Ti posso dire ciò che è accaduto nel Lazio per questi mini-impianti.
Sono impianti di proprietà privata di soggetti o enti locali, quindi non in concessione (neppure le frequenze) agli operatori radiotelevisivi lì ripetuti.
Pertanto d'ufficio questi impianti devono essere disattivati, a meno che non abbiano la possibilità di proseguire l'attività in isofrequenza con fasatura SFN con gli altri impianti concessionari (improbabile) oppure di proseguire su frequenze alternative concesse con autorizzazione speciale, solo se tali mini impianti presentano una copertura davvero circoscritta e non sovrapponibile a quelle di altri siti concessionari.
Sulla base di tutto ciò, per i mini impianti di Carsoli Castello e per i TIMB1B e 2B, invece, immagino diversi possibili scenari a seguito dello switch off Abruzzese.
1) Proseguono l'attività come TIMB1 e TIMB3 oppure come TIMB2 (se optano per lasciare la pay Tv Dahlia) e TIMB3 forse anche sulle medeisme frequenze attuali.
2) Vengono ricompresi nel contesto degli impianti concessionari sulle frequenze nazionali assegnate (TIMB1+TIMB3 oppure TIMB2+TIMB3, come dicevo prima).
3) Vengono definitivamente disattivati, magari potendo Telecom finalmente attivare direttamente a Pereto o magari persino ad Oricola tutti e tre i Mux TIMB sulle frequenze loro assegnate (ch. 47, 60 e 48) a carattere nazionale.
Cambiando gestori, per l'area di servizio di Pereto+Oricola, allo switch off Abruzzese prevedo anche:
- attivazione di un Mux 1 RAI, presumibilmente in UHF (canale 24? 34?... Boh!), contenente l'edizione di RAI 3 Abruzzo (ora attiva in analogico sul ch. 50);
- disattivazione del ch. 58 di Oricola col Mux TV 2000 (ex Telelazio Reteblu) e trasferimento sul ch. 51 come assegnato per il Lazio;
- disattivazione di Super 3 ancora in analogico da Pereto e riaccensione del Mux Super 3 sul canale 42, così come assegnato per il Lazio;
- disattivazione del segnale analogico di Rete 8 sul ch. 26 e trasferimento sul canale che le sarà eventualmente assegnato a livello regionale/locale.
Per il mini impianto col Mux Mediaset 4 attivo a Carsoli Castello, immagino resterà operativo così com'è, in quanto mi risulta inserito nel piano e nel contesto SFN nazionale (quindi in SFN già con Pereto - Madonna dei Bisognosi, ad esempio).
Idem per il Mux Mediaset 4 attivo nella frazione di Tufo.
Infine, per il Mux 1 RAi attivo pure a Tufo, non so bene cosa accadrà. Credo cambierà comunque frequenza, in quanto ora è attivo sul canale H2 (o 12), non previsto dal piano nazionale delle frequenze risultante dagli switch off (il canale 12 / H2 deve essere destinato alle trasmissioni DAB, cioè la Radio in digitale).