The Aviator

gahan ha scritto:
Forse è anche questione di opinioni. :icon_wink:

Soprattutto di opinioni, credo.
Per esempio, pur sforzandomi, e non è certo a causa del doppiaggio visto che posso seguire anche la versione in lingua originale, non riesco minimamente ad entusiasmarmi per le lodi sperticate a Di Caprio, che avrà di certo fatto del suo meglio, ma che li arriva, ed oltre non va.
Resto quindi graniticamente della mia opinione, ovvero che un film biografico con un personaggio visto dall'adolescenza alla vecchiaia, necessita almeno di due attori differenti, e che Di Caprio, nel ruolo di Hughes non era adatto, pur avendo qualche rassomiglianza somatica.
Sono anche fermamente convinto che un film come The Aviator, pur ineccepibile nella forma, manchi totalmente di anima, e per questo non lascerà grandi tracce di sè.
 
tuner ha scritto:
Soprattutto di opinioni, credo.
Per esempio, pur sforzandomi, e non è certo a causa del doppiaggio visto che posso seguire anche la versione in lingua originale...
Questo va da se, non c'è nemmeno bisogno di dirlo. I film si vedono (si sentono) in versione originale.
tuner ha scritto:
...non riesco minimamente ad entusiasmarmi per le lodi sperticate a Di Caprio...
Resto quindi graniticamente della mia opinione...
Ripeto, la cosa è evidentemente soggettiva. Non sono certo un fan di Di Caprio ma qui mi è sembrato, semplicemente, strepitoso.
granito per granito, evidentemente... ;)

Magari poi mi spiegate qual è la differenza (visto che sembrate conoscerla), cinematograficamente parlando, tra avere "gusti" diversi ed avere "opinioni" diverse ;)
 
Più che differenza è una sfumatura di significato: "gusto" implica qualcosa di meno ragionato e più istintivo di "opinione". Ci tenevo solo a rimarcare che ho dei motivi ben precisi per cui questo film non mi ha entusiasmato. :icon_wink:
 
E' privo di senso tentare di giustificare i propri gusti alimentari ma si possono invece elencare i motivi che determinano una opinione. Posso ad esempio condividere o non condividere un'opinione politica e tuttavia discuterne, non posso invece che prendere atto del fatto che a tizio piaccia il bollito alla piemontese ed a caio il branzino al cartoccio.
 
gahan ha scritto:
Più che differenza è una sfumatura di significato: "gusto" implica qualcosa di meno ragionato e più istintivo di "opinione". Ci tenevo solo a rimarcare che ho dei motivi ben precisi per cui questo film non mi ha entusiasmato. :icon_wink:
Ok :D
Allora ho anch'io un'opinione anzi, dei motivi ben precisi per cui questo film mi ha entusiasmato. :D
 
Di Caprio mi pare stia finalmente maturando. Se già il processo appariva visibile in Prova a prendermi, direi si consolida in questo The Aviator.
Condivido l'opinione di andag, secondo la quale Scorsese riesce a migliorare la performance complessiva di Gangs of N.Y.
Purtroppo il dono della sintesi continua a mancargli. Sicchè viene fuori un film che soprattutto nella parte finale, quella più introspettiva e schizzoide (relativamente al personaggio di cui si narra, intendo) segna fors un pò il passo.
Ma la fotografia è bella, la conduzione registica altrettanto e per quanto potesse essere un pò compresso, viene comunque fuori una bella prova.
Brava la Blanchett, ma era davvero da Oscar?

***
 
Non ho ancora avuto il coraggio di guardarlo (un po per le scene iniziali che mi fanno cambiare canale, un po perchè è troppo lungo, un po perchè DiCaprio che lo trovo sopportabile solo in Titanic).
 
mah, il mio modesto consiglio è comunque di vederlo ... io l'ho visto più di una volta ed ogni volta l'ho apprezzato di più, ogni volta ho scoperto qualcosa di nuovo... Di Caprio (qui) è eccezionale, come è stato già rilevato da più parti, e il modo migliore per rovinarsi il film è di vederlo in versione doppiata (male).
Per il resto, e per quanto mi riguarda,
***1/2
 
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