Settemila donne saudite al volante Su internet la protesta Woman2drive

@lucio56

Se hai scritto per strappare l'applauso al "politicamente corretto" di turno....ti potrei pure capire.
Se invece hai scritto perchè ne sei realmente convinto....ti invito ad andarci in quelle terre. Poi ne riparliamo.

In quanto ai colonialisti che hanno rotto i marroni a mezzo mondo, sono daccordo con te, ma parliamo del passato (anche lontano).
I problemi trattati in questo thread, invece, sono attualissimi.
Sono stato di recente in Tunisia per una breve missione.
Lì, dopo la rivoluzione dei "gelsomini" con la quale si sono liberati del "dittatore di fatto" Ben Alì, dal punto di vista dell'estremismo islamico sono messi male.
A Tunisi un mullah al quale non piaceva un film, ha aizzato alcuni fanatici che hanno sfasciato il cinema. Un italiano è stato ucciso a Gabès. Altri episodi di violenza spiccioli non si contano più. Per le prossime elezioni "democratiche" ci sono 1.760 liste.
Preferiscono vendere l'acqua alla Libia (ricavano di più) e tengono la loro popolazione con l'acqua (da bere) razionata.
Ovviamente la stampa nazionale non spiega perchè anzicchè andare ad aiutare una nazione che vorrebbe avviarsi alla democrazia (Tunisia), noi si fa la guerra a pochi chilometri di distanza (Libia) per fare harakiri in favore dei francesi e degli inglesi. Ma questo è un altro discorso.
 
relop.ing ha scritto:
@lucio56

Se hai scritto per strappare l'applauso al "politicamente corretto" di turno....ti potrei pure capire.
.....
assolutamente no...peraltro il mio post è tutto meno che politicamente corretto...anzi è tutto il contrario
In quanto ai colonialisti che hanno rotto i marroni a mezzo mondo, sono daccordo con te, ma parliamo del passato (anche lontano).
ne sei proprio sicuro?il colonialismo non è morto...anzi ti dirò di + che quello attuale (camuffato da esportatori di democrazia )è ben + subdolo di quello del passato
....ti invito ad andarci in quelle terre. Poi ne riparliamo.
conosco quelle ed altre terre molto bene...il fatto che non potrei viverci un minuto non vuole dire nulla...è un discorso culturale che piaccia o meno...e sono per il rispetto delle culture altrui anche negli aspetti che a noi in parte condizionati dalla nostra educazione(che non vuole dire nè migliore o peggiore)paiono terribili...perdippiù sono convinto che certi processi non vadano "aiutati" ma debbano svolgersi se è il caso con i tempi che la storia e la voglia di cambiamento dei popoli impone...peraltro gli "aiuti" che noi occidentali diamo sono tutt'altra cosa da aiuti in senso democratico...rovesciare un regime e dare (spesso illusoriamente)libertà a certi popoli vuole dire soldi...soldi e soldi...in ricostruzione (le guerre spesso si fanno per poi spartirsi anche la torta delle ricostruzioni) e sopratutto consumismo....
 
Ultima modifica:
@lucio56

Ti ringrazio del chiarimento. Siamo quasi sulla stessa lunghezza d’onda.
Dimmi quale paese nordafricano, del Medio o dell’Estremo Oriente hai conosciuto così profondamente e ti dirò chi sei.
Io penso che la democrazia non si possa imporre, ma che si possa esportare con un po’ di buona volontà.
Quei paesi la democrazia non l’hanno mai conosciuta. Dovremo aspettare secoli? Se le nazioni non fossero interdipendenti: sì. Ma purtroppo lo sono.
Non si tratta di portare il niqab o pregare 5 volte al giorno (dovesse crollare il mondo).
Gli esseri umani sono tali sotto tutte le latitudini. E vanno trattati da esseri umani. Credo che sia, in fondo, questo l'argomento di questa discussione.
Gli esseri umani sono tutti uguali. Ti assicuro di aver trovato più umanità nel più sperduto villaggio dell’Arabia Saudita che nella caotica New York.
Di fronte alle lapidazioni, alle pene di morte, alle coercizioni, alle sopraffazioni, all’estremismo religioso e non, alla grandissima sperequazione fra ricchi e poveri, ai privilegi feudali, ai regimi assoluti, alle segregazioni, alle limitazioni di accesso all’acqua……………noi panciuti ed opulenti occidentali qualcosa dovremmo farla.
Mi dirai come? Visto che non siamo in grado neanche di poter eleggere chi più ci piace al nostro Parlamento?
Anche questa è un’altra storia.
;)
 
relop.ing ha scritto:
Dimmi quale paese nordafricano, del Medio o dell’Estremo Oriente hai conosciuto così profondamente e ti dirò chi sei.
tunisia e marocco...Yemen...Siria e Giordania...dell'estremo oriente tutti meno il giappone
per il resto interesanti le tue argomentazioni ma non vorrei sembrare cinico ...non le condivido...continuo ad essere come vedi politicamente scorretto (tu correttissimo invece)e continuo a credere che seppur atroce ai nostri occhi trattasi di altre culture...il cui equilibrio è molto fragile....rompere questo equilibrio porta spesso il caos(sei davvero così convinto che in Irak stiano meglio rispetto a prima?)...aggiungo pure un'altra considerazione pure questa ahimè politicamente scorrettissima e spero e credo visto la tua intelligenza nel discutere con me che non la equivocherai...fuori dai denti...certi popoli non sanno vivere al momento(e di conseguenza non possono )in democrazia....
 
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