Ringraziandovi di cuore per le segnalazioni che ci aiutano a svolgere meglio il nostro lavoro e individuare la dove esistono criticità. Comprendo anche gli sfoghi "di pancia" ma permettetemi alcune precisazioni e richieste che ritengo utili sia al sottoscritto che a voi..
Come espresso in precedenza mi occupo del controllo dei segnli televisivi mediaset in piemonte e valle d'aosta. Mi sono iscritto in questo forum, in occasione dello switch-off, per avere uno strumento in più nell'individuazione delle problematiche di diffusione del segnale e per offrire un aiuto nella risoluzione delle stesse.
Ora ..informazioni tecniche da parte della Mediaset inerenti il piemonte che non provengano dal sottoscritto non sono da considerasi attendibili (anche se accidentalmente lo fossero

) in quanto non vi è altro tecnico dipendente che è autorizzato a scrivere qui in nome dell'azienda e mi risulta che nessuno lo faccia. Pertanto vi chiederei di non riportare informazioni provenienti da fantomatici tecnici mediaset in quanto di certo non provengono dagli stessi.
Vi chiederei poi, se possibile, di segnalare le anomalie e le problematiche, inerente i segnali mediaset, in questa discussione:
http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=85358 ..che ho aperto a tal proposito ..e che mi permette di leggere e rispondervi facilmente, senza dover leggere pagine di discussioni generali.
Poi, forse è chiedere troppo ..ma ci provo lo stesso ..vi chiederei ancora di limitarvi negli apprezzamenti su quanto i tecnici svolgano bene il loro lavoro o meno.
Per diverse ragioni. Primo, leggendo molti di questi commenti, è evidente che chi scrive non abbia le competenze tecniche per capire quanto capita o meno ..e sarebbe auspicabile che prima di lanciarsi in giudizi e affermazioni prima ci si informasse di quel che parla. Insomma parlare a vanvera è un esercizio comune ma poco produttivo.
Secondo, la percezione della qualità del lavoro, che in questo caso si esprime nella qualità di un servizio pubblico, è soggettiva.
Per una segnalazione di disservizio ..di scarsa ricezione ..ci sono milioni di utenti che usufruiscono del medesimo servizio con soddisfazione.
Per esempio, trlasciando astrazioni che non si addicono ad un tecnico ..Leggo di un utente che a borgo san dalmazzo lamenta problemi di ricezione sulle reti mediaset. Come più volte evidenziato ..in tal comune è possibile ricevere i segnali in oggetto con buona qualità. Tuttavia gli stessi, sopratutto il ch 36 MDS2 e il ch 49 MDS4 subuiscono interferenze da isocanali analogici provenienti dall'area lombardia-piemonte orientale. Tali interferenze, che possono variare di intensità a seconda delle codizioni metereologiche, saranno presenti fino a quando non verrà effettuato lo switch-off in tale area. (La Rai in questa zona non ha analoghi problemi in quanto le frequenze da lei utilizzate sono libere da isocanali ..fortunata lei). Comunque sin da ora un adeguato impianto ricevente ..con un antenna dotata di buona direttività permette una corretta ricezione degli stessi. Tanto e vero che al nostro servizio clienti non giungono lamentele dall'utenza in quest'area.
A ulteriore conferma di questa "soggettiività" (che ben inteso non comporta che vi sia disinteresse ..anzi ..e nemmeno che chi lamenta un disservizio non debba lamentarsi ..anzi!) ..solo perchè sono stati fatti paragoni che per orgoglio aziendale ma anche e sopratutto per amor di giustizia ..vorrei far presente che ad esempio considerando il segnale Raii, decine, se non centinaia, di comuni, e quindi migliaia di cittadini (a causa di una specie di "malinteso" sulle attivazioni degli impianti delle comunità montane) ancora oggi non ricevono i segnali Rai. Negli stessi impianti sono stati attivati i segnali mediaset nello stesso istante in cui si spegnevano i digitali.
Si tenga conto inoltre che spesso la Rai funziona in MFN, avendo avuto delle frequenze aggiuntive per poter trasmettere i segnali televisivi.
Concludo con una considerazione tecnica che scaturisce da alcune ricorrenti inesattezze riguardo la tecnologia digitale:
il segnale digitale è da considerarsi più "robusto" rispetto le condizioni atmosferiche (non il contratrio) e più in generale in qualsiasi aspetto della sua diffusione (piùprotetto rispetto le interferenze, riflessioni, ecc..).
Vero e che la recente tecnologia (sopratutto l'adozione sistematica della modalità SFN) comporta delle criticità. Le stesse sono conosciute e controllabili operando opportuni accorgimenti tecnologici che comunque comportano dei tempi di realizzazione (anche da parte dei fornitori di apparati) e ottimizzazione. Un esempio di criticità è l'essere legata alla sincronizzazione tramite il segnale GPS ..e che in un suo aspetto, come ho letto citato in alcuni precedenti interventi ..quello legato all'antenna ricevente il segnale gps e la vulnerabilità alle precipitazioni nevose, può essere risolto con l'adozione di antenne riscaldate. Questo tipo di accorgimento ..così come la Rai, anche la mediaset lo adotta. (da venti anni e oltre nelle parabole di ricezione).
Mò torno al lavoro. Grazie a tutti.