I capoccioni della FIS campano coi soldi di Austria e, in parte, Svizzera.Si si ma voglio dire, si sa com'è la situazione dei cambiamenti climatici. Quindi si poteva benissimo iniziare la stagione in Argentina o in Nord America dove la neve c'è in abbondanza. I capoccioni della FIS sono rimasti a 30 anni fa, pensano che lo sci alpino si possa fare solo sulle Alpi ma non è così, lo sci alpino ha tanti tifosi ovunque vada, basta che ci siano le gare. Adesso devono rimborsare le sedi in cui non si è gareggiato e anche gli sponsor e le tv.
Quindi si fa quello che dicono loro e che serve alla loro promozione turistica.
Purtroppo gli sport della neve devono tenere conto di questa situazione, non possono ignorarla in nome di un miglior prodotto sportivo.
Lo stesso vale per il biathlon e Germania + Norvegia...ogni decisione è subordinata a interessi superiori.
Ps non rimborsano nulla...le gare sono assicurate per queste evenienze.