roddy ha scritto:
Ecco, illegittimamente, questa è la parola giusta...
Non sono d'accordo sul fatto che lo stato non possa intervenire su comportamenti illeggitimi, ed in ogni caso è una illeggitima conseguenza ad una imposizione di legge.
roddy ha scritto:
Puoi ritenere che sia giusto, ma dovresti anche indicare da quale altra parte dovrebbero venire questi soldi nel dissestato bilancio statale.
Ora esco un po fuori dal tema, se ti av, seguimi, altrimenti salta paro paro. Forse perchè sono cresciuto in una famiglia di imprenditori ed ora faccio il libero professionista, però quello che mi fa riflettere è che le liberalizzazioni avrebbero dovuto dare uno spunto al paese, per aiutarlo a crescere. Alcune delle azioni intraprese, tutto sommato, non sono cattive, ma nella loro totalità sono manchevoli, verso questo obiettivo. Come tu e Babbacall rimarcate, l'obiettivo dell'abolizione del costo di ricarica è la trasparenza sulle tariffe... ma questa non è, allora, una liberalizzazione, e, tra l'altro, sarebbe dovuta essere una azione del Garante per le Telecomunicazioni e non del governo che ha l'onere di indirizzare il paese e non, come hai anche deto tu, quello di controllare i mercati, per i quali esistono le varie Autority.
Ragionando in quei termini, io pensavo che si dovesse aiutare chi "lavora" (e lo uso in senso lato, non solo gli imprenditori) togliendo la TCG (che per le utente affari è di 12.60 euro al mese!), e dando lo spunto per rilanciare il mondo del lavoro italiano e renderlo competitivo (perch questo era l'obiettivo delle liberalizzazioni, almeno quando furono presentate prima del primo decreto Bersani).
Se poi mi chiedi da dove si prendono questi soldi, io ti posso rispondere che c'è il tesoretto, e che, la possibilità di detrarre spese dagli utili potrebbe far emergere molto sommerso, soprattutto tra i Liberi Professionisti.
roddy ha scritto:
Lapsus freudiano?...
Mio nonno era solito dire così, ed è vero, siamo tutti un po avariati!
roddy ha scritto:
Hai omesso di dire: la MIA verità...
Certo, parlo della mia verità, del mio punto di vista, e in ogni caso, devo dire che la vostra analisi, non è male, ma ritornando su quanto ho scritto prima, non la vedo come una liberalizzazione, come un intervento ad aiuto della competitività.
E giusto per ritornare sul tema principale, TIM è la compagnia che si è comportata meglio nel contesto, e l'abolizione del Last Minute, tutto sommato, non influisce sugli utenti visto che si trattava di una offerta che faceva quando gli conveniva e che non aveva caratteristiche di continuità. TIM ha tolto una promozione, così come i Saldi nei negozi ci sono solo da metà gennaio ai primi di febbraio, è come pretendere che negozianti facciamo i Saldi anche ora, sotto Pasqua.
I comportamenti più scorretti sono stati quelli di Wind, e Vodafone ne ha approfittatto, ma nel limite della legalità, cambiando le nuove tariffe (e questo nessuno può negarglielo)