F
foresti
Buongiorno. Scrivo per avere un'informazione da coloro che abitano o hanno occasione di girare per le vie del centro di Torino.
Da alcuni mesi, direi quasi un annetto, che per le vie del centri di Torino (tra Piazza Castello, Via Lagrange, Via Roma, Piazza Calo Felice, Via Battisti) capita di tanto in tanto (io l'ho sempre notato di pomeriggio) di imbattersi in strani personaggi...per volere essere buoni.
La prima è una signora di atà di circa 40/45 anni, alta su per giù 160 cm, capelli alla schiena , tiene sempre in mano una specie di giornalino, che si avvicina dicendo sempre “Mi scusi un piccolo contributo per i barboni che non hanno casa”. La signora non ha alcun tesserino identificativo né nomina mai l'eventuale associazione per la quale lavorerebbe. Va detto che la signora non insiste per cui se uno dice di non essere interessato se ne va.
I secondi sono dai giovani (sia ragazzi che ragazze) di età di 20/25 anni, pure loro senza alcun tesserino identificativo, che fermano le persone con la scusa di voler fare una domanda: se uno si ferma consegnano delle specie di disegnini cartoline disegnate chiedendo un offerta per l'acquisto delle stesse. Qui ci sono alcune cose che mi puzzano, la prima è che ogni volta dicono una cosa diversa: una volta dicono di essere di una comunità di accoglienza per i bambini orfani (senza mai nominarla), un'altra di essere di una comunità per i tossicodipendenti, ed ultimamente chiedeva fondi senza nemmeno dire a chi erano destinati...diceva semplicemente “non mangio da ieri”.
L'ultimo incontro con questi personaggi l'ho avuto proprio oggi: mentre con la signora dicendole chiaramente ma sempre gentilmente di non essere interessato non ho avuto problemi. Diverso è stato con un ragazzo che (e non era la prima volta che l'incontravo) ha tentato di rifilarmi la sua solita cartolina illustrata. Gli dico “no grazie non mi interessa” ma lui fa orecchie da mercante e continua ad insistere ed a seguirmi nonostante io abbia affrettato il passo, a chiedermi un offerta dicendo che lui era da ieri che non mangiava, che era li solo un giorno all'anno (ma mi faccia il piacere!) “minacciando” anche che se non gli avessi fatto un'offerta mi avrebbe seguito fino a casa.
Io non gli ho dato nulla perché sono stato già fregato una volta da questi personaggi che, una volta ricevuta l'offerta, non rilasciano nemmeno una ricevuta, ed ho voluto vedere fino a che punto arrivava. Ovviamente non potevo impedire che camminasse accanto a me (almeno credo) ma sarei stato pronto anche a portarlo fino davanti alla guardiola del commissariato di Polizia di Via Verdi...e li sarei entrato dicendo di identificare la persona che mi stava importunando. La persona s'è comunque allontanata prima per cui ho chiamato immediatamente la Polizia Municipale che senza nemmeno che io gli raccontassi l'accaduto mi hanno detto che erano già al corrente di tutto e che lo stavano cercando.
Avete pure voi incontrato questi personaggi?
Da alcuni mesi, direi quasi un annetto, che per le vie del centri di Torino (tra Piazza Castello, Via Lagrange, Via Roma, Piazza Calo Felice, Via Battisti) capita di tanto in tanto (io l'ho sempre notato di pomeriggio) di imbattersi in strani personaggi...per volere essere buoni.
La prima è una signora di atà di circa 40/45 anni, alta su per giù 160 cm, capelli alla schiena , tiene sempre in mano una specie di giornalino, che si avvicina dicendo sempre “Mi scusi un piccolo contributo per i barboni che non hanno casa”. La signora non ha alcun tesserino identificativo né nomina mai l'eventuale associazione per la quale lavorerebbe. Va detto che la signora non insiste per cui se uno dice di non essere interessato se ne va.
I secondi sono dai giovani (sia ragazzi che ragazze) di età di 20/25 anni, pure loro senza alcun tesserino identificativo, che fermano le persone con la scusa di voler fare una domanda: se uno si ferma consegnano delle specie di disegnini cartoline disegnate chiedendo un offerta per l'acquisto delle stesse. Qui ci sono alcune cose che mi puzzano, la prima è che ogni volta dicono una cosa diversa: una volta dicono di essere di una comunità di accoglienza per i bambini orfani (senza mai nominarla), un'altra di essere di una comunità per i tossicodipendenti, ed ultimamente chiedeva fondi senza nemmeno dire a chi erano destinati...diceva semplicemente “non mangio da ieri”.
L'ultimo incontro con questi personaggi l'ho avuto proprio oggi: mentre con la signora dicendole chiaramente ma sempre gentilmente di non essere interessato non ho avuto problemi. Diverso è stato con un ragazzo che (e non era la prima volta che l'incontravo) ha tentato di rifilarmi la sua solita cartolina illustrata. Gli dico “no grazie non mi interessa” ma lui fa orecchie da mercante e continua ad insistere ed a seguirmi nonostante io abbia affrettato il passo, a chiedermi un offerta dicendo che lui era da ieri che non mangiava, che era li solo un giorno all'anno (ma mi faccia il piacere!) “minacciando” anche che se non gli avessi fatto un'offerta mi avrebbe seguito fino a casa.
Io non gli ho dato nulla perché sono stato già fregato una volta da questi personaggi che, una volta ricevuta l'offerta, non rilasciano nemmeno una ricevuta, ed ho voluto vedere fino a che punto arrivava. Ovviamente non potevo impedire che camminasse accanto a me (almeno credo) ma sarei stato pronto anche a portarlo fino davanti alla guardiola del commissariato di Polizia di Via Verdi...e li sarei entrato dicendo di identificare la persona che mi stava importunando. La persona s'è comunque allontanata prima per cui ho chiamato immediatamente la Polizia Municipale che senza nemmeno che io gli raccontassi l'accaduto mi hanno detto che erano già al corrente di tutto e che lo stavano cercando.
Avete pure voi incontrato questi personaggi?
