Lo stile e l’autorevolezza di Marianella penso che gli consentano di seguire una propria linea editoriale, al di là di quella della testata.
Caressa, d’altro canto, pur essendo di base un ottimo telecronista, soffre un po’ l’aura di superstar acquisita con i Mondiali del 2006. E questo lo porta a volte ad enfatizzare eccessivamente.
Visto che si è fatto riferimento a Piccinini, diciamo che questi enfatizza meno di Caressa ma fa ampio (eccessivo?) uso di frasi fatte. Anche per età è riconosciuto dai primi due come loro “maestro, colui che ha cambiato il modo di fare le telecronache”.
Detto ciò, io preferisco Marianella, ma non mi straccio le vesti nel sentire uno degli altri due, come pure Compagnoni o Trevisani