne ma, soprattutto sviare sui pre. I segnali trasmessi dal trasmettitore alla propria antenna ricevente, non è sempre analogico o è dgt come sopra la gamma dei 1000Mhz inerente ai cellulari?
Allora se è analogico e prima i pre andavano a ruba, che differenza c'è adesso? Questi ragionamenti fanno pensare che tra tx e rx viaggia un segnale dgt, di cui si deve fare molta attenzione, non è così!
Allora perchè prima si usavano pre ed adesso con la scusa del dgt esistono soglie (le soglie a casa mia sono sotto le porte, anzi solo al portone)?
e le soglie si debbono rispettare?
Perchè allora sì lavora e ci si ritrovano sempre in mano pre e,
a fine lavoro il cliente paga e ringrazia?
Susatemi ma sul lavoro è così, non esistono sviamenti per far passare il cliente al sat, perchè il sat và montato solo nel Sahara.
Perchè la prendi così male, guarda che ti garantisco che qui collaborano persone di grande professionalità, da cui c'è sempre da imparare...
Ognuno ha la sua personalità, se stai attento te ne accorgi, ma io apprezzo tantissimo proprio gli interventi di teoria, perchè senza basi non si costruisce niente...e la pratica magari ce la si fa da soli, ma qualche "ripetizione" invece non guasta mai...
 
rita73 ha scritto:
Secondo un'antennista professioane, quì sì fanno troppo calcoli "fantomatici", sì lascia trapelare che non sì è mai salito su un tetto in determinate situazioni. sì scrive e si legge da dietro scrivania, non è il modo migliore questo di installare antenne ma, soprattutto sviare sui pre. I segnali trasmessi dal trasmettitore alla propria antenna ricevente, non è sempre analogico o è dgt come sopra la gamma dei 1000Mhz inerente ai cellulari?
Allora se è analogico e prima i pre andavano a ruba, che differenza c'è adesso? Questi ragionamenti fanno pensare che tra tx e rx viaggia un segnale dgt, di cui si deve fare molta attenzione, non è così!
Allora perchè prima si usavano pre ed adesso con la scusa del dgt esistono soglie (le soglie a casa mia sono sotto le porte, anzi solo al portone)?
e le soglie si debbono rispettare?
Perchè allora sì lavora e ci si ritrovano sempre in mano pre e,
a fine lavoro il cliente paga e ringrazia?
Susatemi ma sul lavoro è così, non esistono sviamenti per far passare il cliente al sat, perchè il sat và montato solo nel Sahara.

Non capisco tanto bene il tuo modo di scrivere, ma ok lo stesso...
La ricezione satellitare è per tutti coloro che la vogliono, ed è molto meglio di quella terrestre, altro che Sahara.
Io propagando sempre la tv satellitare, e coloro che mi hanno ascoltato sono sempre rimasti contenti.
Ricordo ancora quanti amici ho convinto a mettersi la parabola ancora negli anni '90, con impianti analogici per Astra ed HotBird.
 
Indietro
Alto Basso