Non sono un esperto di QoS, però dalla documentazione sembrerebbe che sia possibile:
- Classificare il traffico VoIP (Voice over IP) quale quello generato da connessioni SIP, H.323, Skype e MSN Messenger all'interno di una classe ad alta priorità e banda garantita assegnata. Così facendo si limita il tempo di latenza dei pacchetti in maniera da evitare disturbi nella riproduzione del video e della voce;
- Limitare la banda massima disponibile per connessioni di tipo P2P (Peer to Peer) per file sharing che altrimenti tendono a saturare il link soprattutto in upstream;
- Evitare che il traffico interattivo, come sessioni di SSH o telnet, possa subire fastidiosi ritardi nella risposta. Ciò si otterà assegnando tale traffico ad una classe ad alta priorità in modo da diminuirne la latenza;
- Classificare il traffico bulk, cioè quello generato da trasferimenti ftp o mail via smtp, caratterizzato da flussi intensi ma che non necessitano di bassa latenza. In questo caso gli si assegnerà semplicemente una bassa priorità senza limitarne la banda.
Quindi controllare il traffico P2P sembrebbe proprio un obiettivo del QoS. Però io diffiderei del QoS se ti riferisci ad un apparecchio/router economico, tieni presente che io personalmente sono un pò prevenuto.
Invece nelle applicazioni VoIP, con apparecchiature apposite, si può controllare il traffico assegnando la banda alla classe
Nota: i punti che ho citato si trovano normalmente su internet, non è farina del mio sacco