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sfn martina -parabita

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Gesmundo8998

Gesmundo8998

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ache se impostati i delay statici sui tx , il misuratore verifica sfn tra i segnali?
 
Ultima modifica:
Per il momento non prendiamo in considerazione variazioni di delay statici dei trasmettitori, ma poniamo che siano tutti a 0.
Mettiamo come premessa che i segnali, per essere sincronizzati, devono rientrare nei 224 uS di ritardo, che siano essi positivi o negativi.
Il segnale principale da ricevere deve essere almeno 20 dB superiore a quello interferente in SFN, visualizzabile attraverso visualizzatore di echi (strumento).
Questo è quanto affinchè l'SFN funzioni, verificabile in qualsiasi trattato tecnico.
Ora detto questo, dimmi perchè Martina e Parabita sono fuori sincronizzazione su Lecce.
 
Perché sono distanti 100 km e pertanto devi impostare i delay statici elevati come artificio
 
Ma è Martina troppo lontano rispetto a Lecce non parabita per fare un sfn normale doveva essere distante al max 50km
 
pepenicola ha scritto:
Ma perché forse caccia e sambuco sono sincronizzati?
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Caccia e Sambuco sono una cosa diversa, infatti molti Comuni sono vicini a Caccia e distanti da Sambuco. Se poi si guarda il versante verso Bari, la distanza di Sambuco aumenta ancora di più, per cui si può sincronizzare su Bari ma si sballa nel foggiano, e se si aggiusta nel foggiano si sballa da Molfetta in giù verso sud.
Per questo motivo ho sempre detto che Caccia non va bene per il digitale, inoltre dovrebbero mettere mano ai sistemi radianti, ma non ne vogliono sapere.
 
Chiudo qui dicendo che tu fai riferimento al manuale rai di come sincronizzare due tx in sfn mediante GPS ed sfn adapter, io faccio riferimento alla normativa generale roversat e manuali fracarro occupandomi di analizzare la teoria dei segnali e la protezione degli errori tramite intervallo di guardia che per modulazioni codfm 64 qam ed intervallo di guardia 1/4 risulta 63 km. inoltre da un mio amico tecnico del settore ho saputo che rai x ovviare a questi problemi attende l implementazione del t2 hevc. Saluti
 
pepenicola ha scritto:
Ma è Martina troppo lontano rispetto a Lecce non parabita per fare un sfn normale doveva essere distante al max 50km
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Non è esatto, i fatidici 64 Km equivalgono (facendo i conti all'incontrario) a 224 uS di percorso, cioè alla velocità della luce ci si impiega 224 uS per percorrere 64 Km, che sarebbe l'intervallo di guardia massimo per l'SFN.
Quindi i due segnali non devono avere differenze di percorso maggiori di 64 Km, ovvero 224 uS.
 
pepenicola ha scritto:
Chiudo qui dicendo che tu fai riferimento al manuale rai di come sincronizzare due tx in sfn mediante GPS ed sfn adapter, io faccio riferimento alla normativa generale roversat e manuali fracarro occupandomi di analizzare la teoria dei segnali e la protezione degli errori tramite intervallo di guardia che per modulazioni codfm 64 qam ed intervallo di guardia 1/4 risulta 63 km. inoltre da un mio amico tecnico del settore ho saputo che rai x ovviare a questi problemi attende l implementazione del t2 hevc. Saluti
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Non esistono due normative è solo una, e quella RAI è la più attendibile.
Rai attende il T2 perchè in teoria la distanza di guardia raddoppia arrivando a 128 Km, ma questo mantenendo la stessa capacità di flusso attuale. Se poi aumentano il flusso per metterci più canali, oppure passandoli in HD, allora siamo al punto di partenza, anzi sarà peggio di ora.
 
Ho dovuto chiamare un tecnico senior settore broadcast mi ha confermato i problemi che si sono instaurati tra Martina e parabita poiché i due centri non possono essere in sfn 90 km e confermato il discorso che Lecce deve puntare parabita poiché è fuori sfn rispetto a martina dati gli 83 km e che eventuali delay con intervallo ig1/4 proteggono il segnale fino a 63 km
 
pepenicola ha scritto:
Ho dovuto chiamare un tecnico senior settore broadcast mi ha confermato i problemi che si sono instaurati tra Martina e parabita poiché i due centri non possono essere in sfn 90 km e confermato il discorso che Lecce deve puntare parabita poiché è fuori sfn rispetto a martina dati gli 83 km e che eventuali delay con intervallo ig1/4 proteggono il segnale fino a 63 km
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Ti ripeto che con intervallo IG 1/4, le differenze di percorso devono essere massimo di 64 Km, quindi devi sottrarre il percorso Parabita-Lecce al percorso Trazzonara-Lecce, e vedrai che tale valore è ben al di sotto di 64 Km.
Comunque stamani il segnale RAI a Lecce è tornato al 100%, quindi, come presupposto, avranno avuto qualche problema a Martina.
 
Forse devi rileggere bene la normativa dice che la distanza tx utente deve essere max 64 km chiaramente parabita è in sfn rispetto a Lecce e non Martina
 
pepenicola ha scritto:
Forse devi rileggere bene la normativa dice che la distanza tx utente deve essere max 64 km chiaramente parabita è in sfn rispetto a Lecce e non Martina
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La normativa dice che i segnali in SFN devono arrivare entro L'IG, se sei a metà strada tra due TX che distano tra loro anche 200 Km sei in SFN, ovviamente non lo è chi dista 10Km da uno dei TX e 190Km dall'altro.
 
certo, se sono tutti e due a zero ritardo, ma se quello vicino avesse impostato un ritardo adeguato rispetto a quello piu lontano anche stando a 10km funzionerebbe l'sfn..é un po' quello che é stato fatto fra penice (erp alto) e valcava (erp basso) con i mux rai per tenere in sfn i brianzoli e limitrofi.
 
Sarà un artificio che funziona ma che non garantisce, un segnale pulito soprattutto in momenti di fadding e propagazione dove l effetto errori aumenta in modo esponenziale con abbassamenti improvvisi di mer
 
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